Dal momento che da me nonostante sia Marzo continua a nevicare e sembra Natale ho deciso di pubblicare questo speciale one shot su Ash E Serena, e qui c'è la colonna sonora per la storia

Nella regione di Mirals  era finalmente giunto quel periodo dell'anno dove la neve cadeva copiosamente e tutto il mondo imbiancato pareva essere una fotografia per quanto era bello.

Ash e Serena dopo aver viaggiato per un po' decisero di fermarsi presso un centro Pokemon in zona, il clima era rigido e continuava a nevicare, era meglio mettersi al coperto.

"Guarda Ash, finalmente ecco un centro Pokemon, che ne dici di fermarci finché il tempo non migliorerà?"

"Ottima idea Serena! Riposiamoci e poi approfittiamone per spassarcela un po' in mezzo alla neve, Pikachu e gli altri Pokemon saranno entusiasti!"

I due ragazzi entrarono all'interno dell'edificio rosso e bianco.

"Salve! Posso esservi di aiuto?"

Li accolse l'infermiera Joy.

"Buongiorno infermiera! Io e la mia amica le vorremmo chiederele se è  disponibile un alloggio per noi due e i nostri Pokemon dove trascorrere la notte."

"Certamente, ho una camera che fa al caso vostro, un ottimo letto matrimoniale e delle calde cuccette qualora i vostri Pokemon decidessero di godersi un morbido giaciglio alternativo alle Pokeball!"

"S-scusi, sbaglio o ha detto "letto matrimoniale"?"

Chiese un'allarmata Serena.

"Sì, d'altronde per voi non dovrebbe essere un problema dormire assieme, dopotutto siete due fidanzati..."

"Calma calma, deve esserci un equivoco, io e lei non stiamo affatto insieme, lei è soltanto una mia amica, nulla di più."

"C-capisco, scusatemi, vedrò allora se riuscirò a procurarmi due letti singoli.

Le parole di Ash erano stranamente dure, pareva seccato e quasi aggressivo, persino l'infermiera Joy era rimasta un po' titubante e sorpresa, Serena invece era impietrita, il suo cuore pareva essere fermo e non si muoveva, il sguardo era vuoto, non piangeva esclusivamente perché il dolore era talmente profondo nell'animo che sarebbe stato come far venire a galla un macigno perduto negli abissi. Era morta dentro, come aveva potuto Ash dire quelle cose con tale freddezza? Le speranze della povera performer, i bei momenti trascorsi con lui e tutte le sue emozioni erano state distrutte da un banale "nulla di più", davvero lei come persona non valeva nient'altro per Ash se non come una normale e banale  "amica"?

"Serena tutto bene?"

Chiese Ash noncurante e con naturalezza.

"T- tutto ok, grazie."

"Davvero? Sembri strana"

"Ti ho già detto che sto bene"

Lo liquidò risolutamente lei.

Ash era divenuto muto, tuttavia sapeva che qualcosa non andava, non aveva mai visto Serena così afflitta, si domandava se avesse fatto qualcosa di sbagliato.

"Serena, presto dovrò disputare la mia prossima lotta in palestra, ti va di darmi un po' di supporto mentre io e gli altri ci alleniamo un po'?"

Credeva che così sarebbe riuscito a darle una scrollata e tirarla su di morale. La situazione era strana, e non prometteva nulla di buono, non la sola neve era gelida quel giorno, anche qualche cuore assunse lo spessore del ghiaccio.

"Non mi va un granché  adesso, magari dopo, esco a fare una passeggiata"

Era decisamente anomalo che Serena si comportasse in quel modo.

"Ma a me farebbe piacere avere il tuo sostegno, è importante, mi aiuterà a vincere, e così diventerò un maestro Pokemon!"

Le intenzioni del biancavillino stavolta era limpidissime e addirittura svelò parzialmente ciò che provava per lei dicendole che il suo supporto era importante, ma Serena era troppo sconvolta per capire, troppi sconvolta per comprendere i sentimenti reali di Ash, che oltrepassavano le parole.

"Lasciami stare ti ho detto, non fai altro che pensare a te stesso e al tuo sogno, fai tanto l'eroe e poi sei soltanto un egoista incapace di comprendere i sentimenti a-altrui, per te gli altri non contano niente, n-nonostante io t-ti..."

Serena continuava a singhiozzare, e dopo aver cacciato fuori tutto il suo dolore sfogandosi con il ragazzo scappò fuori dal centro Pokemon e corse lontana.

"S-serena, ma io..."

*Io ti amo*

Ormai era tardi e se n'era andata chissà dove, Ash continuava a non capire, perché si comportava in quel modo accusandolo di essere egoista? Era davvero un egocentrico incapace di empatia? In realtà Ash stava cominciando a capire il vero motivo che aveva spinto le ragazza di Borgo Bozzetto ad agire in quel modo.

Joy nel frattempo era tornata per dire di avere una camera con letti singoli disponibili, tuttavia il danno era ormai già stato fatto.

"Ho una buona notizia, abbiamo la camera che fa al cas... Ma dov'è la tua amica?"

"Se n'è andata via"

Disse con tono apparentemente apatico Ash.

"Ma come!? È pericoloso, tra poco arriverà una tormenta!"

*Devo salvarla, non posso rischiare che si faccia del male per colpa mia, se anche solo dovesse accaderle qualcosa i-io...No, non accadrà, non potrei mai perdonarmi*

"Pikachu andiamo a cercarla!"

"Chu pika!" ( penso di aver capito quello che sta provando Serena...)

Pokemon e allenatore si fondarono quindi all'aperto alla ricerca della ragazza.
Intanto la neve continuava a scendere sempre più copiosamente.

"Sbrighiamoci prima che si allontani troppo e giunga la sera"

Mentre i poveri Ash e Pikachu proseguivano le loro ricerche Serena continuava a soffrire internamente e cercava invano la pace interiore all'interno di una suggestiva foresta ricoperta di ghiaccio.

*Come ha potuto? Come ha potuto trattarmi in quel modo, dopo tutto quello che abbiamo passato assieme, dopo tutto il bene che ho fatto per lui e l'affetto che gli ho donato gratuitamente*

*Questo posto è così bello, allo stesso tempo trasmette però malinconia, mi ricorda quello presente in una favola che la mia mamma mi raccontava durante le gelide sere d'inverno prima che mi addormentassi*

Flashback

"Continua mamma, per favore continua!"

"Devi sapere che c'era una volta una giovane e bella ragazza che dopo aver abbandonato i suoi cari perchè tradita dal suo innamorato scappò di casa durante una bufera di neve e si diresse sui monti innevate, la giovane pentendosi tuttavia della sua sfrontatezza  cercava la strada del ritorno, finì però  per smarrirsi nella tempesta e non fece mai più ritorno, da quel giorno si racconta che il suo spirito si sia tramutato nel Pokemon froslass, e che tuttora continuì a vagare bramosa del ritorno.

"Wow mamma, che storia triste, mi dispiace tanto per la ragazza, spero che un giorno trovare nuovamente i suoi cari"

Fine flashback

Adesso comprendeva veramente le parole di quel racconto, capiva cosa significasse davvero soffrire, tuttavia non voleva fare la fine del povero froslass, Serena voleva vivere, diventare regina di Mirals avendo successo nel varietà Pokemon e soprattutto amare...

Cominciava a preoccuparsi, sembrava avvicinarsi una tempesta, doveva tornare da Ash e chiedergli scusa, provare ad impegnarsi per ottenerlo anziché deprimersi e far soffrire entrambi.

*Sono solo un'egoista, come ho potuto dirgli quelle cose? Devo tornare da lui*

La performer ora vittima dei rimorsi continuava a vagare ormai priva di orientamento, il freddo era sempre più pungente e la tempesta ostruiva la visuale, se non si sbrigava a trovare la strada del ritorno sarebbe finita nei guai.

Fortuitamente scorse in lontananza una grotta scavata all'interno di una parete ricoperta di ghiaccio, avrebbe potuto mettersi al riparo lì dentro, al momento però più che alla propria incolumità pensava al suo amato Ash.

Qualche ora dopo
"Pika!"

"Hai davvero trovato delle orme? Fantastico, ora sbrighiamoci a trovarla prima che possa mettersi davvero in pericolo"

*Perché non le ho rivelato i miei veri sentimenti? Adesso Serena sta rischiando la vita, se soltanto non fossi stato così... così egoista! Ha ragione Serena, sono talmente concentrato su me stesso e il mio sogno che ho ignorato i suoi sentimenti, ma giuro che appena la troverò le dirò tutto ciò che provo per lei, la amo sin da quando la vidi al campo estivo del prof Oak"

Intanto Serena continuava a pensare ad Ash e piangeva come mai prima d'ora, era rassegnata, sarebbe morta congelata, aveva dimenticato le sue Pokeball al centro Pokemon, Braixen avrebbe potuto aiutarla, ma adesso lei non c'era, la performer era sola, ma la vera sofferenza consisteva nel non poter più rivedere Ash, di non avergli mai detto "Ti Amo". Le lacrime continuavano a cadere, e al contatto con il suolo divenivano ghiaccio.

*Me lo merito*

La stanchezza e il dolore ebbero la meglio sulla povera ragazza, si addormentò quindi pericolosamente in quella prigione di lacrime e ghiaccio.

Due ore dopo.

"Ci siamo Pikachu, Serena deve essere per forza all'interno di quella grotta!"

*Ti salverò Serena, giuro che non ti perderò mai!*

I due corsero con il cuore in gola all'interno del tetro luogo congelato.

Videro immediatamente Serena ormai in ipotermia accasciata al suo priva di sensi, la sua bella pelle era ormai gelida e il suo cuore batteva sempre più lentamente.

"Pikachu, tu vai a chiamare dei soccorsi, sii svelto, io devo restare qui e provare a mantenerla in vita!"

"Pika!" (No, resterò qui ad aiutarvi, non vi lascerò soli, voi siete la mia famiglia, io devo proteggervi!)

"Tu sei l'amico migliore che io potessi desiderare, ora però ti prego, vai a chiamare aiuto e fidati di me, ti prego, Pikachi"

"Pika"

Il topino elettrico corse via con le lacrime agli occhi, era più veloce di un raikou, doveva salvarli, doveva dare tutto ciò che aveva in corpo e nell'animo per proteggere i suoi amici.

Contemporaneamente Ash nell'altro decise drasticamente di levarsi la giacca e di metterla addosso a Serena, inoltre si strinse attorno a lei e cercava di mantenerla calda e soprattutto di mantenerla in vita.

Il corpo della ragazza era sempre più freddo e le pulsazioni del cuore erano quasi impercettibili.

"Serena, t-ti prego, non lasciarmi, tutto questo sta accadendo per colpa mia, per la mia durezza, se soltanto tu potessi sentirmi sappi che io ti amo! Ti amo dal primo giorno che ti ho vista al campo estivo, e proprio adesso che sto per perderti sento di AmarTi ancora di Più, ti supplico, non abbandonarmi, senza di te io non avrei alcun motivo per vivere, ti prego, amore mio, salvati almeno tu!

Ash stava piangendo disperatamente, tutto sembrava perduto, il suo vero sogno sembrava essere sul punto di sparire per sempre, finché...

"A-Ash, ti amo anch'io"

Serena sentì quelle immense parole commoventi e piene d'amore, la morte non la spaventava più, ora le importava esclusivamente di essere lì assieme ad Ash e poterlo amare.

I due ragazzi stavano così l'una abbracciata all'altro felici nonostante fossero ormai sul punto di lasciare quel mondo per sempre.

No! Non poteva finire così, immediatamente Pikachu, seguito a ruota da Treeggy, Mamoswine, Pignite, Greninja, Telonflame, Goodra, Braixen, Sylveon e Pancham raggiunsero i due ragazzi.

"A-amici miei"

I loro Pokemon erano lì con loro, stavano lottando per le loro vite, ognuno usava tutta la propria energia per salvarli. Dopo che i tipi fuoco provarono a rimettere in sesto i due innamorati in pericolo di vita
Mamoswine li caricò tutti in groppa e raggiunsero così il centro Pokemon.

I Pokemon raccontarono tutto all'infermiera Joy, la quale faceva tutto il possibile per salvarli, i loro corpi erano tuttavia in condizioni critiche, soprattutto Ash.

Erano tutti fuori ad osservare i due ragazzi che lottavano per la loro vita sdraiati su quei cupi letti.

Erano passati già due giorni, e nessuno ne voleva sapere di lasciarli soli, rifiutavano addirittura di mangiare.

"Pika" (Vi prego, salvatevi)

"Treeg-gy!" ( Ash, Serena, non lasciateci)

In quel momento arrivò l'infermiera Joy.

"Ragazzi, Serena si sta riprendendo e è stabile, tuttavia le condizioni di Ash sono ancora molto gravi.

"Pika"
"Ggy- Tree"

Altri due giorni erano passati e Serena si era finalmente svegliata, lei e gli altri vegliano giorno e notte Ash.

Stringendigli con dolcezza la mano Serena cominciò a sussurrargli dolci parole:

"Ash, sei veramente il migliore di tutti, grazie per tutto quello che hai fatto per me e per la tua bontà, Ti Amo E TI Amerò Sempre E Per Sempre, Svegliati, ti supplico"

Ormai in lacrime la performer si avvicinò al ragazzo e gli diede un delicato bacio sulla bocca.

Miracolosamente Serena si sentì afferrata con dolcezza e il maestro Pokemon contraccambiò il prezioso dono e la baciò a sua volta.

Erano passati giorni da quell'evento, ormai erano tutti stabili, e lo sarebbero stati in eterno, Ash e Serena avevano rivelato finalmente i reciproci sentimenti, continuarono a viaggiare e ad affrontare e superare difficoltà, alla fine entrambi coronarono i loro sogni assieme ai loro amati Pokemon, a Pikachu, Treeggy, Pignite, Mamoswinr, Greninja, Sylveon, Braixen e tutti gli altri, coronarono soprattutto il sogno comune ad entrambi, da quel momento si amarono per il resto delle loro vite.

Grazie a tutti voi

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