Era passata un ora dall'apparizione del fantasma e Lily era ancora sveglia, aveva paura che comparisse di nuovo. Le sue compagne dormivano profondamente, ignare di quel che fosse successo. Dopo un po' si sentirono dei passi correre, quindi Lily andò fuori, vedendo il fantasma correre attraversandola, poi la musica ricominciò. Lily andò nella stanza da dove proveniva il suono, e appena entrò fu come immobilizzata "tu! Cosa mi hai fatto, se ti prendo...." ma non poté finire la frase "stai zitta Lily, avrei dovuto immobilizzarti anche la bocca" disse il fantasma "senti fantasma dei miei stivali, ti dispiacerebbe ritornare nella tua tomba?" chiese irrita "certo che mi dispiacerebbe" disse capendo che la stava infastidendo "caro mio fantasma o quel che sei, MI PUOI LASCIARE ANDARE?!" gridò "smettila di fare la bambina, mi disturbi" "AH, PERCHÉ ORA SAREI IO A DISTURBARE?" disse la ragazza. Allora il fantasma scoccò le dita e Lily poté di nuovo muoversi "bene, ora che posso muovermi...." si avvicinò al fantasma e lo prese per l'orecchio "mi fai male" disse "non fare storie, sei fortunato che faccio solo così" disse tirando più forte, per poi lasciarlo andare e sedersi "bene, ora dovrai rispondere a delle mie domande... PERCHÉ MI PERSEGUITI?! Emh, volevo dire PERCHÉ C'È L'HAI CON ME?! SCUSA SE IN QUALCHE MODO TI HO FERITO, MA PERSEGUITARMI MI SEMBRA ESAGERATO!" disse "io non ti perseguito, non c'è l'ho con te e no, non mi hai ferito" disse cercando di calmare Lily "ALLORA LO FAI TANTO PER DIVERTIRTI! ORA TE LA FACCIO VEDERE IO!" e così si ritrovò a correre per il castello con una lampada in mano a inseguire un fantasma. Dopo un po' si stancò "ehy, che ne dici di una tregua? Ho sonno e vorrei dormire se non ti dispiace!" il fantasma annuì e Lily ritornò in camera.

Spazio autrice
Lo so, il capitolo è un po' corto, ma spero vi piaccia e scusate per il ritardo!
Comunque Marine è ispirata a me!