Da quella conversazione mi aspettavo una " fine" ma forse ho solo trovato un nuovo inizio diverso da quello che mi ero programmata.
Sono settimane che ormai Claudio non beve più e man mano sta cercando di recuperare anche il rapporto con Margaret.
Le ferite per lui sono profonde e sanguinose, dovute ai ricordi di solitudine e abbandono,ma sento che sta facendo grossi miglioramenti.
In questi mesi il dolore era cresciuto in maniera esponenziale,e come un cancro lo stava divorando, facendolo diventare un'altra persona, un Claudio orribile dov'è nemmeno lui si riconosceva.
Ma ora era diverso sapeva di non essere più solo e al suo fianco ci sarebbero state due persone fondamentali sua madre e suo figlio che non l' avrebbero mai abbandonato.
Io e Manuel invece nonostante lo tsunami che si è creato all'inizio quando hanno scoperto che è Claudio il vero padre del bambino stiamo andando avanti.
La sua saggezza e la sua maturità mi fanno da scudo per la mia insicurezza.
Capisco che il suo ruolo non è facile fare lo zio ad un bambino che considera suo.
Ma Claudio merita questa possibilità e lui per primo lo sa.
Nonostante tutto, lui è molto legato a suo fratello quando Margherita li ha lasciati è stato Manuel a prendersi cura di Viola e di Claudio quindi non farebbe mai nulla per farlo soffrire.
E che dire di me finalmente credo di aver trovato la mia dimensione.
Da fuori qualcuno potrebbe pensare che comunque sto camminando su un filo molto sottile.
Gestire come amico l'uomo che amo e vivere con il mio migliore amico come se fosse la persona che amo.
Il mio equilibrio è dettato dalla necessità di trovare calma e di far crescere mio figlio nel modo più giusto per lui.

Fin quando la mia strada e diritta anche se composta da un filo sottilissimo andrò avanti fino alla prossima svolta che mi riserverà la vita.

È passato un anno o per scandire meglio lo scorrere del tempo possiamo dire che sono passati 12 mesi.
Io e Manuel Siamo ancora insieme in certe occasioni ho davvero pensato di potermi innamorare di lui.
Naturalmente questo non implica nessun coinvolgimento fisico a volte ci siamo lasciati andare a delle tenerezze e a delle coccole ma non sono ancora pronta per andare oltre.
So che Manuel vorrebbe qualcosa di più da me ma rispetta i miei tempi, inoltre da qualche mese siamo diventati una coppia anche lavorativamente parlando, giriamo il mondo per fare scatti fotografici.
Riccardo è sempre con me ma quando so che devo stare lontano per molto tempo mi organizzo in modo da poter andare a trovare Claudio.
Anche Claudio e molto impegnato ha finalmente preso in mano il patrimonio della famiglia gestendo gli affari della vecchia megera, che ormai e più che altro un gattino docile.
Viola e mio fratello si sono sposati e vivono al borgo sono sempre più innamorati e la cosa non può che rendermi felice..

Tutto sembra procedere nel migliore dei modi per tutti ma è più di un anno che continuo a fare un sogno e questa notte è sembrato più reale del solito.
Siamo io e Claudio in una stanza e io pronuncio queste testuali parole: 

" Io resto Claudio. Io resto comunque!
Non importa quanto male mi hai fatto, non importa il dolore che ho provato.
Io resto perché amare significa questo perdonare e ricominciare.
Voglio te..... scelgo te..... e mille volte amo te ....testone arrogante.
Ci avviciniamo e ci baciamo ma quando apro gli occhi puntualmente vedo che ho baciato Manuel e mi sveglio dal sonno.
Probabilmente mi ripeto anche questa notte che il mio desiderio sessuale verso Manuel sta aumentando ecco perché sogno di baciare lui.
Un'analisi freudiana di quattro soldi, fatta da una psicologa inventata al momento.
Ma è l' unica spiegazione razionale che mi aiuta a non pensare ad altro.
Ormai sono le 7 del mattino è ora di alzarmi fra qualche minuto Riccardo si piomberà nel mio letto.
Allungo il braccio per svegliare anche Manuel, ormai sono mesi che dormiamo insieme.
Ma mi accorgo che non c'è
probabilmente è già alzato.
Infatti dopo qualche minuto lo vedo entrare con una colazione buonissima che mi ha preparato con l'aiuto di Riccardo che era già sveglio da due ore..
Ci sediamo tutti e tre sul grande lettone.
Da fuori sembriamo davvero la famiglia perfetta e forse lo siamo per davvero.
Infondo Cosa rende perfetto una famiglia?
L'affetto, prendersi cura gli uni con gli altri, l'amore la stima l'esserci sempre.. sono tutte cose che noi abbiamo creato in questa casa.
Comunque oggi non voglio pensare, e godermi questo momento.
Finita la colazione Manuel mi da una bellissima notizia siamo stati ingaggiati per un book fotografico da una prestigiosissima agenzia di moda.
Lo vedo molto contento deve essere davvero un lavoro che ci porterà molto prestigio, ma giocando gli dico: 

" Quindi sei così contento perché adesso fotograferemo tante modelle?"

Mi guarda con un sorriso malizioso e aggiunge :

"L'unica che amo fotografare e qui presente davanti a me."

Non finisce nemmeno di dirlo che davanti a Riccardo mi bacia.
Un bacio casto ma che mi prende impreparata facendomi arrossire.

Immediatamente Riccardo ci porta alla realtà ha cercato di mangiare tutto il pane e Nutella che mi aveva preparato Manuel.
Sorridiamo a vedere quel monellaccio tutto imbrattato di Nutella che continua come se noi non ci fossimo.
Manuel lo prende in braccio e dice di non preoccuparmi penserà lui a Riccardo così ho il tempo di prepararmi con calma.
Oggi dovrà andare dal Papa e rimarrà con lui tutta la giornata Io ho diverse cose da fare ma più tardi li raggiungo.
Ormai anche Claudio e Manuel hanno posato l'ascia di guerra e si vedono spesso lo hanno fatto per loro stessi perché si vogliono molto bene ma soprattutto per Riccardo non volevano entrambi che il bambino fosse messo davanti a una scelta,sulla loro pelle hanno provato cosa significa fare scelte sbagliate.
Oggi ho tutto il tempo di prepararmi con calma e mi faccio davvero carina anche perché tra poco dovrò competere con il mondo della moda e sarò circondata da tante galline starnazzanti che gireranno intorno a Manuel.
Ripenso a quello che ho appena detto e mi rendo conto che forse c'è un pizzico di gelosia nelle mie parole.
Che diritto ho di essere gelosa visto che il nostro è solo un rapporto platonico.
Un bel ragazzo come Manuel di buona famiglia avrebbe tutto il diritto di vivere una storia d'amore appassionante invece perde il suo tempo con me e le mie insicurezze.
Almeno oggi mi farò carina per compensare questo vuoto Inoltre quel bacio mi ha messo di buonumore.
Non appena sono pronta chiamo Manuel e Riccardo, stanno giocando con le costruzioni non so chi dei due è più piccolo..
Quando Manuel mi vede fa un fischio da camionista, ma vedo che davvero gli piaccio lo vedo dai suoi occhi,dai suoi atteggiamenti e sopratutto dal suo corpo che emana Testosterone in ogni angolo della camera.
Comunque sorvolo e scendiamo per andare in macchina.
Accompagniamo Riccardo da Claudio ma lo lascio a Viola e mio fratello che vivono li, perché Claudio è ancora in riunione.
Appena mi avvicino alla macchina di Manuel gli dico che sono pronta ad accompagnarlo dalle sue modelle..
Ma questa provocazione era meglio che non la facessi perché si gira verso di me e mi dice:

"Forse non hai capito stamattina.

Te lo ripeto."

C'è un bacio strepitoso

È un bacio che non finisce con un mio rifiuto, e anche lui ne è meravigliato.
Mi guarda con occhi increduli e continua ad accarezzarmi il volto.
Forse legge nei miei occhi che finalmente sono pronta ma è tutto così nuovo anche per lui.
Lui più di altri sa bene che non ho nessuna esperienza al riguardo e che qualunque cosa legata al sesso mi riporta ad un altro uomo.
Mi dice che vuole portarmi in un posto e che lavoreremo un altro giorno.
Lo seguo volentieri neanche io oggi  ho voglia di lavorare, ma voglio capire cosa mi sta dicendo il mio cuore.
Facciamo un tragitto che ho già fatto è solo quando arriviamo a destinazione capisco che mi ha portato nelle baite dove ci siamo conosciuti la prima volta.

Lui non può sapere che questo posto mi ricorda anche tanto Claudio,ma non voglio rovinarmi la sorpresa romantica per questo tarlo nella testa.
Affitta una camera la stessa di quella sera e tenendomi sempre per mano mi accompagna.
Afferra una lampada che è sul comò e mi dice che ora proverà a baciarmi e che non si fermerà almeno che io non volessi.
Inoltre per farmi ridere visto l'agitazione del momento mi dice:

 "Se vuoi puoi rompermi la testa come quella sera, hai qui la lampada"

Poi aggiunge:

"Magari se assesti un colpo preciso e forte riesci a far tornare un pò di sale nella mia testa, perché ormai da quella sera che ti ho visto non faccio altro che pensare a te,e di volere te con ogni centimetro del mio corpo e del mio cuore "

Non ha bisogno di aggiungere altro perché finiamo uno nelle braccia dell'altro e ci perdiamo in mille sensazioni ed emozioni che i nostri corpi è il nostro cuore ci sanno regalare.

 Pensieri di Manuel...

"È da tanto tempo che non parlo con me stesso ma vedere la mia Samira qui accanto a me stretta tra le mie braccia mi fa venire voglia di sognare di lasciarmi andare.
La vedo così serena,ma che darei per leggere i suoi pensieri sapere le sue emozioni.
Ma inutile pensarci, so per certo che nemmeno con un binocolo riuscirei a vederli.
Questa donna ha subito ferite troppo grandi da affrontare ed ora non permetterebbe a nessuno di farsi leggere l'anima per paura di essere giudicata e ancora una volta maltrattata.
Ma oggi non voglio cercare delle risposte o delle soluzioni ma solo godermi questo attimo di assoluta felicità.
La stringo più a me e gli sussurro che l'amo spero che stia dormendo così non avrà l'imbarazzo di dovermi dire che non è la stessa cosa per lei..
In fondo ho sempre saputo che non è me che ama.
E oggi ne ho avuto la conferma appena si è addormentata dopo aver fatto l'amore ha pronunciato il suo nome.
Sono devastato ma non mi sento tradito da Samira,lei è sempre stata sincera con me, ero io che volevo illudermi.
Sono io che ho tradito me stesso e tutto quello che ero, prima di fare compromessi con me stesso,ma volevo tanto sentirla mia almeno per una volta.
La sveglia che avevo impostato sul cellulare inizia a suonare, è ora di andare ci aspettano un po' di ore di viaggio e Riccardo sicuramente vorrà vedere la sua mamma.
Prima di svegliare Samira la stringo ancora un attimo tra le mie braccia mi sono ripromesso che sarà l'ultima volta.
Domani gli dirò tutto e sarò io stesso a dirle che dovrà ritornare dall'uomo che ama davvero.
Ma questo istante è mio e voglio fotografarlo nella mia memoria e tatuarlo definitivamente nel mio cuore.