Jackson:

I miei genitori ed io eravamo seduti nel nostro salotto. Avevo chiesto loro se potevamo parlare perché avevo qualcosa di "molto importante" da dire a loro. E naturalmente volevano sapere cosa volevo dire.

Dopo che Jin aveva preso Namjoon, andai a casa mentre pensavo a come dirlo meglio ai miei genitori. Doveva sembrare che fosse davvero serio per me, proprio come se fosse la ragione principale per rimanere.

Non ho preparato quello che stavo dicendo, perché pensavo che sarebbe stato meglio farlo in modo spontaneo. Sembrerebbe più realistico. E spero che il mio piano funzioni e avrei potuto continuare a vivere la mia vita.

Certo, sapevo che i miei genitori potrebbero volere che mi prenda cura del bambino, ma quello era un rischio che avrei preso. Niente era più importante della mia vita qui e avrei fatto qualsiasi cosa.

"So che potreste chiedervi cosa voglio dirvi ora. È qualcosa di molto importante e penso che sia giunto il momento di dirvelo." Iniziai e guardai i miei genitori con un'espressione seria. Annuirono.

Mia madre mi fece un piccolo sorriso. "Bene, allora dicci, sai che puoi dirci tutto." Disse dolcemente e sorrisi leggermente. Sapevo che era preoccupata per me e immaginai che si aspettasse il peggio.

"So che pensi che sarebbe bello se ci muovessimo, ma i miei amici qui non hanno nulla a che fare con il mio comportamento. Sono io quello che si comporta male. Cercano addirittura di trattenersi. Ma non è tutto." Sospirai.

"C'è qualcos'altro." Feci una pausa per un momento prima di prendere un respiro profondo. "Ti sei fatto beccare mentre trattavi con droghe? Ti ho detto di stare attento." Mio padre disse e mia mamma colpì il suo braccio.

"No, papà." Risi un po' all'idea di mio papà. Certo, stava solo scherzando, ma sapevo che mia mamma mi aveva creduto in un primo momento, perché mi conosceva per fare ogni tipo di stupidaggine.

"Ok. Allora raccontaci qual è il problema." Disse papà e si fece di nuovo serio. I miei genitori aspettarono che parlassi. "Diventerò padre." Alla fine annunciai. Il silenzio riempì il salotto.

Mio padre sembrava essere scioccato dalla mia notizia e mia madre sembrava sorpresa. "Hai messo incinta una persona?" Mio padre mi chiese di nuovo per assicurarsi che mi avesse capito bene ed annuii in risposta.

Mia madre parlò in seguito. "È Namjoon?" Chiese e io velocemente scossi la testa. "Oh mio Dio no." Dissi e mia madre iniziò a ridere. Come avrebbe potuto mai pensarlo? Io e Namjoon? Eww.

Voglio dire, era di bell'aspetto e anche molto attraente e in altri casi sarebbe stato il mio tipo, ma era il mio migliore amico e sapevo cose su di lui che mi rendevano impossibile fare sesso con lui.

Mamma finalmente si calmò un po', ma mi sorrideva ancora. "Mi dispiace tesoro, allora chi è? Una ragazza o un ragazzo?" Mi chiese e mi appoggiai allo schienale e guardai il soffitto. Ma dopo un secondo la guardai.

"È un ragazzo, si chiama Mark e va nella mia scuola." Spiegai le cose necessarie. Non avevano bisogno di saperne di più su di lui o su quello che era successo tra noi e soprattutto non su come l'ho trattato.

"È un bravo ragazzo?" Chiese mia madre e potei vedere un piccolo sorriso compiaciuto formarsi sulle sue labbra. Oh per favore no. Perché ora doveva pensare a una cosa del genere? Io e Mark eravamo ancora più irrealistici di me e Namjoon.

"Probabilmente lo è. Non so, ad essere onesto. Non siamo molto vicini." Ammisi. I miei genitori adesso dovrebbero sapere che non c'era niente tra me e Mark e che tutto era un incidente.

"Spero che non abbia malattie." Disse mio padre e mia madre colpì il suo braccio. "Ricky, per favore." Disse e mio padre sorrise. "Ok ok, mi dispiace." Si difese e cercai di nascondere il mio ampio sorriso.

Sebbene la domanda di mio padre fosse comprensibile, ero estremamente sicuro che Mark non avesse malattie. Era un verginello, prima di stare con me. Era una delle poche cose su di lui che sapevo per certo.

Parlando di Mark, dovevo dirgli che avevo parlato con i miei genitori. Non che fosse molto importante per lui, ma ho pensato che fosse giusto dirglielo, perché doveva sapere se qualcuno sapeva della sua gravidanza.

"Allora..." Mia madre parlò di nuovo, cosa che mi fece guardarla. Un sorriso era sulle sue labbra. "Quando lo incontreremo?" Chiese. Che cosa? Mia madre voleva incontrare Mark?! Assolutamente no!

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Sono tornata a casa da poco (23.15 circa). Volevo ringraziarvi delle stelline e dei commenti sul capitolo 27. Rimanete attivi! O vi picchio a ciabattate. :D Prima di andarmene vorrei chiedervi una cosuccia! Ma vi piacciono gli angoletti traduttrice? Mi dispiace darvi fastidio/noia parlando della mia giornata o altro. Scusatemi per l'orario e degli errori.
Vi amo! <3