Era più di un ora che eravamo poggiate alle spranghe del parco, Jaz aveva letteralmente la bava alla bocca.

<< ma non ti senti a disagio! Insomma un po' di decoro che cavolo! >> le dissi dando le spalle ai ragazzi che si stavano allenando li.

<< tu fai come ti pare, io non mi lascio scappare questo spettacolo! >> mi voltai e Drake era a torso nudo che faceva flessioni alla sbarra, dannazione che cavolo di fisico aveva? Non era legale una roba del genre! Mi sentii fissare e Jaz mi guardava con un sorrisetto idiota da sotto i suoi occhiali da sole con le lenti viola.

<< ti sta iniziando a piacere di la verità! >> mi diede una gomitata e ripresi a camminare.

<< nemmeno un po', sono solo preoccupata, potrebbe riaprirsi la ferita ed io non glie la cuciró nuovamente! >> da una parte era vero, non mi andava di vederlo di nuovo sanguinare, il solo pensiero mi faceva venire la pelle d'oca.

<< vai da qualche parte? >> mi domandò lui piombandomi addosso.

<< posso muovermi senza dirti dove vado? >> incrociai le braccia irritata.

<< perché sei sempre cosi scontrosa! Non ti ho fatto nulla...non ancora almeno >> disse scoppiando a ridere. Il fatto era che mi irrata come mi sentivo quando lui era nei paraggi, era come se mi percorresse una leggera e piacevole scossa lungo tutto il corpo, come se tutto il controllo che avevo si perdesse.

<< ho capito...ti vengo a prendere questa sera alle 19 in punto >> allargai le braccia, cosa aveva capito? Che aveva intenzione di fare?

<< allora andiamo a fare shopping che dici? >> non avevo molta scelta visto che gli unici abiti che mi aveva procurato Jaz erani vestiti inguinali poco sobri.

<< questa volta scelgo io i vestiti! >> annunciai in negozio. Non era molto assortito ma cercai di scavare il piu possibile per fare qualche abinamento decente. Andai molto sul classico e presi una camicia bianca che misi un po dentro e un po' fuori e un paio di leggings leggermente lucidi. Ci misi poco a prepararmi anche perché non avevo piu i miei bellissimi capelli neri lunghissimi. Mi mancavano tanto. Adesso che mi guardavo sembrava essere tornata a un mese fa, tutta ordinata e in ordine ma la verità era tutt'altra. Sentì il clacson della macchina suonare e per un nano secondo mi sentii nervosa, cosa mi sarei dovuta aspettare da quell'uscita? Perché era un appuntamento vero? Mi sedetti in macchina, mi guardava con un aria davvero strana.

<< che c'è? >> chiesi seriamente guardandolo, anche lui stava benissimo nella sua maglietta grigia e i pantaloni strappati.

<< ti sei messa in tiro per me? >> gli feci una smorfia.

<< heemm no! Mi ero semplicemente stancata di andare in giro come una puttana! >> si allungò verso di me per mettermi la cintuta e il mio viso sfiorò il suo.

<< io non ho mai pensato questo di te >> ok, non poteva fare sempre cosi, mi stava ammazzando dentro. Distolsi finalmente lo sguardo e si decise a partire.

<< forse avrei dovuto dirti dove stiamo andando! >> scoppiò a ridere e niente, ogni volta che lo faceva sapevo che cose buone non erano. Arrivammo davanti un locale pieno di gente, mi prese per mano e mi portò dentro facendomi accomodare in un posto a sedere sulle gradinate di cemento. << ma che posto è questo? >> si avvicinò al mio orecchio. << lo capitai presto, stai qui e fai la brava ok >> se ne andò, davanti a me c'era una gabbia con un ring, mi aveva portato davvero a vedere un incontro di box? Ci furono svariati combattimemti, ognuno aveva un problema con l'avversario, praticamente usavano il ring per risolvere questioni dei Clan!

<< bene signori e signore, ora abbiamo una celebrità qui! Il clan in questione è il clan Venom e reclama una certa signorina che invece è stata presa da un altro clan...chi vincerà sarà il legittimo proprietatio della bella donzella!...e senza indugiare vediamo il capo clan dei venom contro il capo clan dei Moth...che lo scontro abbia inizio! >>

Mi prese un colpo quando vidi entrare Drake sul ring tanté che mi alzai in piedi. Lui mi guardò sorridendo mentre io scommetto avevo la faccia di una cretina senza parole.