Anastasia Gilinsky

"Sì." Rispose lei e lo abbracciò.

No, lui non le piace, è solo perché sta cercando di aiutarla. Lei è letteralmente innamorata del fratello di lui, non amerà mai Sammy ed è seria quando lo dice. Non è la ragazza di quel genere di storie.

"Okay quindi stanotte stai da me e domani quando Jack sarà a scuola andremo a prendere le tue cose? Chiese lui.

"Okay, per me va bene." Rispose Anastasia, accennando un sorriso.

Lui le sorrise di rimando. Lei pensa seriamente che lui sia carino, ma è triste che non lo amerà mai in quel modo. Di sicuro lo ama come amico. Lei credeva fosse uno stupido, ma era riuscito a dimostrarle il contrario.

Lui sembrava cattivo ed arrogante, ma nella realtà è carino e si preoccupa per le persone che ama... era sicura che avrebbero un rapporto come fratello e sorella alla fine della scommessa.

Entrarono nella sua macchina e lui accese il riscaldamento, dal momento che faceva un po' freddo.

"Ti sei riscaldata?" le chiese, guardandola comprensivamente.

"Sì, un po'." Rispose lei.

Lui prese un maglione dal sedile posteriore e glielo lanciò. Lei lo indossò rapidamente. Sapeva di Sammy...

"Grazie, Sammy." Disse.

"Nessun problema, piccola." Rispose guardandola per un secondo.

Lei arrossì per come l'aveva chiamata. Nessuno oltre a suo fratello Jack ed al suo migliore amico Jack l'aveva mai fatto.

Il tragitto fu silenzioso. Ma non era uno di quei silenzi imbarazzanti, era uno tranquillo.

Finalmente imboccò il vialetto di casa sua e parcheggiò la macchina. Uscì velocemente e aprì lo sportello per la ragazza. Lei arrossì all'azione e scese stringendosi nel maglione che le aveva dato il ragazzo.

Entrarono velocemente in casa. Era caldo lì.

"I tuoi sono in casa?" Chiese lei.

"No, ma c'è Emily. Probabilmente sta dormendo." Disse ridendo.

Anastasia rise a sua volta e disse che era okay. Lui la spinse verso il piano superiore, verso la sua camera ed afferrò il suo portatile prima di avvicinarsi a lei.

"Ecco, indossa questi." Le passò dei vestiti.

Dei pantaloncini del pigiama ed una maglietta aderente.

"Uhm Sammy, cosa sono questi?" Domandò la ragazza sollevando un sopracciglio.

Lui ammiccò, sdraiandosi sul suo letto. Lei grugnì e si diresse in bagno.

Cambiò velocemente i vestiti e si guardò.

Uhm ho l'aspetto di una troia... ma okay, non devo andare da nessuna parte.

Tornò nella stanza di Sammy. Chiuse la porta e lui la guardò leccandosi le labbra.

"Stai bene, piccola." Anastasia roteò gli occhi e si sdraiò accanto a lui. Lui stava cercando un film su Netflix.

Misero Amici con Benefici alla fine.

[ Finito il film ]

Lei era un po' assonnata e la sua testa era sulla spalla di Sammy. Le mani di lui erano sul piccolo bacino di lei. Se fosse entrato qualcuno, avrebbe pensato che fossero una coppia. Ma nella realtà lei vedeva lui come un fratello maggiore. Scusa Jaaaack 😉

"Hai sonno?" Le chiese guardandola.

"Più o meno." Disse lei sbadigliando.

Lui rise di lei e mise la sua mano sotto il mento di lei. Si stavano fissando e lui cominciò ad avvicinarsi. La ragazza di avvicinò nervosamente e le loro labbra si toccarono.

Lui la fece sedere sulla sua coscia e continuò a baciarla. Le leccò il labbro inferiore, chiedendo l'accesso. Lei non era dell'umore per provocarlo, quindi acconsentì volentieri.

Lei poté sentirlo indurirsi sotto di lei. Si allontanò.

"Dì al tuo amico di controllarsi." Disse Anastasia spostandosi da sopra la sua coscia e ridendo. Lui grugnì, ma ridacchio comunque. Lei sbadigliò.

"Andiamo a dormire, piccola." Disse lui, spegnendo la luce.

Si sdraiò accanto a lei e la tenne per il bacino, tirandola vicino a sé. Lei era felice. Era felice con lui...