Mi sveglio e inizio a pensare alla festa.
COSA È SUCCESSO?
Devo chiedere il  consenso dei miei genitori.
Poi, però, mi rendo conto che venerdì è domani ed io non  ho né un vestito, né il consenso.
Scendo nuovamente in cucina, dove trovo i miei genitori intenti a parlare:
-dovremmo parlarle di quel discorso?
Chiede mia madre a mio padre.
MA COSA MI STA SUCCEDENDO? STO DIVENTANDO PAZZA?
-no...meglio di no per ora.
All'improvviso entro in cucina e i miei genitori, evidentemente preoccupati, chiedono:
-Hai sentito qualcosa?
-...ehm no
Mento
'NON DIRE DELLA FESTA...MENTI'
Dico tra me e me.
Continuo:
-beh domani...vado a dormire da un'amica.
-okay tesoro.
Dice mia madre, sorridendo.
Ce l'ho fatta.
-siediti a tavola. È pronto.
Continua mia madre.
Inizio a mangiare in silenzio, così come i miei genitori e mia sorella.
Quando finisco, sparecchio e lavo i piatti. Dopodiché salgo in camera mia, mi cambio e mi sdraio sul letto.
Inizio a cazzeggiare un po col telefono, finché mi addormento.
Il giorno dopo
Mi sveglio a causa della sveglia che non vuole smettere di suonare.
Mi alzo e vado verso il mio armadio per vestirmi.
Indosso una gonna ampia nera a vita alta, un top bianco e le converse nere.
Preparo lo zaino e lo metto nelle spalle.
Prendo il telefono e m'incammino verso la scuola.
Entro in classe e la lezione inizia.
10:55
Oggi la campanella è suonata 5 minuti dopo, che palle.
Vado con il mio gruppo nel cortile.
Ci sediamo tutti su una panchina.
All'improvviso Daisy mi fissa e dice:
-tu ci sarai stasera vero?
Annuisco emozionata.
Il pomeriggio
Ho girato circa 5 negozi ma, non ho ancora trovato il vestito giusto.
Decido di Entrare in un ultimo negozio e, sorpresa.
Un vestito in vetrina attira la mia attenzione: È azzurro cielo, stretto sul corpetto e ampio dalla vita in giù.
Lo adoro. Prendo dei tacchi abbinati e ritorno a casa per prepararmi per stasera.