Da domani ci saranno capitoli più lunghi.
Quindi posterò UNA volta al giorno!

È un sabato mattina, e come ogni sabato le lezioni inziano alle 9.
Alle 8:55 entro in classe per vedere se Thomas ha lasciato un post-it.
Ormai sono sicura che sia lui, o forse cerco solo di autoconvincermi.
In fondo spero di non trovarlo, per coglierlo sul fatto.

Purtroppo però, il biglietto c'è:

Un arrivederci che non sarà mai un addio.
-T. xx

E questo cosa vuol dire? Si sarebbe trasferito? Cosa vuole fare? Cosa sta succedendo?

Probabilmente è ancora qui in giro per la scuola, quindi decido di andare a cercarlo.

Scendo le scale correndo, percorro i corridoi, ed esco fuori dalla scuola.

Ed eccolo li.
Con il suo ciuffo un pò disordinato.

«Thomas!» urlo per farmi sentire, ma lui troppo lontano non mi sente.

Inizio a correre, per inseguirlo.
Ma prima che io possa raggiungerlo entra in una macchina bianca, e poi sparisce.

«Thomas..» sussurro mentre una lacrima mi solca il viso.