Pov You

Incatenai il mio sguardo a quello del ragazzo davanti a me, rimasi immobile a quella vista, non poteva essere lui.
Lo squadrai da cima a fondo con occhi increduli e pieni di paura.
Poi un piccolo ghigno si formò sul suo volto.
Le sue labbra rosee e grandi si mossero facendomi rabbrividire all' istante.
<non pensavo ti desse ancora fastidio, T/N T/C>

Un pizzico di stupore si formò sui volti dei ragazzi di fianco a lui.
<vi conoscete? >mi chiese Jin leggermente incredulo.
Io non risposi, ero troppo sorpresa da quella vista.
Lui, un ragazzo solare e allegro, quasi angelico e con un carattere dolcissimo, era completamente diverso ora.

I suoi capelli neri erano diventati biondo platino, gli donavano, ma anche il suo aspetto era completamente cambiato.
Gli orecchini penzolavano sul suo collo, mettendo in risato il suo volto perfetto.
Aveva sviluppato una bella muscolatura, che si notava anche grazie ai vestiti che indossava.
Una giacca nera in pelle con sotto una maglia bianca, i jeans strappati erano anche stretti e si intravedevano le sue gambe ormai palestrate.

<se mi guardi così mi sciupo>continuò lui cercando di innervosirmi, ma il mio shock era tale che non sentivo alcuna forma di imbarazzo.
Anche il suo carattere era cambiato.
Lui non poteva essere Park Jimin.

<J-Jimin... >sussurrai ancora incredula.
<proprio così bae! >si vantò spostandosi un'altra ciocca di capelli.
Le sue abitudini non erano cambiate.
<da quanto vi conoscete? >disse alla fine Taehyung per smorzare l'atmosfera pesante.
<da quando avevamo quindici anni... >rispose il biondo con disinvoltura.

<quanto sei cambiato Jimin... >dissi quasi sospirando, riprendendomi e tornando in me.
Sul suo volto apparse un altro sorriso.
<e ti dispiace? >chiese ironicamente, non aspettando una risposta.
Ma io avevo un'altra cosa da chiedergli, quella fantomatica promessa, che ci aveva accompagnati per tutti questi anni,volevo sapere se era ancora valida. Ma qualcosa mi rispose prima che potessi parlare, infatti una ragazza varcò la soglia della porta ancora aperta.

<Jiminie! Dai... Vieni! Dovevi solo salutarla!>
La sua voce mi fece ribrezzo e il mio cuore si frantumò in mille pezzi.
Lui la aveva infranta, solo io ero rimasta come prima, solo io ero così idiota da averci creduto veramente e fino in fondo.

Il biondo mi rivolse un'ultima occhiata per poi voltarsi e prendere la mano della ragazza, che ormai aveva fatto capolino in casa mia, cercando le attenzioni di Jimin.

<a domani ragazzi, e...T/N>furono le sue ultime parole prima che potesse uscire dalla casa.
I miei sentimenti erano stati calpestati, non avevo più una ragione per non farmi una vita, ormai ero libera, ma il mio cuore non la pensava ugualmente.

Flashback

La mia mente stava per esplodere, come il mio cuore, per le troppe emozioni.
Osservai bene il volto del ragazzo davanti a me, per guardare bene e memorizzare i suoi lineamenti.
Lui sorrise e si voltò per varcare la soglia e scomparire per sempre, o quasi.
Presi la mano del ragazzo davanti a me, prima che potesse sparire, forse per sempre, dalla mia vita.
<Jimin>sussurrai bloccandolo,era dura lasciarlo andare, un groppo si formò nella mia gola e il cuore mi si strinse.
Jimin si fermò davanti alla porta, prima che potesse portarsi l'altra mano davanti al volto, per soffocare i singhiozzi che uscivano ormai dalle nostre bocche.

Lo feci voltare, i suoi capelli corvini mi sfiorarono il viso, mi alzai sulle punte e raggiunsi la sua altezza.
<Chim ti prego, non mi dimenticare>sussurrai cercando di parlare, anche se ormai le lacrime erano incessanti sul mio volto, consumato da esse.
<fammi una promessa T/N>disse guardandomi negli occhi.
Io annuii.

Il suo sguardo si perse nel mio<anche se durante questi giorni ti sentirai sola, non buttarti via. >Iniziò a parlare, aumentando così le lacrime nei miei occhi.
<fermati, non piangere, dammi il mignolo, intreccialo con il mio e promettimelo>
Smisi di piangere e intrecciai le nostre due dita.
<te lo prometto Jimin>dissi determinata.
<tornerò, nulla ci separerà >
Dopo quelle parole mi baciò, l'ultimo bacio che avrei avuto, non avrei sentito le sue labbra per molto tempo, sarebbero state solo un ricordo, pur sempre bellissimo,che mi sarebbe tornato in mente guardando le nostre foto.

<addio Mochi>lo salutai, ma lui mi fermò immediatamente <non è un addio, so che ci rivedremo, e ci ameremo ancora di più>
Dette quelle parole uscì dalla nostra casa, che ormai sarebbe diventata solo mia.
Il mio cuore però non si ruppe, era pieno di speranza e di amore , era ancora un cuore di un'adolescente che non sapeva come sarebbe andata la vita.
Un cuore di una ragazza felice e ignara di tutto.

Presente

Caddi a terra, non appena tutti i ragazzi furono fuori dalla mia casa, non riuscivo a respirare, il fiato si bloccava in gola e le lacrime minacciavano di uscire da un momento all'altro.
Le ricacciai indietro e sorrisi.
Dopotutto non era una promessa ufficiale, era un patto tra adolescenti, legato solo da delle parole, e solamente quelle, che erano mantenute in vita solo dalla fiducia, troppo sottile per non spezzarsi in quel lungo lasso di tempo.

Lacrime silenziose scesero lentamente dai miei occhi, aprii la mano e poi alzai quel mignolo davanti ai miei occhi, con un solo sguardo, una sola parola, un solo gesto, quel ragazzo era stato capace di uccidere me stessa, la ragazza che lo aveva aspettato nonostante tutto, che aveva rinunciato a molti ragazzi per mantenere una stupidissima promessa.

Mi diressi in camera, poi mi buttai a peso morto sul letto, osservando l'ultima foto che avevo di noi due.
Io e lui, che con le braccia formavamo un grande cuore, quando ancora Jimin era sè stesso e non un ragazzo così come ora.
Vestito semplicemente con una felpa e jeans, abbinati a me.
Gli sguardi erano sereni e privi di invidia o tristezza, che lasciavano la gelosia e sognavano la speranza.

Posai la cornice con la foto sulla mensola accanto al letto, sopra il comodino, poi, continuando a fissarla, mi addormentai e caddi in un sonno profondo.
Non avrei mai voluto svegliarmi, sarei voluta sprofondare in me stessa, fin quando Jimin non se ne sarebbe andato del tutto dalla mia vita.

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Heyy... Mi fa piacere che vi sia piaciuto il primo capitolo...

Spero che anche questo vi piaccia, BYEE!!