Anastasia Gilinsky

Anastasia camminò lentamente verso la sua classe e si sedette al suo solito posto pensando a cosa aveva appena accettato.

Aveva accettato di uscire con IL Sam Wilkinson per tre cavolo di mesi. A cosa stava pensando mentre accettava? In cosa diavolo si è cacciata.

"Ugh." Mormorò Anastasia al suo pensiero appena sentì qualcuno sedersi nel banco accanto al suo.

Samuel Wilkinson.

Fantastico! È veramente, veramente fantastico!

"E per la cronaca non devi dire a nessuno che stiamo fingendo di uscire insieme sennò la scommessa è annullata, principessa." Disse subito con un sorrisetto.

"Oh, fantastico!" Rispose lei con un certo atteggiamento.

"Hey principessa non essere arrabbiata, sono solo tre mesi. Non può essere così male." Disse facendo nuovamente un sorrisetto.

"Almeno puoi smetterla con questi sorrisetti?! Mi infastidiscono!" Ringhiò contro il ragazzo.

"Oh adesso cambi pure argomento huh? Immagino sia l'unica cosa che tu e Jack avete in comune." Desse Sam mordicchiando il retro della sua matita.

"No, non lo è." Rispose lei a tono.

Lui stava seriamente infastidendo Anastasia e si divertiva nel farlo.

Perché non è come Ben?

"Come dici tu, principessa. Vai al parco dopo scuola e parleremo." Disse sorridendo.

Aspetta, che diavolo. Samuel Howard Wilkinson ha appena sorriso veramente?

"Okay e hai sorriso. Questa è nuova!" Disse Anastasia sorridendo di rimando

Lui rise.

Oh mio Dio l'ho fatto ridere!

Perché diavolo sto fangirlando ugh...

Poi se ne andò sedendosi al suo solito banco ed arrivarono le amiche di Anastasia. Le chiesero di Sam e Anastasia disse semplicemente che lui avrebbe provato.

[Dopo Scuola]

"Ciao ragazze!" Disse Anastasia e si avviò verso il parco. Quando arrivò si sedette su una panchina e aspettò Sam mentre scorreva per il telefono.

"Hey principessa"

"Hey Sam." Lui si sedette accanto a lei.

"Allora, di cosa volevi parlarmi?" Chiese Anastasia mettendo il suo telefono nella borsa.

"Noi." Disse semplicemente.

"Beh sai che non c'è un 'noi'" disse Anastasia.

Il biondo si lamentò infastidito.

"Beh ora c'è e dobbiamo far credere ai miei amici che stiamo veramente insieme." Disse lui come se fosse semplice da capire.

"E allora?" Anastasia schioccò la lingua.

"Hai mai baciato qualcuno?" Chiese lui.

"Uhm... beh no..." lei era imbarazzata perché ogni ragazza nella sua scuola aveva letteralmente perso la verginità, ma lei non aveva nemmeno dato il primo bacio.

"Non essere imbarazzata. Sono fiero di essere il tuo prima." Disse sorridendo mentre la guardava. Anastasia sorrise di rimando finché non realizzò cosa aveva appena detto.

"Aspetta, cosa?!" Lei urlò immediatamente.

"Hey hey, calma." È solo finto, ricordati che non significherà nulla." Spiegò lui pettinandosi i capelli con le dita...

"In cosa mi sono invischiata?!" Esclamò Anastasia fissando Sam.

"In qualche merda, principessa hahaha. Scherzo." Disse ridendo.

"Perché stare con me per finta? Voglio dire, ci sono molte ragazze più carine di me che VOGLIONO che le frequenti anche per finta?" Chiese Anastasia.

"Beh sono tutte troiette e tu no. Loro credono che l'aspetto sia tutto quando non lo è. Penso che tu sia perfetta." Le disse lui.

Lei arrossì un po'. Nessuno le aveva mai detto che era carina oltre ai suoi genitori e a suo fratello Jack. Provò a nasconderlo, ma fallì totalmente.

"Hey non provare a nasconderti! Sei carina." Disse mentre le voltava la testa verso di lui.

Entrambi sorrisero. Poi iniziarono ad avvicinarsi.

Oh mio Dio non posso credere a cosa sta per accadere.

Lei si sentì strana quando le loro labbra si toccarono. Le nostre labbra si muovevano lentamente. Dopo qualche secondo si staccarono.

"Beh vuoi andare a casa ora? Si sta facendo tardi?" Chiese lui.

"Oh um... sì..." disse Anastasia alzandosi.

"Andiamo insieme." Disse lui porgendo la sua mano ad Anastasia così che lei potesse afferrarla.

La ragazza prese volentieri la sua mano e camminarono verso casa di lei. Quando arrivarono al portico di casa sua, lui guardò la ragazza nervosa con un sorriso. Lei guardò in basso sorridendo.

Lui si avvicinò e la baciò. Lei ricambiò il bacio. Questi baci le sembravano perfetti.

Anastasia si staccò subito non appena sentì qualcuno schiarirsi la voce. Lei guardò la porta e vide suo fratello guardare arrabbiato la coppia.

"Ma che cazzo?!" Urlò Jack.

"Aspetta, per favore Sam vai e tu. Dentro. ORA!" Urlò lui e Sam se ne andò guardando per un secondo Anastasia.

Jack chiuse la porta e andò in soggiorno.

"Spiega." Disse lui.

Oh bene... ora sono veramente nella merda.

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-Francesca