L'anima Gemella
E mattina presto è senza che la mia sveglia suona sono già sveglia.(EVENTO AL QUANTO RARO)
Troppe emozioni vissute tutte assieme da metabolizzare, il nuovo lavoro, Viola che è una ragazza davvero effervescente, Claudio l'arrogante che non perde tempo a provarci, ed infine Manuel così bello e romantico sembra esattamente un personaggio delle mie favole.
Quante cose da capire ma per ora è meglio alzarmi tanto non riuscirei a dormire.
Cerco di svegliare Viola,che trovo ancora addormentata,per fargli godere l'ebbrezza dell'alba, ma ancora con gli occhi del sonno, mi dice che prima di altre due ore non si alzerà, e che se volevo andare a fare un giro non c'era problema.
Prendo la mia macchina fotografica e mi avvio a cercare lo scatto perfetto per il mio blog.
Mentre provo a cogliere i primi raggi del sole sento alle mie spalle il rumore di uno scatto fotografico ma che non proviene dalla mia Canon.
Mi giro e il mio bellissimo principe e li a rubare delle foto al mio profilo.
"Anche tu appassionato di foto Manuel?"
Gli dico molto imbarazzata.
-"Veramente oltre ad essere un mio hobby è anche il mio lavoro"
-"Non lo sapevo credevo che i Duchi non lavorassero,sono sorpresa"
"Be in effetti in linea di massima e così; ma scoprirai che io sono molto diverso, per usare le parole di mia nonna sono la pecora nera della famiglia."
" Io credo invece che hai avuto coraggio a mettere tutto in discussione per seguire qualcosa che volevi fare"
"Grazie Samira sentirtelo dire mi fa piacere, di solito le ragazze che frequento lo trovano solo un capriccio"
" Forse ti parlo così perché in qualche modo riesco a capirti ho vissuto cose simili anche se con contesti diversi."
"Anche tu hai accettato questo lavoro contro i tuoi genitori ?"
"Non proprio, loro non vogliono che frequenti il corso di fotografia e quindi per prendere la mia vita tra le mani sono andata via da casa e ho iniziato a lavorare da voi."
" Sei una tipa davvero tosta per essere una ragazzina, inizio a pensare che abbiamo molto in comune"
" Che strano di solito non parlo mai della mia vita privata, e poi con uno conosciuto è davvero anomalo,comunque io non sono una ragazzina ho superato la maggiore età già da parecchio, duca sconosciuto"
E sorrido per il nomignolo che gli ho dato.
Vedo sorridere anche Manuel e avvicinarsi in maniera decisamente inappropriata,fissa i miei occhi senza abbassare lo sguardo,e avvicinandosi mi tende la mano prendendo la mia senza aspettare un mio consenso verbale.
E mi sussurra con una voce dolce ma decisa:
" Piacere io sono Manuel, e tu devi essere la bellissima Samira"
Con un filo di voce, e molto emozionata gli rispondo di " si ."
"Ecco fatto ora abbiamo fatto conoscenza perché ieri abbiamo saltato un passaggio, non sono più uno sconosciuto."
Siamo ancora mano nella mano ma sento che quel contatto non sarà l'ultimo, ma ora per il mio bene devo mettere un freno prima che cerchi di appropriarsi di qualcos'altro,ormai siamo davvero troppo vicini
E così bello ma devo togliermelo dalla testa non posso farmi strane idee altrimenti la catastrofe è alle porte.
Non si può toccare il sole senza bruciarsi almeno che non fossi Icaro, ma le fiabe sono scritte nei miei sogni e la realtà è un altra.
Forse per lui sono una conquista passeggera ma non potrebbe stare mai con una ragazza così semplice e insicura.
Dopo qualche minuto trovo il coraggio e cambio ragionamento gli chiedo da quanti anni fa il fotografo?
Quella mattina parliamo molto e anche se è strano da ammettere parlare con lui è così diverso abbiamo moltissime cose in comune ma sopratutto la pensiamo uguale su molte cose.
Mentre mi sta facendo vedere la sua macchina fotografica, lui lo ha definito il suo ultimo gioiellino una voce che ormai ho imparato a conoscere mi prende in giro.
"Già sveglia principessa buongiorno"
Che imbarazzo davanti all'uomo dei miei sogni questo farabutto mi chiama in maniera così confidenziale.
Prendo fiato e dico :
"Finora era stato un buongiorno ma ora che ti vedo non saprei"
" Hai ragione non può essere un buon giorno se non si fa colazione andiamo principessa che Viola si è alzata e ci sta aspettando. "
Così io e Manuel che eravamo davvero vicinissimi ci allontaniamo a malincuore seguendolo.
Ad aspettarci c'è una colazione buonissima ma come al solito Claudio da fastidio, non contento si siede vicino a me comportandosi da fidanzato, addirittura mi prepara pane e cioccolato come se fosse sicuro che la mia colazione fosse questa.
Sembra che marcasse il territorio per paura che qualcuno potesse conquistarsi la mia attenzione.
Non so quanto sono infastidita anche perché senza volere è riuscito a farmi mangiare tutto quello che avrei preso io da buona golosona quale sono,mentre Manuel e Viola mangiano solo cose salutari..
Dopo esserci ristorati Viola ci annuncia che andremo a cavallo.
Sento sbraitare Claudio che non ne vuole sentire parlare ma mentre Viola cerca di convincerlo Manuel si accosta al mio orecchio è mi chiede se ho paura di cavalcare.
"Non sono una cavallerizza esperta però qualche volta ho cavalcato"
"Allora se vuoi puoi venire con me"
Eccoci di nuovo la vignetta nella mia testa che vede il bel principe a cavallo che fa salire la sua amata,ma tutto questo sta capitando davvero.
Mi fermo un istante per chiedere di Viola ma Manuel mi assicura che sa cavalcare benissimo anche se non ci vede i cavalli sono addestrati e fanno il percorso stabilito.
L'unico problema rimaneva quella testa dura di Claudio che ci stava trattenendo con le sue scuse...
Così prendo la parola, adesso tocca a me prenderlo in giro :
"Non mi dire che hai paura?
Vuoi che ti accompagni come si fa con i bambini?"
Purtroppo con quelle parole mi sono data la condanna da sola, infatti mi risponde:
" Ok salgo su questo povero animale solo se mi accompagni "
-" Non ci pensare proprio"
-"Allora vedo Viola che mi supplica"
E mio malgrado dopo aver guardato Manuel molto dispiaciuta salgo a cavallo con quell'idiota.
Ci fanno mettere in fila indiana con a capo l'istruttore ma Manuel non segue la fila e va via da solo.
Forse lo deluso ma che posso farci se Claudio è un bambino viziato è furbo che ha goduto della mia stupidità.
Comunque la passeggiata a cavallo continua tranquilla anche se Claudio continua a ripetermi che sembriamo usciti da una favola..
Naturalmente lui il bel principe, come si definisce ed io quella che è stata salvata grazie al suo amore.
Ma non voglio rovinarmi la giornata quindi sto zitta e mi godo la passeggiata.
Quando arriviamo ai cottage e sto per scendere da cavallo vedo che Claudio come se fosse un gesto normale mi prende letteralmente in braccio per farmi scendere.
Sbraito per farmi posare a terra ma la richiesta non è stata una cosa saggia perché vicino a me c'era una cavalletta enorme ed io ho il terrore di questi insetti e senza preavviso mi ributto tra le sue braccia ma questa volta i nostri visi si sfiorano così allungo che sembra un bacio o perlomeno le emozioni che sento sono quelle.
Rimaniamo un tempo imprecisato in quella posizione finché il nitrito di un cavallo ci riporta alla realtà.
Imbarazzata mi allontano lo saluto velocemente e vado al cottage.
Seduto sui gradini ad aspettarmi trovo il mio bel principe Manuel con uno sguardo un po' triste.
Quindi mi avvicino e ne approfitto per chiedergli scusa,credendo che fosse per colpa mia se ora era giù di morale.
Anche se non volevo dargli buca mi dispiaceva per Viola ci teneva che Claudio andasse.
Lui mi prende il volto tra le mani e mi dice :
"All'inizio ci sono rimasto molto male ma la passeggiata nella natura mi ha fatto riflettere ho capito perché lo hai fatto, ed era la cosa giusta da fare quindi non chiedermi scusa ma accetta tu le mie per essermene andato"
Non ho il tempo di dire non preoccuparti che mi da un bacio dolcissimo.
La cavolata lo fatta o baciato un ragazzo che conosco da due giorni e tra l'altro veniamo da due mondi così diversi.
E neanche 10 minuti prima stavo per baciare l'altro,sarà meglio darmi una calmata, prima che le cose si complicano.
Quindi decido di mettere in chiaro subito con Manuel che per quanto lui sia fantastico tra noi non ci potrà mai essere nulla, per ora il mio cuore è interessato solo al corso di fotografia.
Non chiede spiegazioni, anche se lo vedo molto deluso.
Ma è la cosa migliore da fare per tutti noi.
Prima di farmi rientrare però mi accarezza il viso e mi dice che non mi lascerà andare facilmente, perché mi trova diversa da tutte le ragazze snob che aveva frequentato, e voleva conoscermi.
Gli sorrido, dandogli un bacino sulla guancia,gesto dettato dall'istinto e vado dentro.
Ad aspettarmi c'è Viola, sempre cosi dolce, credo che se non fosse la sorella di Manuel potrei anche raccontargli tutto,sarebbe sicuramente un ottima amica per le qualità che ha.
Iniziamo a prepararci per il ritorno, ma facciamo subito, perché non abbiamo grandi bagagli, Io rimetto il taellure perché al ritorno la nonna potrebbe vederci.
Quindi mi cambio e scendiamo, ora c'è da decidere con chi andare, perché anche Manuel ha la macchina e per portarmi con lui trova la scusa che non vuole viaggiare solo.
Ma Viola non capendo le sue intenzioni si offre di accompagnarlo per non far viaggiare suo fratello tutto solo.
Naturalmente Claudio non perde occasione e subito mi accompagna alla macchina aprendomi lo sportello.
Lo guardo e lo prendo in giro :
" Ma non avevi detto che fuori dal lavoro non l'avresti mai fatto?"
"Hai ragione principessa ma poi mi hai baciato e le cose sono cambiate"
"-Be forse stanotte hai sognato un pò troppo, e hai pensato questa cosa del bacio ma tranquillo capisco che ti sei innamorato di me è quindi non infierirò."
-" Si gioca pure principessa ma io c'ero quando le nostre labbra si sono sfiorate per minuti interminabili"
"La nostra conversazione non può riguardare solo questo ci aspettano 4 ore di macchina"
Dico stizzita
"-Hai ragione principessa di cosa vuoi parlare?"
"Parlami di te come mai fai l'autista?"
Da quel momento Claudio inizio seriamente a raccontarmi la sua vita, non tralasciando nemmeno particolari imbarazzanti come quando al college fu trovato con due donne in camera.
Ma nell'insieme davvero apri il suo cuore o almeno mi raccontò quella parte della sua vita di cui non provava dolore.
A volte non approvavo le scelte fatte, ad esempio non capivo perché nonostante la laurea che aveva conseguito, preferiva rimanere autista ma l'unica risposta che mi dava e che Viola e Manuel erano l'unica famiglia che non l'avessero abbandonato e non voleva perderli.
Ma alla fine chi ero io per decidere, avevo fatto la stessa cosa sono voluta rimanere al Borgo e non provare ad affrontare la vita da altre angolazioni.
E questo solo per non lasciare le certezze di qualcosa che conosco bene come la mia terra,in fondo lui lo fa per delle persone .
Naturalmente la conversazione ad un certo punto si concentra su me, è la testardaggine e la mancanza di tatto di Claudio lo spinge a chiedermi quanti fidanzati ho avuto.
Ma se gli dicessi che non ho mai avuto un ragazzo mi prenderebbe in giro per mesi quindi ne approfitto e cerco di distrarlo ricordandogli che siamo quasi arrivati.
Viola mi chiama e visto che sono quasi le 18 mi dice che non c'è bisogno di andare al castello e che se volevo Claudio mi avrebbe riportato a casa.
La ringrazio per tutto, ma sopratutto per questi due giorni meravigliosi e le dico che domani sarò puntuale da lei.
Appena riaggancio Claudio mi posa una mano sulla gamba e mi chiede:
" Dove vuoi andare principessa?"
"Ricominci a fare il cretino e dire che quasi avevo cambiato idea su di te"
Poi prendo la sua mano e la riporto sul cambio.
"Ok ok principessa faccio il bravo ma mi devi promettere che domani mattina facciamo colazione insieme.
Non ho mai visto una ragazza che mangia così tanti dolci e iniziare la giornata con te mi mette di buon umore"
"Va bene Claudio però promettimi che non farai lo stupido, e che questa colazione sancirà la nostra amicizia e null'altro perché per ora io non cerco altro."
"Promesso tanto sarai tu a cedere perché non mi resisti però per adesso come tu vuoi.
Ti passo a prendere per le 7 va bene ?"
"Si ok"
E gli tendo la mano per salutarlo ma al solito Claudio non si accontenta e tira la mia mano baciandomi sulle guance.
Non mi arrabbio ma non sono propensa a questo tipo di saluto,quindi mi limito passivamente a prendere l'abbraccio e dopo vado via.
Rientrando trovo Margaret ad aspettarmi è molto in ansia era preoccupata e si fa raccontare nei minimi particolari tutto ciò che ho fatto, ma sopratutto vuole sapere di Claudio.
Quando gli dico del bacio con Manuel rimane sconvolta e mi ripete cento volte che non devo illudermi e che se anche quel ragazzo ha un anima sensibile sicuramente la nonna non permetterebbe mai questo legame, quindi prima di farmi spezzare il cuore era meglio che gli stavo lontana.
Per rassicurare la sua ansia gli dico che non deve preoccuparsi, e che a entrambi i miei due corteggiatori gli ho detto chiaramente le mie intenzioni.
La tranquillizzo preparandogli la sua tisana a vaniglia e la rassicuro che il mio unico interesse e la fotografia.
Comunque dopo essermi assicurata di aver risposto a tutte le domande di Margaret vado a letto domani mi devo svegliare ancora prima per fare colazione con quel testone di Claudio.
Durante la notte faccio strani sogni,un universo parallelo pronto a invadere la mia vita,con emozioni a me sconosciute.
Probabilmente sto sognando la mia anima gemella e il mio inconscio mi sta suggerendo che è troppo diverso da me.
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