Sembra una giornata come altre, almeno questo è quello che tutti vogliono credere. Ma non lo è. Non certo per due bariste annoiate in uno dei locali più tristi e squallidi della città. La cosa peggiore è che si trova in un'area dove la vita notturna la fa da padrona.

Le due ragazze non possono far altro che pulire i tavoli e fare l'inventario mentre aspettano l'ennesimo sessantenne alcolista che venderebbe anche la madre per mezzo litro di soju in più.

Non appena finiscono di lustrare il bancone, una cliente si presenta nel locale. E no, non ha sessant'anni, è decisamente più giovane... e più stronza. Non si accontenterà certo di una bottiglia di soju scadente o di un'acqua tonica con la solita fettina di limone e un po' di ghiaccio mezzo sciolto.

???: Ma guarda un po' chi abbiamo qui, le due sorelline... Ancora non ha chiuso questa merda di locale?

Le due bariste sono interdette. La più giovane delle due sta schiumando di rabbia ed è tentata di rovesciarle il contenuto di una bottiglia di gin addosso. Ma non può farlo. Non ha il diritto di trattare i clienti così, neanche se sono delle dive spocchiose e arroganti.

L'altra, invece, sembra più calma, pur cosciente del fatto che la sua pazienza sta per giungere al limite.

????: (alla sorella) Seongeon, lascia perdere questa sfigata. Ci penso io.

Peccato che la cliente non sia lasciata sfuggire neanche mezza parola e guardi la barista più grande in cagnesco, quasi a volerla incenerire con lo sguardo.

???: Yeo Saerom, ti consiglio di stare attenta a come parli. Un'altra parola e ti faccio finire in mezzo alla strada insieme alla tua patetica sorellina. Tu sai chi sono io?

Saerom: Sei soltanto venuta a cercare guai, vero? Ti consiglio di abbassare la cresta altrimenti per me puoi anche cambiare aria.

???: Ma chi ti credi di essere?

Seongeon: Ora basta! Se sei venuta qui a provocarci, faresti meglio a girare i tacchi, hai capito? Vattene altrimenti chiamiamo la polizia!

???: Sì, certo, come no, addirittura chiamate la polizia! Sapete bene che quelli vi ridono in faccia se denunciate. Tanto non valete un cazzo! Fareste meglio a chiudere.

Seongeon: L'unica cosa che deve chiudere in questo momento è questa conversazione. Te lo ripeto per l'ultima volta, Sara. Vattene oppure chiamiamo la polizia.

Sara: Chiamate chi cazzo vi pare, se vi credete tanto toste. Comunque vada, me la pagherete. Non finisce qui. (Se ne va, sbattendo la porta e facendo schiumare di rabbia le due sorelle)

Saerom: Seongeon, stammi a sentire. D'ora in poi Seung Sara non deve mai più mettere piede in questo locale, neanche se dovesse colpirci un meteorite. Sono stanca di avere a che fare con clienti maleducati e presuntuosi come quella sgualdrina!

Seongeon: Anche a costo di finire sotto i ponti! Preferisco chiudere piuttosto che farla entrare ancora.

Chiunque sia convinto che le due sorelle possano tornare alle loro attività in pace si sbaglia. Stavolta, si è presentato un altro cliente: un uomo, che probabilmente ha più di venticinque anni, vestito in maniera elegante e dall'aria di volersi divertire con poco.

Seongeon: (alla sorella) Che cazzo ci fa Wonho qui? Cioè, lui non verrebbe mai in un posto come questo e- (Si interrompe non appena lui è al bancone) Cosa posso portarti?

Wonho: Qual è la roba più forte che avete?

Saerom: La specialità della casa. Whisky, Coca e soda con una punta di rum e del soju in aggiunta. Ghiacciato, ovviamente. Se vuoi posso buttar dentro altro alcol, che ne dici?

Wonho: Va bene.

Seongeon: Che cazzo ti è successo? Insomma, per volere la nostra specialità iperalcolica devi aver passato un brutto quarto d'ora.

Wonho: Un brutto quarto d'ora? Forse intendevi dire sei mesi di merda.

Saerom: Devo per caso andare a spaccare la faccia a qualcuno?

Wonho: Ti prego, no, non peggiorare la situazione.

Seongeon: No, no, cosa credi, che quella puttana in calore di Han Seohee possa passarla liscia? Ha rovinato carriere e vite a destra e manca, adesso basta. O vogliamo parlare della sua "amichetta", Jung Daeun?

Wonho: Non si tratta di loro stavolta. Avete presente il gruppo BW?

Saerom: (a denti stretti) Basta Wonho...

Seongeon: Quel gruppo di merda... Seung Sara è una di loro. Che schifo.

Wonho: Solo "schifo"? Quelle là mi vogliono morto!

Seongeon: Per quattro canne? Pensano davvero che tu fumassi erba? Ma chi pensano di prendere per il culo?

Saerom: Se una cannetta che secondo loro ti sei fatto anni e anni fa basta per farti lasciare il gruppo, allora qualcosa non va. Questo è un Paese di scassacazzo moralisti. È ora di finirla. Sono sicura che molti di quelli che si indignano si facevano qualcosa di più pesante di nascosto.

Seongeon: E poi, tra tutte, parla quella sgallettata che è pure stata fidanzata con quel tossico.

Saerom: Possiamo non parlare di quel tizio? Mi faceva venire i brividi. Ogni volta che entrava qui, era sempre più fatto.

Wonho: Perché, è morto?

Saerom: Lo sanno anche i muri.

Seongeon: L'ultima volta che ho visto Ahn Daegwan qui, aveva lasciato un gran casino in bagno. Poi era rimasto a terra. Aveva in mano una siringa. Comunque, è ora che si faccia qualcosa per aiutare i veri tossici invece di fare la caccia alle streghe agli idol sospettati di aver fumato una canna una vita fa.

Wonho: Intanto la mia carriera se n'è andata affanculo.

Saerom: Non è vero. Ad andarsene affanculo devono essere quei pezzi di merda che vogliono rovinarti la vita, OK?

Wonho: E per di più a rimetterci sono anche gli altri, il tutto solo perché siamo usciti insieme a cena. E che cazzo!

Seongeon: Per me possono dire e fare quello che vogliono. Noi non vogliamo problemi, men che meno con certa gente. Ma chi credono di essere? (Finisce di preparare il superalcolico e lo consegna a Wonho) Ecco qui. Offre la casa. È il minimo che possiamo fare, dopo quello che ti è successo.

Mentre Wonho manda giù il drink, le sorelle si guardano intorno. Seung Sara è solo uno dei loro problemi. I clienti sono sempre meno e i debiti sempre più. È arrivato il momento di prendere la decisione più sofferta della loro vita: tentare di salvare il locale o chiudere per sempre e cambiare vita.

Anche se un messaggio tutt'altro che piacevole sembra spianare la strada verso una decisione più facilmente del previsto. Su Doolfish Chatroom, infatti, iniziano a spopolare dei video dove una ragazza sparla dei presunti problemi di Wonho con l'alcol e... qualcos'altro.

???: Non fatevi ingannare da quel bel faccino e dai suoi bicipiti scolpiti. Lee Hoseok è una persona pericolosa. Gli piace tutto ciò che è proibito, come l'alcol, il gioco d'azzardo e la polverina magica...

Saerom e Seongeon schiumano di rabbia. Ancora una volta, una fanatica di BW ha sparso la solita fake news su Wonho, sempre sugli stessi temi: alcol, droga e altri piaceri proibiti.

Saerom: Polverina magica! Sì, come quella che sniffa quella povera illusa ogni volta che spara cazzate.

Wonho: (annoiato e infastidito, ha appena finito il suo drink) Chi cazzo è, Hwang Gaheun?

Saerom: (sibila) No, è Hara. Tale e quale a quell'idiota di sua cugina.

Seongeon: E con che coraggio ti accusa ancora di aver comprato la "polverina magica"?

Wonho: Io mi chiedo, ha il coraggio di fare un'accusa simile a qualcun altro? A Jooheon, per esempio?

Seongeon: (ride) No, non credo. Non ha abbastanza palle per farlo. Nessuna di quelle deficienti ce le ha. Jooheon le farebbe a pezzi in due minuti.

Saerom: (scura in volto) Ti sbagli. A quanto pare hanno le palle per tirare in ballo tutti i MONSTA X. Hara ha appena accusato Changkyun di averle chiesto soldi per comprarsi, indovina un po'?

Wonho: Alcol? Farmaci proibiti? La famosa "polverina magica"?

Saerom: Maria.