-We are agents-

Ingannata

"Selena ti piace questa gonna?" Mi domandò Ariana sventolando in aria una gonna bianca con alcuni ricami in pizzo lungo le cuciture.
"Davvero molto carina" dissi distrattamente. La ragazza dai capelli rossi mi rivolse uno sguardo accigliato al quale io, non diedi molta importanza.

"Non vuoi vedere vestiti? Preferisci forse tornare a casa?" Chiese riponendo la gonna al suo posto. Sospirando cercai di fare un sorriso per mostrarmi interessata e riprendendo la gonna bianca in mano la esamina da cima a fondo, portando lo sguardo verso le maglie iniziai a cercarne una che potesse andare bene con l'indumento scelto da Ariana.

"Provala con questa maglia" dissi estraendo una maglietta smanicata in pizzo rosa.
"Credo che sarà una meraviglia, grazie Selena" disse la ragazza mostrandomi un enorme sorriso. Tentando di non alzare gli occhi al cielo la osservai mentre si dirigeva verso i camerini.

"Devo stare semplicemente calma. Alla prima occasione scappo" bisbigliai tentando di riacquisire la compostezza persa in precedenza.
Voltandomi i miei occhi incontrarono quelli dell'uomo vestito di nero non abbastanza distante da me per poterlo seminare nella corsa.
Distogliendo il mio sguardo dal 'cagnolino del Vampiro' andai verso il camerino dove Ariana era entrata poco fa.

"Hai un ottimo gusto Selena, questo abbinamento mi piace molto" disse passando le mani lungo la gonna più e più volte.
"Sapevo che ti sarebbe stata bene, dai rimettiti i vestiti di prima. Oggi ho proprio voglia di comprare vestiti nuovi" dissi facendola subito annuire, evidentemente entusiasta per la mia affermazione.
Mentre la ragazza scomparì nuovamente dietro la tenda grigia del camerino io decisi di avvicinarmi al l'uomo che ci seguiva per sorvegliare me.
"A che ora tornerà il tuo capo?" Chiesi facendo finta di cercare un vestito su uno dei tanti scaffali allineati. Voltandomi verso l'uomo capii che non mi avrebbe mai risposto così continuai cercando di infastidirlo.
"Che ce? Il Vampiro non ti lascia parlare liberamente?" L'uomo alla mia destra rimase impassibile continuando però a tenere lo sguardo verso di me. "Ti ha almeno detto dove andava o preferisce tenerti allo scuro di tutto?"
Appena l'uomo tentò di aprire bocca la ragazza dai lunghi capelli rossi venne verso di noi a passo svelto tenendo sul braccio i due indumenti scelti. "Hai trovato qualcosa di interessante lì?" Mi chiese la ragazza facendo in modo che l'uomo si spostasse per permettere ad Ariana di venirmi vicino.
"Non ancora" dissi portando lo sguardo verso i vestiti.

Justin's POV

"Chi siete?" Domandò il ragazzo osservando le nostre facce per alcuni minuti.
"Siamo agenti" dissi io facendo in modo che Niall si girasse verso di me per intimarmi di stare zitto. Girandosi nuovamente verso il ragazzo, Niall iniziò a parlare.
"Siamo qui per la signorina Selena Gomez, volevamo sapere se lei fosse a conoscenza di qualcosa che la riguardasse" disse il biondo facendomi annuire lentamente mostrandomi d'accordo con ciò che diceva. "Abbiamo saputo che siete molto amico della ragazza, esattamente come è la natura della vostra 'relazione' "  domandai subito facendo nuovamente girare Niall.
"Siamo sempre stati buoni amici da quando ho memoria, accomodatevi" disse il ragazzo invitandoci a prendere posto sui divani del salotto.

"Sapevo che qualcosa era successo, non mi avrebbe mai dato buca" disse il ragazzo attirando subito la mia attenzione, buca? Quale buca? Dovevano vedersi? Quanto sa il ragazzo sull'accaduto?

"Può spiegarci meglio?" Chiesi subito ricevendo una gomitata da parte di Niall. "Il mio collega è particolarmente coinvolto, la prego di scusare i suoi modi" disse il biondo seduto al mio fianco. "Nessun problema. Il fatto è che prima della sua presunta scomparsa mi aveva chiesto di farle compagnia a casa sua. Quando arrivai a casa non c'era nessuno, provai ad inviarle messaggi ma non ho mai ricevuto nulla da parte sua fino a ieri" disse facendomi automaticamente scattare in avanti.
"Ci mostri i messaggi" dissi io con voce autorevole. Il ragazzo afferrò il suo telefono e passandocelo ci permise di leggere gli ultimi messaggi.

Da: Piccola Sel

Zayn ti do il diritti di essere arrabbiato con me ma mi devi aiutare.

A: Piccola Sel

Arrabbiato? Sono dannatamente preoccupato per te stupida!

Da: Piccola Sel

Sempre il solito melodrammatico.
Comunque sono in guai seri Zayn

A: Piccola Sel

Lasciami indovinare, la Preside ha deciso di espellerti?

Da: Piccola Sel

Quella vecchia non c'entra... sono stata dannatamente sequestrata Zayn! Ho bisogno del tuo aiuto

A: Piccola Sel

Chiamo la polizia. Dove ti trovi?

Da: Piccola Sel

No Zayn. Così peggiorerai la situazione. Questa non è gente comune.

A: Piccola Sel

Selena in che cazzo di guaio ti sei messa?

Da: Piccola Sel

Si tratta di vampiri

A: Piccola Sel

Ma fottiti! Credevo ti avessero realmente rapita!

Da: Piccola Sel

Per il momento assecondami.

Da: Piccola Sel

Ma ti adoro Malik ahahah comunque smettila di preoccuparti, stai diventando peggio di Demi, o forse è lei che ti ha attaccato questa paranoia nei miei confronti?

A: Piccola Sel

Piccolina sai che anche io ti adoro... scusami se mi preoccupo per te!

A: Piccola Sel

Comunque spero che ti passi presto

A: Piccola Sel

Già dormi? Buona notte allora Selena.

"All'inizio credevo che stesse scherzando.  Poi ho saputo dai genitori che non vedevano Selena da parecchi giorni e... ovviamente non credo ai Vampiri ma tutta questa storia è molto strana" disse il ragazzo incrociando le braccia sul suo petto.
Impulsivamente mi alzai dal divano sul quale ero seduto e mi scaraventai contro il ragazzo portando una mia mano a stringere il suo collo.
"Che cazzo fai?" Urlò Niall facendo un scatto veloce per affiancarmi.
"L'unica cosa che possiamo fare" dissi mostrando al ragazzo dai capelli neri i miei occhi rossi.
"Il tuo ruolo in questa storia è veramente molto semplice. O dici a tutti che Selena è scappata col suo ragazzo oppure muori ora" dissi togliendo la mia mano dal suo collo per dargli la possibilità di respirare.
"Siete voi ad avere Selena" farfugliò cercando di respirare regolarmente.
"Risposta sbagliata" sussurrai prima di colpire il suo fianco con un calcio. Il ragazzo urlò dal dolore e provò a rialzarsi per reagire ai miei attacchi.
"Riprova a rispondere" dissi io abbassandomi così da essere faccia a faccia con Zayn Malik.

"Basta così, credo proprio che non parlerà" disse Niall cercando di convincermi ad abbandonare la casa.
"Oh no, mi deve dare la sua parola"
"Dirò che" il ragazzo tossì leggermente portando le sue mani sul punto dolorante del fianco  "che è scappata col suo ragazzo"
"Lo spero. Altrimenti tu non sarai l'unico a pagarne le conseguenze" dissi prima di lasciare la casa seguito da Niall.

"Era proprio necessario?" Mi chiese entrando nella macchina.
"Abbiamo fatto prima. Non riesco a ragionare sapendo che Selena non è sotto la mia supervisione"
"l'ho notato. La prossima volta almeno lasciami andare da solo" disse chiaramente scocciato da ciò che era appena successo nella casa Malik.

"Spero solo che Ariana stia bene in compagnia di Selena" lo sentii bisbigliare attirando subito la mia attenzione. Cosa voleva insinuare con quella affermazione? Scrutandolo per qualche secondo mi resi conto di quanto potesse essere seccato.

Parcheggiata la macchina nel parcheggio riservato corsi verso la porta di casa.
"Justin è successo un casino" disse Bill appena mi aprì la porta. "È scappata?" Chiesi subito entrando nel salotto.

"Dov'è Ariana?" Domandò Niall notando che non era né in cucina né in salotto.
"Nella sua stanza, così come Selena" disse Bill facendomi aggrottare le sopracciglia, se entrambe erano qua, cosa era che preoccupava l'uomo difronte a me?

Io e Niall salimmo le scale e trovandosi all'inizio del corridoio Bill iniziò a parlare "Le ragazze avevano detto di voler andare a fare spese così le ho accompagnate e poi, tutto è sfuggito di mano" Niall corse verso la stanza di Ariana e inspiegabilmente sentii il bisogno di fare lo stesso così, appena Niall aprì la porta della camera trovammo la ragazza dai capelli rossi con una fasciatura lungo la fronte mentre i suoi occhi erano chiusi.

"Selena sta bene ma al centro commerciale ha tentato di scappare, non credo che volesse farle del male ma..." Bill si interruppe appena gli feci cenno con la mano di allontanarsi dalla stanza.

"Justin io so che Selena è la tua fonte di vita ma ti giuro che se mi capita davanti la uccido con le mie stesse mani! Come ha potuto colpire Ariana? Che bisogno aveva di farlo? È una ragazza così esile" disse accarezzandone il capo lentamente, era così delicato nel modo in cui la toccava che hai miei occhi pareva che Niall avesse paura di farle del male.

"Mi dispiace per quello che è successo e lo sai. Ma non ti lascerò certo far del male alla mia Selena. Se vuoi punirla per ciò che ha fatto lascia fare a me"
"Cercherò di contenermi solo perché so che non resterà impunita"
Osservando come lentamente Ariana iniziava ad aprire le palpebre decisi di lasciarli soli ed uscendo dalla stanza percepii una vice femminile chiamare più volte il mio nome. "Justin non far del male a Selena, dopo tutto rivoleva solo la sua vecchia vita" sapendo che a parlare era Ariana i miei muscoli da contratti iniziarono a rilassarsi fino a rimanere quasi del tutto calmo.

Ariana era stata ingannata da Selena e io non potevo permettere che ciò ricapitasse. Selena avrebbe dovuto capire una volta per tutte che ormai la sua vita era stare al mio fianco fino alla fine dei suoi giorni.

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Capitolo revisionato

Come sempre vi chiedo di aiutarmi
ad individuare eventuali
errori ortografici.

Grazie c: