Chào các bạn! Vì nhiều lý do từ nay Truyen2U chính thức đổi tên là Truyen247.Pro. Mong các bạn tiếp tục ủng hộ truy cập tên miền mới này nhé! Mãi yêu... ♥

Capitolo 7

Ayrton era ferito, stava sanguinando copiosamente dal braccio destro, una macchia rossa vischiosa che si allargava ai piedi della guardia del tempio, il quale digrignava i denti mentre Padmé gli fasciava la ferita, cercando di provocargli meno dolore possibile.

-Ci servirebbe uno stim curativo, non ti guarirebbe subito. - dichiarò Padmé.

-Non preoccupatevi per me, mia signora, meglio se andate avanti, senza di me - Ayrton strinse il braccio ferito, ansimando o forse stava cercando di acuire il dolore usando la Forza.

-Non ti lascio indietro, anche perché so che hai un conto in sospeso con Sesto Fratello, o mi sbaglio? - chiese ancora la donna stringendo la fasciatura intorno al braccio dell'uomo.

Ayrton sospirò, prima di rispondere.

-Bil e io ci conosciamo da anni, ma non pensavo che ci saremmo ritrovati su due fronti diversi, eravamo amici un tempo, ora non lo siamo più. Immagino che il motivo si possa intuire. Bil non ha mai perdonato il consiglio per gli errori che erano stati fatti. Non posso dire di non essere d'accordo con lui, poiché di errori ne sono stati fatti e tanti anche, ma non era tradendo ciò per cui abbiamo combattuto fino a quel momento che si risolverà la situazione. -

Padmé annuì non faticando a capire cosa volesse dire sentirsi traditi da ciò in cui si credeva.

-Come hai incontrato i tuoi compagni? - domandò Padmé con curiosità.

-Vi ricordate i due Jedi che Adam ha salvato dall'esecuzione quando Sara aveva sette anni? -

Quella domanda spiazzò la ex senatrice, la quale non sapeva cosa rispondere.

Certo ricordava il sacrificio di Adam, era stato un duro colpo per lei, l'uomo era stato uno dei suoi più fedeli e forti alleati, la sua morte aveva smosso il lei una tale rabbia che avrebbe voluto distruggere tutto.

-Ebbene i due Jedi salvati da Adam erano Jules e Antoine. Erano finiti nelle mani dell'impero perché denunciati, non so da chi, ma qualcuno li aveva scoperti e loro erano stati arrestati. Sarebbero morti sicuramente se non fosse stato per Adam. Dopo essere stati liberati hanno rubato una nave e si sono diretti su Jedha, pensando di essere al sicuro. Sono rimasti lì per due anni, lavorando presso un meccanico locale, ed  è stato in quella occasione che hanno incontrato prima Kevin, anche lui sfuggito alla cattura e poi Niki. 

Dei passi pesanti provenienti da dietro la porta, che Padmé aveva bloccato dall'interno per impedire l'avvento di nuove truppe nemiche dall'esterno. 

Era certa che, andando avanti avrebbero trovato altri Stormtroopers, ma per ora, non erano ancora arrivati, anche perché la donna aveva bloccato entrambe le porte ovvero sia quella che dava sul corridoio dove lei e Ayrton avevano affrontato il soldato epuratore, sia quella che dava su un altro corridoio, il quale portava ancora più all'interno della raffineria. 

Padmé caricò il blaster a corto raggio, pronta a colpire. Non avrebbe permesso a nessuno di fare del male ad Ayrton, lui l'aveva protetta fino a quel momento e lei avrebbe fatto altrettanto, glielo doveva. 

Fu proprio allora che il comlink di Padmé iniziò a squillare. 

La donna accettò la chiamata e non si sorprese di vedere comparire davanti a sé l'ologramma di Iden. 

-Iden! 

-Padmé! Dove sei? Del e io siamo riusciti a superare il primo blocco di guardie, ma ora siamo bloccati dietro ad una porta - dichiarò la ragazza. 

Padmé non rispose, si limitò a sbloccare la porta in modo che gli amici potessero raggiungere lei e l'ex guardia del tempio Jedi. 

-Ayrton! Oh per la Forza! - Del corse in direzione dell'uomo accovacciato a terra che si teneva il braccio, la fasciatura di fortuna fattagli da Padmé era già incrostata di sangue. 

-Tranquillo Del è solo un taglietto. - rispose orgogliosamente Ayrton, anche se si capiva che stesse soffrendo tanto, vista anche la difficoltà che aveva a muovere il braccio. 

-Questa ferita è molto più grave di quello che vuoi far credere, per fortuna che abbiamo ancora degli stim curativi - affermò Iden inginocchiandosi per essere all'altezza di Ayrton. 

-Del, io e te stiamo di guardia - Padmé si alzò da terra, lasciando Iden ad occuparsi di Ayrton. 

Il ragazzo affiancò la ex senatrice brandendo il suo blaster a lungo raggio, Padmé, invece, ritirò quello a corto raggio per estrarre il blaster a lungo raggio. 

-L'esercito, o meglio quel che ne resta, è di fronte a noi, non alle spalle, per ora siamo al sicuro - dichiarò Iden, mentre toglieva la fasciatura dal braccio di Ayrton. 

La ferita era gonfia, aveva smesso di sanguinare, ma era gonfia e si vedeva già del pus che fuoriusciva dal taglio, segno di una infezione in corso. 

-Devo pulire la ferita prima, altrimenti gli stim saranno inutili, mi serve dell'acqua pulita - dichiarò la giovane Versio.

-Prendi, usa la mia - Padmé le tese la borraccia che teneva attaccata alla cintura.

Iden la prese al volo versando un po' d'acqua su un panno e usandolo per pulire la ferita infetta.

Ayrton strinse i denti, cercando di non mostrare quanto gli facesse male e sia Iden che Padmé ammirarono la fermezza di nervi dell'ex Jedi, merito forse dell'addestramento.

Iden mise da parte l'acqua per poi pulire il pus presente intorno al taglio, infine estrasse uno stim curativo dalla cintura e ne iniettò il contenuto nel braccio di Ayrton, il quale si morse la lingua per non urlare dal dolore, questo almeno finché il liquido non entrò in circolo facendo lentamente guarire la ferita.

-Va meglio? - domandò Padmé quando Ayrton si alzò in piedi.

-Sí, mia regina, molto meglio, grazie mille Iden - sorrise Ayrton.

-Figurati - rispose lei distogliendo lo sguardo e arrossendo appena.

Ayrton era molto più grande di lei, ma Iden non era certamente immune al suo fascino, era un bell'uomo, nonostante fosse segnato da una vita da eremita in chissà che punto sperduto della galassia.

Del arricciò il naso, con evidente gelosia.

Lui non aveva la prestanza fisica di Ayrton o la sua esperienza in battaglia, ma non avrebbe permesso a nessuno Jedi di portargli via Iden, vista tutta la fatica che aveva fatto per conquistarla.

-Tranquillo, Del, non ho intenzione di mettermi in mezzo - affermò Ayrton affiancando il ragazzo.

Spiazzato da quelle parole Del non riuscì a dire una frase così si limitò ad annuire.

-Sesto Fratello è sul tetto, per raggiungerlo abbiamo ancora molta strada da fare - affermò Padmé.

-Allora andiamo, mia regina, la resa dei conti si avvicina - si limitò a dire Ayrton e sia Iden che Del compresero che presto avrebbero assistito ad una vera e propria resa dei conti.

Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro