Ci eravamo lasciati all'avventato e improvviso incontro tra Ash & Serena e un un uomo disperato per la fuga di un Pokemon.

"Cerchi di riprendere fiato, vedrà che lo troveremo"

Tentò di rassicurarlo Ash.

"H-hai ragione, sono stremato, è da questa mattina che non faccio che cercarlo e correre da tutte le parti, comunque scusate se non mi sono presentato, è davvero stata una grande maleducazione, l'ansia mi ha fatto scordare le buone maniere"

Riferì l'uomo.

"Il mio nome è Mario, Eban Mario, sono il professore Pokemon di Mirals, però..."

"Così giovane e già professore?! Complimenti!"

Gridarono entusiasti i due ragazzi interrompendolo.

"Già, purtroppo però non sono nemmeno capace di badare ai miei starter..."

"Non dica così, capita a tutti di commettere errori, e lei deve ritenersi fiero di essere già diventato un esperto di Pokemon nonostante la sua giovane età e soprattutto vedrà che troveremo quel Pokemon, glielo prometto!"

"Ash ha ragione, non ti devi preoccupare...Ops! Che sbadata, ho dimenticato di presentarmi, io sono Serena"

"E io sono Ash, e io e il mio migliore amico Pikachu ambiamo al titolo di maestri Pokemon, mentre Serena è una validissima Performer, è quasi diventata regina di Kalos, è fenomenale!"

Ash non aveva mai presentato nessuno con tanto entusiasmo e Serena arrossì lievemente ai complimenti e cercò di minimizzare gli elogi.

"Comunque sia propongo di dividerci, così copriremo più zone, anche se per noi sarà un po' difficile orientarci dal momento che siamo appena arrivati a Mirals e io provengo da Kanto mentre Serena da Kalos..."

"Fortunatamente Cersia è una città di mare non esageratamente grande, sono giunto fin qui in spiaggia perché in città non vi è traccia di lui"

"Proviba descriverci il Pokemon, così sarà più facile trovarlo"

Suggerì intelligentemente Serena.

"Sono sempre il solito sbadato! Vi chiedo aiuto per cercare un Pokemon che non avete mai visto e non ve lo descrivo nemmeno"

"Eheh, stia tranquillo, l'agitazione gioca brutti scherzi"

Minimizzò il biancavillino.

"Il nome del Pokemon in questione è Treeggy, uno dei tre starter Miralsesi, è un piccolo porcellino di tipo erba, essendo un Pokemon iniziale è piuttosto raro, quindi scovarlo non dovrebbe essere arduo, tuttavia è molto furbo e gli piace nascondersi, quel tipetto è un osso duro"

Disse Il Prof Mario Avvertendoli

*Bene, questo piccoletto sembra un tipo in gamba, mi piacciono le sfide*

Pensava Ash.

"Ok prof, mi è venuta un'idea, io e Serena corriamo in città, lei ci aspetti qui, vedrà che torneremo con il suo Treeggy!"

"In bocca al lycanroc ragazzi! Grazie ancora per il vostro aiuto"

"È un piacere!"

I due allenatori si recarono quindi in centro alla fiorente città di Cersia.

"Ash, quale sarebbe la tua idea?"

Chiese fiduciosa Serena.

"Treeggy è un Pokemon, e ai Pokemon piace mangiare, quindi sarà nascosto in un luogo pieno di cibo"

Seppur "semplice" il ragionamento di Ash era corretto.

"Sarà come trovare un Ash selvatico allora!"

Disse scherzando la performer.

"Io direi di cominciare da quel forno, senti che buon odore..."

"Ma non è che te ne stai approfittando per fare un tour enogastronomico di Mirals vero?"

"No, però se si dovesse presentare l'occasione di assaggiare del buon cibo non mi sembra opportuno non fare qualche assaggio"

"Sei sempre il solito eh?"

"Eheh"

I ragazzi entrarono quindi nel negozio, di Treeggy non vi era traccia, tuttavia il gnocco Cersiano era presente..."

Mentre uscivano udirono però in lontananza dei grugniti...

"Hai sentito?"

Il suono proveniva da un negozio di dolciumi.

I due allenatori corsero immediatamente a controllare, e all'interno di un sacco pieno di meringhe videro il piccolo maialino ricoperto di foglie.

"Treeggh"

"Evidentemente è sazio"

Constatò Ash.

"Forza piccolo, dobbiamo riportarti dal professore, è molto preoccupato per te"

Ash cercava così di afferrare Treeggy e riportarlo al legittimo proprietario, tuttavia il Pokemon non fu particolarmente collaborativo.

"Treeg ghy!"

Treeggy rispose alla richiesta di Ash colpendolo con un attacco azione proprio sulla testa, e poi scappò rapidamente all'esterno.

"Ma come ti sei permesso! Adesso ti prendo e ti sistemo io, furfante!"

"Calma Ash, è solo un cucciolo, non è il caso di prendersela così tanto"

Serena cercò di frenare l'irruenza dell'allenatore mostrandogli un tenero sorriso.

"Hai ragione, però devo ammettere che quell'attacco è stato piuttosto potente, sicuramente quel Pokemon ha del potenziale"

Ash ordinò poi a Pikachu di fiutare le tracce dell'ormai noto bricconcello.

"Pika-pi"!

"C-cosa!? Si è seriamente arrampicato su quel tetto? È pericoloso, dobbiamo acciuffarlo immediatamente"

Nonostante la sagacia Treegy era soltanto un cucciolo, avrebbe rischiato di farsi male o persino cadere...

"Ash, non vorrai..."

"Tranquilla Serena, salire su un tetto non è nulla rispetto a quella volta che ho scalato la torre di Luminopoli!"

"Infatti già allora mi hai fatto preoccupare!"

Serena ricordava ancora quei momenti di affanno, Ash aveva l'aveva rischiata veramente grossa, quegli attimi furono interminabili per il povero cuore della ragazza.

"Grazie Serena, stai tranquilla, non accadrà nulla"

"Stai attento Ash"

In quel momento la priorità era tuttavia Treeggy, Ash doveva recuperarlo ad ogni costo.

Passo dopo passo arrivò fin sul tetto, e qui c'era il piccolo maiale incerto su come poter andarsene da quel posto.

"Tranquillo, non voglio farti nulla, cerca di capire, il prof Mario è preoccupato per te, io voglio soltanto riportarli da lui, fidati di me!"

Nonostante le parole rassicuranti il Pokemon tentò la fuga, tuttavia scivolò sulle ripide tegole rischiando di cadere.

"Fidati, è pericoloso stare qui, potresti farti male!"

Ash cercava di muoversi con cautela, il tetto poteva cedere da un momento all'altro, il peso dei due non permetteva di reggere a lungo.

Proprio mentre Treeggy si stava avvicinando alcune tegole si ruppero sotto al Pokemon, tuttavia Ash si buttò prontamente e lo afferrò per la coda prima che precipitasse.

Le altre tegole tuttavia erano messe in condizioni altrettanto critiche, iniziando a sgretolarsi.

Ash fece appena in tempo a lanciare Treeggy e Pikachu in un punto stabile che il tetto si aprì sotto ai suoi piedi.

Serena che osservava la scena con il cuore in gola era disperata, la povera ragazza cercava di avvertire i soccorsi. Si malediceva inoltre di non poter riuscire a salire fino a lassù per tentare di salvarlo.

Ad un certo punto tuttavia le balzò in mente un' idea.

"Sylveon, usa i tuoi nastri e sollevami su quel punto!"

"Veon veon"

La Pokemon afferrò la ragazza è tramite i suoi nastri allungabili la pose accanto a Treeggy e Pikachu.

I due Pokemon tentavano disperatamente di reggere il peso di Ash e evitare che cadesse, l'edificio era alto, una caduta di quel tipo potrebbe risultare fatale per un umano.

Serena si unì al gruppo e cominciò a tirare con tutta la forza che aveva dentro.

"Lasciatemi andare, così rischiate di precipitare anche voi!"

Ash voleva che almeno loro si salvassero.

"Io non ti lascio Ash, non ti lascerò mai!"

Gridava disperatamente Serena tirando con tutta la forza che le restava.

"S-serena"

Quando sembravano ormai tutti sul punto di cadere nel vuoto Treeggy sprigionò un incredibile energia: allungò la sua coda a dismisura.

Il Pokemon utilizzò una mossa mai vista prima, sembrava simile alle liane di beeyeleef, tuttavia molto più robusta e lunga.

Il porcellino utilizzando tutto il suo vigore strinse con forza tutti, poi utilizzò la gigantesca coda come una molla e trasse il gruppo in salvo posando tutti delicatamente al suolo.

Erano salvi.

"G-grazie"

Seppur ancora scossi Ash, Serena e Pikachu rivolsero a Treeggy la propria gratitudine.

Nonostante le minute dimensione era decisamente forte, nemmeno un torterra sarebbe stato in grado di sollevare quel peso utilizzando una sola coda-liana.

In quel momento giunse di corsa verso loro Mario, che vedendoli impiegare molto tempo decise di andare a controllare che non fosse accaduto qualcosa.

"Eccovi! E ecco anche quel monello di Treeggy! Ragazzi, vi vedo tutti piuttosto scossi, è successo qualcosa!?"

"Diciamo che alla fine è stato Treeggy a salvare noi"

Disse Ash abbozzando un sorriso.

Ash e Serena narrarono le varie vicissitudini. Mario era sbalordito, l'eroismo dei due giovani e dello starter lo lasciarono impietrito.

"Questo piccoletto è un portento!"

Treeggy ricordava un caro amico, un amico forte e coraggioso quanto il maialotto.

"Sembrate tutti scossi, che ne dite di andare a ristorarvi un po' al centro Pokemon? Avete bisogno di riposare"

"Io sto avvertendo un certo languorino"

"Treeggy!"
"Pika!"

Scoppiarono tutti in una fragorosa risata.

Allenatori, Pokemon e professore si diressero così presso la struttura, appena entrati però Ash e Serena rimasero sconvolti da una scena assurda, tuttavia Ash la trovò purtroppo familiare.

"Joy del mio cor, potresti ti prego ristorare questi ragazzi e soprattutto il mio povero animo?"

Il professor Mario, evidentemente aveva un vizio familiare ad un certo medico Pokemon...

"Anche lui!"

Gridò incredulo Ash.

"Da lui non mi sarei aspettata simili reazioni..."

Disse abbastanza imbarazzata Serena.

Ash le raccontò quandi Brock, che si comportava analogamente al professore.

Mentre Eban cercava di approcciare con l'infermiera Joy, Ash e Serena bevevano un frullato di baccamela chiaccherando delle loro avventure.

*Caspita, ha viaggiato con tante ragazze...*

Pensava un po' turbata Serena.

"Serena, tutto ok? Ti vedo pensierosa, c'è qualcosa che non va?"

"N-no, tranquillo, semplicemente sono un po' stanca per via dell'intensa giornata che abbiamo avuto".

"Già, oggi ne abbiamo passate di tutti i colori, però devo dire che come inizio non è niente male!"

"Hai ragione Ash, per fortuna che ci siete sempre tu e tuo buon umore a consolarmi!"

"Per fortuna che ci sei tu Serena!"

Entrambi sorrisero delicatamente.

"Serena, mentre Mario "dialoga" con l'infermiera ti andrebbe di uscire un attimo per prendere una boccata d'aria?"

"Certo che mi va!"

Treeggy e Pikachu nel frattempo stavano facendo una bella gara di abbuffate.

Il biancavillino e la biondina invece se ne stavano fuori su una panchina a fissare l'imbrunire. Il cielo estivo di Mirals era favoloso, le striature rossastre che si mescolavano con l'arancione della sera costituiva uno spettacolo mozzafiato.

"Ash, anche oggi mi hai fatto spaventare, siamo qui da meno di un giorno e già ti sei comportato da eroe, sei veramente un allenatore formidabile"

"I veri eroi siete stati tu e i nostri Pokemon, senza di voi probabilmente sarei qui ora..."

"Io tengo molto a te Ash, ti prego, io non voglio perderti, cerca di essere prudente"

"Lo sarò, te lo prometto Serena"

I due continuarono poi a fissare il cielo in silenzio, pensando ai sentimenti che provavano l'uno per l'altra.

"Ghy! Tree?" ( Ma stanno assieme quei due?)

"Chu pika" ( Diciamo che molto presto tra loro nascerà qualcosa di bello...)

I due Pokemon sorrisero e si scambiarono un fist bump, e un particolare pensiero trattenne la mente di Treeggy.

*quel l'allenatore è in gamba, non mi dispiacerebbe affatto viaggiare assieme a lui*

E così tutto si è risolto nel migliore dei modi, Treeggy era salvo e il legame di tutta la squadra divenne ancora più stabile e solido, chissà quali altre avventure attenderanno i nostri eroi?

~Il viaggio continua

Come sempre noi ci rivediamo al più presto al  prossimo capitolo, un saluto e un grande abbraccio dal vostro Spoink 🐷🐽🐖