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📸~ Video ~📸

~Questo capitolo conterrà 🔞, stupro, e registrazione di contenuti pornografici senza consenso, buona lettura.~

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~CANADA POV~

Penso che il pomeriggio sia il momento più rilassante della giornata....

Tutti sono stanchi e riposano...

Il celo é sereno e l'atmosfera e calda e pacifica.

I miei vari trofei e quadri di hockey brillavano per la luce del sole che trapassava dagli spifferi delle tapparelle socchiuse.

La mia mano destra faceva su e giù sul mio membro eretto.

Pensavo fosse a farlo lei.

O almeno a rifarlo.

C'era un silenzio assordante che contribuire a fare sentire i miei ansimi e gemiti profondi.

Avevo il computer aperto con sopra un porno.

Aveva il volume abbastanza alto ma non mi importava se si sentiva da fuori.

Ero conosciuto per essere un pervertito maniacale di merda, il peggiore dei peggiori.

Anche per questo le ragazze mi stavano alla larga pensando che le volessi sono per una scopata.

Una volta ho anche beccato de prigionieri farsi una sega dietro la mia porta mentre sentivano l'audio di uno di questi.

Mi ha sempre intrigato provare a registrare un video per poi metterlo sul sito nero e arancione che tutti conosciamo ( Porn hub)

Ma non ho mai trovato gli attori giusti.....

Venni schizzando dappertutto.

Can: Ahhhhh~

Can: Ahh merda, non ciò sbatti di pulire.....

Una cosa che mi sono anche chiesto e che sapore avesse il mio sperma.....

Le puttane da cui andavo e che mi facevano sempre i bocchini dicevano che era molto buono e gli piaceva....

Ma non mi hanno mai detto che sapore ha....

Avvicinai la testa alla scrivania e leccai il mio liquido seminale per poi ingoiare.

Sapeva di sciroppo d'acero.....come mai non so ve lo giuro..... cioè mi scolo due bottiglie al giorno di sciroppo ma dai non credo sia per quello vero? VERO??

Vabbè leccai il resto e mi allaccia i pantaloni per poi tornare a rilassarmi sulla poltrona.

Mi rialzai un momento per sbloccare la porta ma la tenni sempre chiusa.

Mi riappoggiai alla poltrona chiudendo gli occhi.

Dopo un po' sentii la porta aprirsi lentamente e richiudersi altrettanto piano.

Non aprii gli occhi per semplice pigrizia ma con un sorriso malizioso in volto dissi

Can: Chi é di bello~?

Restai fermo quando ad un certo punto una lingua mi tocco il volto leccandomi il labbro per poi baciarmi lentamente.

Si staccò quasi subito

Sorpreso aprii gli occhi

Can: AMERICA CHE CAZZO??

Ame: ZITTO É STATO UN OBBLIGO DI GIAPPONE, QUELLA YAOISTA DI MERDA, GATTO PULCIOSO DI STA MINCHIA.

Mi pulii le labbra con la manica.

Per stare un po' allo scherzo di Giap presi Ame per i fianchi e lo feci sedere sul mio bacino.

Can: Hai baciato la persona sbagliata~ ADESSO TI INCULO.

Ame:AHHHH NON TOCCARMI PERVERTITO DI MERDA.

Ame si alzò di scatto da me.

Mi misi a ridere come un matto.

Lui con due mani mi attorcigliò il collo e incominciò a strangolarmi.

Ame: LURIDA TESTA DI CAZZO NON FARLO MAI PIÙ......adesso sei in debito con me....

Can: Ma ......va beneeeee.

Ame: ..........

Can:..........

Ame: Play?

Can: Play

Saremmo pure dei generali e controlliamo la gente in carcere ma abbiamo sempre 19 anni lasciatevi fare le persone della nostra età.

Cominciammo a giocare e a chiaccherare per un po' finché non arrivò l'argomento Italia.

Ame mi raccontò che si erano divertiti o almeno lui, lei non credo proprio. 

Ero tentato di cazziarlo e di fargli capire che era un idiota ma lasciai stare.

È impossibile discutere con lui.

Io gli dissi della esilarante scena che mi era successa e della sega.

E anche lui si mise a ridacchiare per poi ridere proprio.

Tra altre battute perverse e cagare varie non ci accorsimo che si era fatto veramente tardi.

Mi stiracchia.

Ame: Ho fame....

Can:.....Mhh ...ho delle patatine e altri snack vari

Ame: Ceneremo con quelli va.

Cominciammo a mangiare mentre sentivamo le voci dei carcerati ritornare nelle celle.

Qualcuno commentava come mai non si sentissero orgasmi dal mio ufficio come quasi sempre.

Io e Ame ridacchiavamo.

E tornammo a giocare.

Scoccò all'orologio il suono della mezzanotte.

Eravamo a petto nudo per il caldo

Stavamo ancora giocando come dei bimbi minchia ma con qualche alcolico e cannetta.

Ame: Ahahha cazzo....HO VINTO SUCA.

Can:Mh si si.

Feci un sorso di whisky e Ame si fece un tiro.

Sentimmo dei passi per il corridoio e una voce femminile e una maschile che parlavano

Ame sbirciò dalla serratura e disse sotto voce.

Ame:Che ci fanno loro a quest'ora

Lo levai e buttai un occhio anch'io.

Erano U.K e Italia.....É STAVANO ANDANDO VERSO LA STANZA DI U.K??!

U.K aveva ita appoggiata a una sua spalla e il suo braccio gli cingeva la vita.

Mi girai verso mio fratello che aveva un'espressione preoccupata e arrabbiata allo stesso tempo.

Quando fummo sicuri che furono entrati in camera ci avvicinammo alla porta per sentire.....












Eravamo sconvolti......

Non ci potevamo credere....

America aveva le lacrime agli occhi.

Anche se non stavano insieme si sentiva tradito....

Un po' anche io ma non quanto lui.....

Perché con U.K poi??....

Avevamo entrambi un enorme erezione di cui ci dovevamo liberare.

Ritornammo scossi nel mio ufficio.

Guardai Ame

Can: Abbiamo perso entrambi eh.....

Dissi con tono triste

Ame: No no no non ci posso credere....

Ame strisce i pugni e cominciò a colpire un cuscino.

Poi presimo il whisky e cominciammo a fare sorsi per ubriacarci.

Non so come ma svenimmo  abbracciati sul divano






Mi svegliai il giorno dopo con un'idea incredibile.

Svegliai America di corsa e gli dissi la mia fantastica e perversa idea.

Lui ghignò maliziosamente e si lecco le labbra.

Ognuno di noi fece i propri lavori giornalieri per poi ritrovarci in camera di America con un po' di attrezzatura particolare.

Posizionammo una telecamera sul comodino davanti al letto.

Sbavavamo solo al pensiero di ciò che avremmo fatto.

A me un'erezione si stava già formando e infatti la decisi di sistemare venendo sul letto di America dove poi avremmo svolto il nostro piccolo giochetto.

Abbiamo messo vari oggetti di uso sessuale sul letto per poi andare a catturare la nostra vittima.

~AMERICA POV~

Incazzato e voglioso allo stesso tempo andai a cercare quella puttana che ormai volevo sbattermi più di ogni altra cosa.

Quella troia aveva giocato con i miei sentimenti per ottenere quello che voleva.

Faceva male.....

Perché io mi ero innamorato veramente di lei.....

È farà strano ma non sto mentendo.....

La staremo pure andando a stuprare ma gli farò capire che la amo veramente.....

In un modo o nell'altro sarà mia....

A tutti i costi....

A costo di ammazzarla e scoparmi e limonarmi il suo cadavere tutti i giorni per poi dormirci insieme...

Tutto ciò e malato come cosa, lo so....

Ma.....

Non ne posso fare a meno....

Sono diventato dipendente dal suo contatto fisico......

Ne ho bisogno

Ne ho bisogno

Ne ho bisogno

Non mi accorsi di aver cominciato a ridacchiare come uno psicopatico e a stringermi le braccia.

Can: Tutto bene Bro?

Ame: S-si

Vedemmo che si stava dirigendo verso la sua cella con Spagna.

Erano a braccetto e Spagna le dava bacini sul collo.

Ero tentato di prendere la pistola e sparargli in testa a quel torero di merda.

Mi contenei e entrambi aspettiamo che Spagna si allontanasse per prendere l'Italiana.

Ita: Mhh mhh

Gli misi una mano sulla spalla

Ame: Ehi~

Sobbalzò girandosi spaventata

Ita: S-salve capitano....

Can si appoggiò sul' altra

Can: A me non saluti~?

Ita: Salve generale Canada.

Gli Cinisi i fianchi

Ame: Tu stasera la passi con noi~

Ita: Capitano no la prego! non un'altra volta......

Solo al sentire della sua supplica il mio membro si era indurito.

Misi il mio bacino attaccato al suo.

Lei scuoteva la testa e mi diceva di smetterla.

Canada ci guardava ridacchiando.

Lacrimava cosa che me lo fece drizzare ancora di più.

La prendemmo di forza e la portammo nella mia stanza.

Mentre piangeva e si dimenava.

Accesi la telecamera

Noi ridavamo e incominciammo a svestirla eccitati.

Lei ormai era nuda e tremava sul mio letto sporco di sperma.

Ci svestimmo e iniziammo a baciarle tutto il corpo e a strusciargli i nostri membri addosso vogliosi del suo corpo.

Lei cercava di liberarsi dalla nostra presa ogni volta che ci provava gli arrivava un mio schiaffo anche abbastanza forte.

Italia piangeva e piangeva chiedendosi perché lo stessimo facendo e l'unica cosa che io seppi dire fu

Ame: Perché ti amiamo

Lei ancora più terrorizzata da quello che avremmo potuto fargli inizio ad urlare aiuto.

Gli tirai i capelli per poi infilare la mia lingua dentro la sua bocca.

Italia cercava di staccarmi tirandomi pugni al petto.

Canada gli aveva riempito tutto il corpo di baci e di succhiotti.

E se dico tutto dico tutto.

Anche in mezzo alle cosce e sul sedere

I nostri cazzi pulsavano e volevano il suo corpo.

Poi anche il fatto che ci stavano filmando rendeva ancora più eccitante l'atto.

Cana gli mise due dita dentro e si mise a muoverle velocemente.

Anche se contro la sua volontà si incominciò a bagnare tutta.

Io mossi un po' il membro per prepararlo all'entrata.

La presi salda per i fianchi e quando Cana tolse le dita leccandole io entrai di botta iniziando a muovermi subito.

Ita: AHHHHH AMERICA!

Ame: IO SONO IL TUO CAPITANO BAMBOLA ! TRATTAMI CON RISPETTO.

Ita: VAFFANCULO STUPRATORI DI MERDA. VI ODIO.

Canada per punirla gli entrò nel mio stesso buco.

Il sangue usciva a fiumi

E anche lui si iniziò a muoversi

Andavamo a ritmi diversi così da non dargli tregua.

Ita:AHHHHH AHHHH AHHHHH MERDA AHHHHH~

Ame: Ahh yes baby girl, Scream my fuckin name~

Ita: AHHHH AHHHHH AMERICA~

Can: Mon Amour you are so tight~

Continuammo così per mezz'ora fino a quando non beccammo il suo punto debole tra qualche botta e urlo di dolore.

Ita: AHHHHHHH MERDA

Lo incominciammo a torturare ringhiando all'italiana nell'orecchio.

Lei era aggrappata ha capelli di Canada

Canada la baciò mentre lei gli regalava i suoi gemiti in bocca.

Era notte e si sentivano solo i nostri gemiti.

I nostri gemiti erano sincronizzati finché tutti non raggiungemmo il limite.

Ita: S-STO PER VENIRE AHHH

Ame: Me too baby girl~

Venimmo dentro di lei.

Cazzo

Avrei chiesto a Giapp la pillola visto che lei la usava con South Korea

Lei invece pesantemente su di Cana

Le lenzuola impregnate di sangue erano sfinite come noi ....

Canada si alzò e stoppo la telecamera.

Strinsi Italia a me per poi baciarla in fronte.

Lei si mise a piangere per poi addormentarsi per la stanchezza.

Era stata una serata particolare























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