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Ran pov
Stavo seguendo Tn camminando dietro di lei
Tn: fortunatamente casa mia non dista molta dal ristorante
Si voltò sorridendomi
Mi avrebbe sorriso ancora se gli avessi detto chi sono?
In poco tempo arrivammo al suo appartamento, prese le chiavi dalla borsa e aprí la porta
Il moccioso corse in casa salendo sul divano per afferrare uno dei suoi giocattoli
Eravamo in silenzio e decisi di iniziare una conversazione
Ran: suo figlio è proprio adorabile
Mi sforzai moltissimo cercando di fare un complimento al moccioso
Tn: mh? Non è mio figlio
Ran: eh?
Tn: è il figlio di un'amica di una mia amica
Ran: aah scusa allora
A casa festeggio daje!
Tn: non ti preoccupare
Tn afferra la mia giacca passandomela, l'afferrai
Tn: non mi hai ancora detto come ti chiami... Sempre se posso sapere il tuo nome
La guardai per qualche secondo
Avrei potuto dirle un nome falso... Ma se poi l'avesse scoperto mi avrebbe odiato di più...
Forse è meglio che glielo dica chiaro e tondo chi sono
Aprii la bocca per parlare e dirle "Ran Haitani"
Tetsuro: Sorellona non trovo il mio pupazzo a forma di orsetto!
Tn: mh arrivo subito Tetsuro!
Ran: credo sia meglio che io adesso vada
Lei annuí salutandomi, andò in un'altra stanza, da quel moccioso
Io invece andai verso l'ingresso e notai un taccuino, afferrai un penna dal portapenne li vicino e scrissi su una pagina il mio numero di telefono
Tanto lo avevo cambiato
Misi giù la penna ed uscí da quella casa
Tn pov
Dopo aver trovato il pupazzo a forma di orsacchiotto di Tetsuro tornai in soggiorno, il ragazzo se n'era andato ma notai che su un mobiletto nell'ingresso c'era il taccuino aperto con una penna accanto
Mi avvicinai di più e vidi un numero di telefono
Sarà il suo...
Strappai la pagina dal taccuino e presi il mio telefono salvando il suo numero
E adesso come lo salvo? Il nome non me lo ha mai detto...
Non sapendo come salvarlo misi solo e semplicemente i tre puntini
Ran pov
Appena uscí da casa sua tornai immediatamente alla base della Bonten
Sanzu: Rindo tuo fratello mi preoccupa
Rindo:...?
Kaku: sembra bipolare... Ieri era incazzato con il mondo...oggi invece ama la vita
Rindo: effettivamente...
Il mio fratellino mi guardò notando le differenze tra ieri e oggi
Ran: che c'è?
Rindo:...
Ran: Rindo che hai?
Rindo:... Mh...
Ran: Fratellino che problemi hai??
Rindo:...
Ran: lo prendo per un "ho tanti problemi"
Rindo: hai un sorriso da ebete
Sanzu: PUAHAHAHAHAHAHHA
Ran: cos- COME TI PERMETTI?!
Stavo per fare a botte con mio fratello minore ma arrivò Kokonoi ad interroperci
Koko: oi il boss vi sta aspettando per la riunione
Takeomi: me ne stavo dimenticando
Koko: meno male che io esisto allora
Seguimmo Koko arrivando dove Mikey ci stava aspettando
Mochi: cosa voleva dirci boss?
Mikey: ultimamente c'è una Yakuza proveniente dalla prefettura di Saitama che sta intralciando i nostri affari
Sanzu: quindi stanno cercando di conquistare Tokyo
Mikey: in poche parole si
Kaku: che dobbiamo fare Boss?
Mikey: per ora attendiamo la loro prossima mossa
Io e gli altri annuimmo all'ordine di Mikey
Mikey: non ci hanno ancora attaccati direttamente e ciò è strano...tenete gli occhi aperti quando andate in missione
Sanzu: capito
Ran: come vuole lei
La riunione terminò più velocemente del solito
Rindo: mi vuoi dire perché sei così felice adesso?
Ran: il Moccioso che ti dicevo ieri non è il figlio di Tn ma di un'altra tizia!
Rindo: te lo avevo detto di non saltare a conclusioni affrettate
Ran: non me lo hai mai detto-
Rindo: te lo dico adesso, ok?
Sentí il suono di notifica del mio telefono, lo tirai fuori e vidi che era lai
Sorrisi
Rindo: che hai adesso?! Fa vedere!
Rindo tentò di afferrare il mio telefono ma senza successo
Ran: fatti i cazzi tuoi fratellino
Rindo: tsk... Antipatico
Rindo si allontanò lasciandomi da solo, osservai mentre se ne andava e sentii qualcun altro afferrarmi il telefono
Ran: ehi!
Mikey: mh?
Osservai Mikey intento a leggere il messaggio
Mikey: dalle un falso nome... Preferisco evitare di coinvolgere qualcuno negli affari della Bonten
Annuí all'ordine di Mikey e risposi al messaggio di Tn con "N/f"
Joji pov
Quando il mio turno finí salutai i miei colleghi di lavoro, uscí dal ristorante e osservai il tramonto
C'era qualcosa di strano nell'aria
Ho una strana senzazione
Iniziai a incamminarmi verso casa mia, imboccando le solite vie tra cui una che a quell'ora era particolarmente vuota e silenziosa
Iniziai a sentire dei passi veloci diretti verso di me, mi voltai e non appena lo feci una mazza da baseball mi colpí alle tempie facendomi cadere a terra privo di sensi
Cazzo
Tn pov
Comtinuavo a guardare l'orologio
Joji non era ancora tornato, avevo già chiamato le mie colleghe che avano il turno oggi insieme a lui ma mi hanno detto "è uscito e si è diretto verso casa"
Tetsuro: che succede sorellona?
Tn: non è nulla non preoccuparti
Sorrisi cercando di rassicurare almeno lui poco dopo invece mi squillò il telefono
Numero sconosciuto...
Risposi comunque alla chiamata
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