Pov you

Passai una settimana, anche questa volta, tranquilla.
Non mi ero vista molto con gli altri ragazzi se non con Tae, che mi faceva visita ogni giorno.
Ma dalla fantomatica volta in cui trovai Jimin a piangere, non riuscivo più a guardare  con gli stessi occhi Taehyung.

I miei sentimenti erano ancora quelli di una volta e non riuscivo a sopportare il fatto di mentire a qualcuno.
Decisi così di parlargli.

<Tae>lo salutai appena lui entrò.
Il ragazzo mi sorrise, per poi fare un cenno con la mano.
<di che volevi parlare? >percepii la tensione nei suoi occhi e vidi le sue mani torturarsi tra loro.

<è un argomento serio... >iniziai facendolo accomodare sul divano.
Il suo sguardo era fisso su di me, seguiva ogni mio movimento e non mi perdeva di vista un secondo.
<non voglio mentire più, né a te, né a me stessa... Mi dispiace dirtelo... >incominciai, ma mi fermai un secondo, appena vidi i suoi occhi spegnersi.

<Tae io... Anzi, tu sei fantastico, mi hai sempre fatto tornare il sorriso, mi sei stato accanto... >continuai vedendo gli occhi del ragazzo farsi lucidi.
Il respiro mi si mozzò in gola e non riuscii a parlare per qualche secondo.
<io... Io non ti amo Tae... Scusa>finii abbassando lo sguardo, avendo paura della sua reazione. Ma fu diversa da quella che mi aspettavo.
Le sue dita si posarono sotto al mio mento.
<ehy tranquilla... Diciamo che, un pochino lo avevo notato... Ma ci speravo comunque... >aggiunse facendo spallucce.
<l'amore non si comanda... >continuò lasciando la presa dal mio mento.

Osservai Taehyung, era fantastico.
<Tae io... Grazie, davvero! >lo abbracciai,ringraziandolo con la voce spezzata.
La sua mano mi accarezzò la schiena, quando mi staccai i miei occhi incontrarono i suoi.
Sorrisi,notando che non erano più lucidi, ma compassionevoli e comprensivi.
<posso andare? >mi chiese scherzando.
<oh si scusa! >lo feci alzare e lo accompagnai alla porta, ricordandomi che aveva un impegno per ottenere un posto di lavoro.

Dopo averlo salutato, chiusi in fretta la porta e corsi in camera buttandomi sul letto.
Il mio respiro era irregolare e il cuore batteva più veloce che mai solo al pensiero di rimettermi con Jimin.

Accesi il telefono, notando dei messaggi di Hoseok, che mi chiedeva di incontrarci.
Acconsentii,in modo che venisse a prendermi tra qualche ora, così ne apprifittai per cambiarmi e rinfrescarmi, prima dell'arrivo del ragazzo.

Dopo due orette Hobi suonò, io corsi ad aprire e me lo ritrovai, come sempre, sorridente, davanti all'uscio.
Presi le chiavi e chiusi la porta, per poi guardarlo.
<Dove andiamo? >chiesi curiosa.
Non me lo aveva detto, ma mi piacevano abbastanza le sorprese....

Non mi rispose, limitandosi a ridacchiare e a farmi salire sulla sua auto.
<dobbiamo discutere di alcune cosette>mi guardò prima di accendere il motore e partire verso un luogo a me sconosciuto.

<tipo? >domandai sempre più stranita.
<Jimin>
Il mio cuore perse un battito, tanto che non risposi.
<tra qualche minuto arriviamo a destinazione, e tu mi parlerai di come si sta evolvendo la situazione.
Annuii per la mancanza di coraggio, mi sentivo minuscola, e parlare di Jimin mi faceva partire miliardi di farfalle nello stomaco.

<Eccoci! >esclamò spegnando tutto.
Scesi dal veicolo osservandomi intorno.
Era bellissimo.
Un ruscello costeggiava la riva contornata da grandi rocce, eravamo immersi nella natura e non si sentiva altro che lo scrosciare dell'acqua tra i massi grigi e limati dalla corrente .

<è successo qualcosa in questi giorni?...ho visto il biondo molto di buon umore >iniziò lui sedendosi su una grande roccia, poco distante dall'acqua.
Mi misi accando a lui, tracciando dei cerchi nel terriccio umido per l'emozione.
<bhe si... >confessai abbassando il capo.
Parlare con Hoseok mi faceva stare meglio, potevo liberarmi e discutere con lui, che era come una grande cassaforte.
<racconta! >un grande sorriso si mostrò sul suo volto.

Iniziai da quando avevamo litigato, fino ad arrivare ad oggi.
<... E così ho lasciato TaeTae... >conclusi notando il suo sguardo indecifrabile.
Un misto tra stupore e felicità, ma intravedevo della consaoevolezza, che avevo anche io, nell'aver fatto nascere falze speranze in Taehyung.

<tifo per te T/N! >e mi abbracciò.
Io ricambiai subito.
<è bello parlare con te, Hobi>gli confessai lanciando un sassolino in acqua , che fece un rumore orecchiabile e delicato.
<posso dirti tutto... Senza che tu lo dica a qualcun'altro.... >continuai alzando lo sguardo verso di lui.
Un'altro sorriso si formò nel suo volto facendomi sorridere a mia volta.
<grazie Hobi>e lo riabbracciai.
<di nulla, tutto per un'amica >ricambiò per poi alzarsi e portarmi in macchina.
Saremo ritornati a casa.

<non vedo l'ora di parlare con Mochi... >confessai osservando il paesaggio fuori dal finestrino leggermente oscurato.
<mi raccomando>disse per poi fermarsi e lsciarmi a casa.

Era il mio momento
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Heyy come va?
Spero tuto bene...
Cooomunque...
Il capitolo è finito...(ma va...)
Byeee!!!..