Maledizione
Era passato un giorno, anzi due, dalla cena e Erwin Smith non aveva ancora fatto sapere niente. Hanji ci stava giusto pensando ora, sdraiata nel letto con affianco Levi che dormiva come un ghiro. Buffo. Strano. Da quel che aveva capito la parola dormire e Levi erano completamente distanti e in disaccordo.
Rise al pensiero.
Decise di alzarsi, senza svegliarlo, e andare a vedere se era arrivato qualcosa ieri sera, dato che aveva lasciato il telefono casa e, appena rientrata in casa, aveva fatto altro.
-Cazzo-
23 e-mail e 16 chiamate perse da Kodachi.
-Ok. Ci sono delle novità-
Dopo nemmeno uno squillo, nonostante sia ancora molto presto, lei rispose.
-OI! Hanji! Ma dove eri finita!?-
-Oh mama scusa se a volte mi diverto e non penso al lavoro!-
-Strano. Hanji e lavoro sono due cose che non sì abbandonano mai. Comunque ha chiamato Smith-
-E?!?!-
-Ha detto che questo pomeriggio vuole giocare con te e il direttore dell'azienda Rusky a golf-
-Cosa?! I Rusky? Non dirmi che sarà una specie di duello?-
-Penso di si.-
-....A GOLF?!?!?? NO NONONONO-
-Ei quattrocchi! Perché urli?-
Hanji non si era nemmeno accorta della sua presenza.
-mi spiace Hanji ma è cosi. Mi raccomando! Tanto ci riusciamo. Sei un genio! Ah e puoi portare il tuo accompagnatore dato che ci sarà la signora Smith-
-Okok ciao Kodachi-
-Allora, si può sapere perché urlavi come una dannata?-
-Erwin-
-Ti ha fatto sapere qualcosa?!-
-Ha detto che dobbiamo andare a giocare a golf con lui e sua moglie. Ma non saremo soli, ci sarà anche il direttore di un'altra azienda, solo che io li odio loro! Pensano solo di fare soldi e non assolutamente al progresso!-
-Beh, anche se lo odi, non vedo un grande problema. La tua idea cambierà il mondo ma soprattutto la vita di tutti noi! È una rivoluzione! E Smith non mi sembra una persona stupida anzi, tutt'altro-
-Infatti non è solo quello. È il golf. Io sono maledetta!!-
-In che senso scusa?-
-Letteralmente sono maledetta! Non riesco mai a fare buca! Ogni volta per colpa di un agente esterno o per qualsiasi motivo la mia pallina viene deviata!-
-Mh...beh, dato che io non mi ricordo un cazzo del golf, e tu sei maledetta, potremmo andare prima. Cosi ci alleniamo-
-Si, mi sembra un'ottima idea-
-AHAHAHAHAHAHAHAHA-
-Cazzo ridi?!?!-
Si stavano allenando da ore. Levi era riuscito a diventa un campione in pochissimo tempo, riusciva, anche se a Km di distanza, a fare buca in un solo colpo. Per Hanji non si può dire lo stesso anzi, hanno avuto entrambi la conferma della sua maledizione. Giusto ora ne hanno avuto un'ennesima prova, sarà la centesima volta che succede qualcosa. Stavolta la palla, ancora in aria, al posto di andare verso la buca, è stata deviata da uno stormo di piccioni.
Questo era il motivo per cui Levi stava morendo dal ridere.
Purtroppo però, o per fortuna, il momento era giunto.
Erwin e sua moglie, con dietro il nemico, arrivarono sul macchino.
-Buongiorno Zoe-
-Buongiorno a lei Smith. Giorno anche a signora-
-Zoe lui è-
-Oh stia tranquillo, non è la prima volta che ci incontriamo, non è vero Zeke?-
-Verissimo-
-Bene, direi che possiamo cominciare a giocare-
-Smith vorrei avvertirla che io sono beh...diciamo, maledetta in questo gioco-
-AHAHAHAH Hanji! Donna di scienza che crede nelle maledizioni ahahahah-
-Sono sicura che la signorina Zoe sia consapevole di quello che dice signor Zeke. Beh, sono molto curioso di vedere questa maledizione, magari grazie a lei ci facciamo quattro risate-
Tutti si diressero verso la prima buca. Levi si avvicinò alla mora e sussurrò -Personalmente, quel tizio, mi sta abbastanza sul cazzo. Sembra che abbia un palo in culo quando cammina-
Hanji non riuscì a trattenere la risata e scoppiò a ridere, aveva addirittura i lacrimoni, attirando l'attenzione di tutti. Levi incrociò lo sguardo con Zeke che sembrava infastidito da quella angelica risata. Decise di ricambiare con uno dei suoi famosi sguardi glaciali. Come sospettava, si era subito girato.
Giurava di aver visto anche Smith ridere.
La partita proseguì abbastanza bene. Hanji pensava a divertirsi, in un certo senso, ed era gentile con tutti tranne che con Zeke. Ovviamente la cosa era reciproca. Non parlava quasi mai di lavoro o del progetto, in fondo Smith l'aveva chiamata per giocare e basta, non per discutere di lavoro. Tutto il contrario di Zeke che invece ogni tre per due, o in modo velato o in maniera esplicita, parlava del suo progetto.
Ovviamente, Smith non ne parlava molto, era troppo distratto a morire dal ridere per la reale maledizione di Hanji. Erano arrivati all'ultima buca e, o per stormi di uccelli, o per pesci che amano mangiare le palline, o per i lavori in corso, o per Alberi che cadono, o addirittura il tempo meteorologico, non riusciva a mandarla in buca.
-AHAHAHAH signorina Zoe, voglio venire a giocare con lei più spesso!-
-Guardi le direi che per me va bene, ma sinceramente la cosa mi fa abbastanza infuriare. Mi da fastidio che per colpa del mondo io non riesca a mandare in buca una pallina!-
-Beh, vediamo stavolta cosa succede, penso che lei abbia esaurito le opzioni ahahah-
Hanji si preparò. Guardò tutto, nei minimi dettagli, sembrava tutto tranquillo. Bene poteva lanciare.
La pallina sfrecciò a tutta velocità verso la buca. Era molto vicina. Ci stava riuscendo. E non era successo ancora niente. Pochi metri. Hanji stava già per esultare, finché un lampo a ciel sereno squarciò il cielo. E ovviamente distrusse la pallina.
Morirono tutti, la moglie di Erwin addirittura si buttò per terra dalle risate.
-Bene. Grazie mille per la giornata ahahah-
-Grazie a lei-
-Scusi signor Smith. Ma lei ci ha chiamati solo per questo?-
-Esatto signor Zeke. Vi auguro una buona giornata-
-Che hai Hanji?-
-Bah, sono in ansia ahahah. È ovvio che non ci ha chiamati solo per giocare, ci ha studiati...-
Verso sera arrivò la chiamata di Kodachi che annunciò la riuscita operazione Smith. Hanji aveva vinto.
-angolo bar-
Ancora più lungoo yeee!
Fra poco capiteranno delle belle cosucce tra i due piccioncini! Vedrete.
Ringrazio davvero tutti per il vostro supporto! Come sempre ahahah, ci tengo di ricordare sempre che tutto quello che fate mi rende un sacco felice e che vi sono molto grata.
Vorrei precisare che il lampo a ciel sereno è un fenomeno che esiste davvero. Ma è una cosa rarissima. Lo preciso cosi la storia rimane realistica e non con fenomeni sovrannaturali ahahah.
#ciaone
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