Ciao, sono uno Squirtle o, uh... io lo ero.

Sono stato allevato in un laboratorio e, un giorno, sono stato scelto da un ragazzino, che era entrato nel laboratorio insieme ad un altro ragazzo.
Così, la nostra avventura cominciava e venivamo sfidati dall'altro ragazzo. Lui aveva inviato Bulbasaur, e io ero mandato in campo.
Io l'ho battuto, e una volta che lo schermo della battaglia sparì, il mio allenatore mi ha definito impressionante..

Così, io e il mio allenatore siamo andati avanti e lui catturò un Pidgey e un Rattata. Siamo diventati grandi amici, e presto saremo diventati amici anche con un altro pokemon , Abra. Abbiamo combattuto, e combattuto.
Alla fine io mi sono evoluto in un Wartortle, Pidgey in un Pidgeotto, Abra in un Kadabra, e Rattata in un Raticate.

Presto, sfidammo il rivale del nostro allenatore.
Avevamo dato tutto, ma eravamo stati massacrati.
Inoltre, Raticate era in pessime condizioni.
Dopo di che, non abbiamo mai più rivisto Raticate.
Inoltre, il mio allenatore non mi parlò mai più.
Tuttavia noi battemmo i capipalestra, e ci preparammo per i Superquattro.

Intorno all'ultimo capopalestra, sapevo che ero in procinto di evolvermi in Blastoise. Ero pazzo di gioia a questo pensiero, pensando che il mio padrone sarebbe stato più felice.

Mi sbagliavo.

Durante l'attimo in cui mi stavo evolvendo lui iniziò a rimproverarmi, e chiamandomi mi diceva che ero inutile. Così, mi liberò – no... mi abbandonò.

Anni dopo, mi ritrovo in terribili condizioni. Il mio guscio è spaccato e ammuffito. I miei occhi sono rossi a causa dell'insonnia. Ho anelli neri attorno gli occhi. Una delle pompe del mio guscio è completamente staccata, l'altra gravemente incrinata. Ho schegge di vetro insanguinate nelle mie costole. Ho cicatrici dovuti ai graffi dei pokèmon degli allenatori che hanno provato a catturarmi. Sono tutti morti. Una piccola parte della mia testa è andata, mostrando muscoli e sangue secco. Una delle mie orecchie è stata strappata.

Adesso, non sono neanche attaccato dagli allenatori. Quando mi vedono, immediatamente urlano e scappano via...

Cosa!?! Il mio vecchio allenatore è tornato! Oh... La VENDETTA è dolce...

Camminai verso di lui.

Lui disse: “MA CHE... B-B-BLAS-T-TOISE?!?! SONO DISPIACIUTO! LO SONO VERAMENTE!!”.
Non lo credevo.

Lui mandò in campo Venusaur.
Dissi: “BLASTOISE!!! BLAST BLAST BLAST OISE!”, che significava: ”COSI'!!! MI HAI ABBANDONATO PER QUESTO!”.
Bene, userò una delle mie mosse!

BLASTOISE usa CAPOCCIATA. VENUSAUR è esausto!

L'allenatore disse: “N-NO!”.
Io risposi: “COSI'! ADESSO VUOI IL PERDONO! DOPO TUTTI GLI ORRORI CHE HO PASSATO A CAUSA TUA, TU, TRA TUTTE LE PERSONE, VUOI PIETA' DA ME!?! BEH, NON NE AVRO' ALCUNA...”.

Quando smisi di straziare Venusaur, sembrava non fosse più lui: il suo fiore era stato strappato; i suoi occhi adesso erano solo orbite scure, svuotate; le grandi foglie nella sua schiena erano sanguinanti.

L'allenatore mandò in campo Pidgeot.

Pidgeot mi disse:”Blastoise? Sei... Sei tu, amico?”.
Io risposi:”Mi dispiace, vecchio amico, ma devo farlo... Lo farò il più velocemente possibile.” Usai Idropompa, uccidendo l'uccello che era stato il mio primo e migliore amico. Idropompa piegò il suo becco, così puntò al lato opposto, si schiantò e le sue ali si ruppero, creando una pozza sangue tutto attorno a loro.

L'allenatore poi mandò in campo Alakazam.

Brevemente mi scusai per quello che stavo per fare, usai Capocciata velocemente su di lui. Questa schiacciò la sua faccia, facendola assomigliare ad un barattolo schiacciato. Il suo braccio destro era inoltre rotto, mostrando le ossa e anche molto sangue.

Lui mandò poi Rhydon. Idropompa lo conciò veramente male... Il suo corno era rotto e sanguinante, e il suo stomaco aveva un’emorragia.

L'allenatore, terrorizzato, mandò poi in campo Primeape. Idropompa. Le sue braccia erano rotte, e sanguinanti, e la sua faccia era... indescrivibile.

L'ultimo pokèmon che lui mandò in campo fu... Ditto.
Si trasformò velocemente e ci sono volute un po' di Capocciate e Idropompe per batterlo. Quando fu esausto, sembrava me. Danneggiato, lacerato, ricoperto di sangue.

Poi, camminai verso l'allenatore avvicinandomi a lui e usai VENDETTA. Quando ebbi finito con il suo corpo martoriato, si presentava così: la sua testa era praticamente dilaniata fino al collo; i suoi occhi erano stati strappati; i suoi capelli erano tinti di un rosso sangue; il suo braccio era stato staccato, l'altro lasciava esposti ossa, muscoli, tessuti e sangue. Una delle sue gambe mostrava l'osso, l'altra aveva brutali segni di morso su di essa.

La mia VENDETTA è completa...