Capitolo IX: addio team rocket?
\\"È finita, da oggi nascerà un nuovo mondo, e in esso non c'è posto per delle persone ignobili come voi!"
"No, vi preghiamo, non fatelo!"
"Gliscor, usa ghigliottina!"
"Aaaaaaaaaaaaaaaaaah!" //
Finalmente era tutto pronto: Mario era pronto a partire con Ash e Serena, doveva soltanto salutare suo fratello.
"In bocca al lycanroc fratellone!"
"Grazie, Mattia, abbi cura di te, per qualsiasi emergenza chiamami, io terrò il pokedex perennemente acceso, così potrai telefonarmi quando vuoi!"
"Ok! Fai buon viaggio e divertiti, ma soprattutto non importunare le infermiere Joy!"
"Non garantisco l'ultima parte..."
I due fratelli si scambiarono un abbraccio e subito dopo Ash salutò Mattia stringendogli la mano.
"Tenete d'occhio il mio fratellone!"
"Puoi contarci, stammi bene Mattia!"
"Ciao ragazzi!"
Dopo essersi scambiati un po' di saluti pieni di amicizia e affetto fraterno il gruppetto si mise finalmente in cammino, il sole splendeva alto nel cielo, i piolet cinguettavano allegramente e la tipica brezza di Mirals accompagnava i tre ragazzi.
"Non vedo l'ora di tornare a disputare i miei incontri in palestra!"
Disse vivacemente Ash.
"Perfetto, non ci resta altro che consultare la mappa del pokedex!"
Mario controllò quindi la detta funzione accedendo al menù di controllo.
"Ecco la mappa! La città più vicina a noi è Auropoli! È una splendida cittadina situata tra le colline e il mare, inoltre si dice che vi soffi una brezza che cura tutti gli affanni del corpo e della mente!"
"Bello, però c'è una palestra lì?"
Ad Ash interessava maggiormente la presenza di eventuali sfide.
Serena scosse leggermente la testa imbarazzata e accennò un sorriso.
"Certo! Ad Auropoli c'è una palestra di tipo ghiaccio, e la capopalestra è così famosa e forte che allenatori provenienti da ogni angolo di Mirals si radunano lì per sfidarla!"
"Non sto più nella pelle! Diamoci una mossa e corriamo ad Auropoli!"
La vivacità di Kalos era diventata incontenibile, bastava nominargli le parole "sfida" e "avversari tosti" per farlo esplodere di energia.
"Non è finita qui... Si dice anche che la capopalestra sia una donna molto attraente e quindi..."
Bastò un' occhiataccia di Ash e Serena ad interrompere il professore.
"Mi ricordi troppo qualcuno Mario..."
Dopo che Mario ebbe illustrato accuratamente la meta e anche elencato i suoi "pregi" il gruppo continuò a camminare percorrendo una decina di chilometri.
La prima metà venne fatta di corsa a causa dell'indomabile voglia di Ash di sfidare la capopalestra e ottenere la sua prima medaglia.
Serena e il professore erano abbastanza affaticati dall'irrefrenabile maratona di Ash, quindi gli intimarono di rallentare un po'
"Ash, capisco che tu sia emozionato, però continuando a correre in questo modo ci farai venire un infarto!"
"Davvero? E io che pensavo di accelerare!"
Disse Ash mostrando un sorriso sempliciotto.
Udendo l'affermazione Eban sbiancò.
Il biancavillino era veramente un tipo fuori dal comune.
Soltanto l'intervento di Serena poteva calmare quella furia.
"Ash, non ti andrebbe di mangiare qualcosa? È quasi ora di pranzo, inoltre il pokedex segnala la presenza di un centro Pokemon poco distante da qui.
"Sei la migliore Serena! Mi hai perfettamente letto nel pensiero!"
"Forse più che il tuo pensiero ho letto il tuo stomaco!"
La pancia del ragazzo cominciò a brontolare reclamando cibo.
"Ottima idea ragazzi, fermiamoci al centro Pokemon per pranzare, potremmo chiedere anche all'infermiera Joy di..."
"No"
Lo frenarono repentinamente i due adolescenti. Non volevano di certo assumere l'epiteto di molestatori di infermiere per colpa sua.
"O-ok, calma, non vi agitate"
"Invece di pensare a come importunare Joy illustraci un po' questo percorso!"
Lo provocò scherzosamente Ash.
Serena non potè fare a meno di notare quanto Ash fosse diventato più esperto riguardo a certi argomenti.
"Questa stradina di campagna è abbastanza famosa a Mirals, infatti i vivillon provenienti da Kalos sono soliti recarsi qui durante la stagione degli accoppiamenti, dicono anche che se due ragazzi dovessero assistere al volo dei vivillon saranno uniti e si ameranno per sempre"
Ash e Serena si fissarono immediatamente senza accorgersene.
*Pika* ( come se questi due non stessero già assieme)
Mentre proseguivano il loro tragitto un vivillon motivo continentale e uno tropicale solcarono il cielo eseguendo una splendida coreografia mentre si corteggiavano, pareva quasi che stessero danzando.
Lo spettacolo incantevole conquistò subito gli occhi di Ash e Serena.
"Wow, è fantastico"
Sì limitò a dire il biancavillino.
Ma cos'era veramente fantastico: la danza dei vivillon oppure la leggenda riguardante gli innamorati?
Probabilmente entrambe colpirono il cuore dell'allenatore.
"Sono bellissimi"
Anche Serena rimase d'incanto vedendo quello spettacolo straordinario.
Dopo aver volteggiato un altro po' le due farfalle sparirono tra le nuvole, lasciando all'interno degli animi della performer e al kantoniano una dolce speranza.
*Pika pi!* (perché Serena non ha fatto uscire Sylveon dalla pokeball!)
"Tutto bene Pikachu?"
Chiese Ash vedendo il suo amico pensieroso.
"Pika!"
"Tranquillo, tra poco potremo fare una bella scorpacciata!"
Pikachu annuì sorridendo: Ash sebbene fosse maturato molto non riusciva ancora ad afferrare pienamente certe cose...
Mentre ripresero a camminare verso il centro Pokemon Ash e Serena non potevano fare a meno di fissarsi: a volte cercando di non farsi notare dall'altro altre guardandosi direttamente negli occhi scambiandosi dei sorrisi.
Ogni istante che passava accanto a lei donava ad Ash una consapevolezza sempre maggiore riguardo ciò che provava per la performer . Il biancavillino stava letteralmente bruciando. Bruciava però di un fuoco benefico e piacevolissimo.
"Guardate! Siamo arrivati!"
Esultò Mario.
Il professore Pokemon era sul punto di gettarsi all'assalto dell'edificio per andare dalla "sua" infermiera Joy, tuttavia Ash fece in tempo a bloccarlo afferrandolo per un orecchio.
"Ahia! Ma che fai?! Mi stai strappando l'orecchio!"
"Non fare certe scenate in pubblico, non voglio che ci bandiscano da tutti i centri Pokemon!"
Lo ammonì con tono serio Ash.
"Ma Joy ha bisogno di me..."
Sussurrò lo studioso.
"Basta litigare! Entrate!"
Li sgridò bonariamente ma con tono risoluto Serena. Appena Ash udì le parole della performer lasciò l'orecchio di Mario e obbedì immediatamente alla ragazza.
Appena entrarono nel centro medico trovarono l'infermiera Joy estremamente allarmata, la situazione sembrava essere veramente grave, a tal punto che persino Mario non accennò un briciolo di corteggiamento.
Joy gridava a blissey e a chansey di sbrigarsi a portare delle medicazioni.
Vi era addirittura una seconda infermiera a sorvegliare il centro e ad occuparsi della struttura: era palesemente un'emergenza.
"Ma che cosa è successo"
Chiese Ash preoccupato alla seconda infermiera.
La dottoressa esitò a rispondere, anche lei era allarmata come la collega.
"Mi scusi, forse sono stato troppo avventato, se vuole io e i miei amici togliamo subito il disturbo"
"N-no, sono qui apposta per badare al centro Pokemon e occuparmi degli altri casi e per accogliere i viaggiatori, siete liberi di restare tutto il tempo che volete..."
"Non vorrei essere invadente, ma che cosa sta succedendo? C'è qualcuno che sta male?"
Il viso della donna divenne ancora più cupo.
"Purtroppo due persone e il loro Pokemon sono in un gravissimo pericolo di vita, li ha trovati stamani un viandante all'interno di un dirupo, erano privi di sensi e ricoperti di terribili ferite su tutto il corpo"
"Ma è terribile"
Disse tremando Serena
"Chi può aver fatto qualcosa del genere?!"
La performer detestava la violenza, e una simile brutalità era per lei.
"Sono stati dei Pokemon a causare quella ferite, probabilmente è stato qualcuno ad ordinare di farlo, un Pokemon selvatico non attaccherebbe
mai con tanta efferatezza, inoltre sono stati appositamente colpiti dei punti vitali: chiunque abbia fatto ciò voleva ucciderli"
"Ma perché?"
Chiese Eban
"Questo non possiamo ancora saperlo, l'agente Jenny sta effettuando delle ricerche per capirlo."
"Ah"
"La cosa più singolare è che le due vittime indossano l'uniforme tipica del team rocket"
"S-sono per caso d-due ragazzi e un meowth?"
Chiese con voce tremolante Ash.
*No, non possono essere proprio loro*
"Esatto! Ma come fai a saperlo? Per caso li conosci?
La risposta tardò ad arrivare.
Ash e Serena sbiancarono, il team rocket li disturbava parecchio e oltre ad essere fastidioso a volte metteva in pericolo le loro vite e quelle dei loro Pokemon, tuttavia erano pur sempre delle persone, erano soltanto due ragazzi, non potevano soffrire in quel modo o peggio morire... In fondo avevano contributo alla salvezza di Kalos, non erano completamente malvagi.
"Diciamo che varie volte hanno tentato di rubare i nostri Pokemon, però hanno compiuto anche buone azioni, non sono realmente cattivi"
"Forse hai ragione, i veri malvagi non sono quelle tre reclute del team rocket, ma quei falsi "giustizieri" che stanno operando ultimamente!
Tuonò una voce proveniente dall'ingresso.
Era l'agente Jenny. La poliziotta stava investigando sull'aggressione.
"Q-quindi lei sa chi li ha ridotti in quello stato?"
Chiese Serena.
"Ormai io e la mia stazione crediamo di averlo intuito, non è la prima volta che si verificano casi del genere: la modalità di aggressione è sempre la stessa, inoltre le vittime sono sempre dei membri di organizzazioni criminali"
"Lei prima ha parlato di "giustizieri", che cosa intendeva dire?"
"Questi falsi paladini della giustizia consistono in un'organizzazione di allenatori che attacca e cerca di combattere i vari team malvagi presenti nelle varie regioni, tuttavia i loro meztodi sono violenti e crudeli, non diversi da quelli dei loro tanto odiati nemici. Il fine pur essendo buono è ingiustificabile, invece di utilizzare la violenza dovrebbero lasciare a noi poliziotti il compito di combattere il male. La cosa brutta è che sempre più persone stanno aderendo alla loro causa. Se le cose continueranno in questo modo scoppierà il caos più totale"
"E non riuscite a fermarli?"
"Operano in piccoli gruppi separati tra loro, tuttavia sono ben organizzati e piuttosto forti, stiamo persino valutando di chiedere aiuto ai capopalestra per riuscire a sgominarli"
"Questo è un bel problema, potrebbero attaccarci durante il nostro viaggiò"
Eban sembrava preoccupato a riguardo.
"Se dovessero attaccarci li fermerò con le mie stesse mani!"
Gridò Ash.
Il biancavillino temeva per l'incolumità dei suoi amici e soprattutto per Serena.
Guai a chi si fosse azzardato a sfiorarla.
"Teoricamente non dovrebbero fare del male a dei semplici allenatori come voi, tuttavia non cercate di fare gli eroi, potreste finire in una situazione tremenda, limitatevi ad avvertire le autorità, noi accorreremo in vostro soccorso.
Pochi minuti dopo l'altra infermiera Joy tornò dalla sala operatoria e cominciò a parlare con l'agente di polizia.
"Per ora sono in coma, non sappiamo però se si riprenderanno..."
"Potrei vederli dal vetro?"
Domandò Ash.
"C-certo, vai pure"
Ash era piuttosto cupo, nemmeno il team rocket meritava tutto ciò.
"Va do anch'io"
Serena raggiunse il ragazzo per tentare di confortarlo.
.
.
.
"Capisco cosa stai provando Ash"
"È una situazione strana, io li conosco da parecchi anni ormai, in qualche modo sono legato a loro, sia nel bene che nel male. Li conosci anche tu, sono dei rompiscatole, però vederli soffrire in questo modo, tenuti in vita da dei macchinari dietro ad una vetrata è così..."
"Già, infondo non sono poi così male, a Kalos ci hanno anche dato una mano, nessuna persona sulla faccia della terra meriterebbe di patire dolore"
"Pika"
Anche Pikachu era turbato nel vedere meowth pieno di tagli e di gommini.
Le loro vite erano divenute improvvisamente così fragili...
"Non ce la faccio ad assistere a tutto ciò, esco a prendere una boccata d'aria, ci vediamo dopo"
"Ash..."
Il ragazzo uscì senza proferire parola a nessun altro, Pikachu era rimasto assieme a Serena.
"Ash ha un cuore enorme, non farebbe del male a nessuno, non riesce a tollerare questa situazione, e ha perfettamente ragione, la penso esattamente come lui"
"Pika-pi"
"A volte però tende ad isolarsi e il suo carattere allegro e altruista diviene cupo e solitario, dobbiamo stargli vicino e confortarlo"
"Chu"
Era incredibile come Serena conoscesse il suo allenatore.
Intanto all'esterno.
*Se soltanto quei bastardi dovessero fare del male a Serena e agli altri li massacrerei con le mie stesse mani*
Ash ora aveva qualcuno da proteggere, lui non poteva perderla, non doveva nemmeno pensare a quella tremenda idea.
*E se io non fossi abbastanza forte per proteggerla? Devo diventare ancora più forte, soltanto così potrò difendere chi amo.
Aveva salvato il mondo varie volte, tuttavia la paura di fallire stavolta era persino maggiore, Serena e gli altri erano il "suo" vero mondo.
.
.
.
"Pikachu, che ne dici se andiamo fuori da Ash? Non vorrei che si deprimesse, ho qui con me un bel bombolone preso fatto apposta per ristabilirgli il morale!"
La ragazza e il topo elettrico uscirono quindi per andare dell'allenatore.
Mario invece stava parlando con l'agente Jenny: era un professore, sicuramente sarebbe stato di individuare la specie dei Pokemon che hanno inferto quelle lesioni al team rocket.
La situazione era molto seria, il giovane studioso si trattenne dal fare il cascamorto con la poliziotta.
"Qualora dovessero riprendersi o purtroppo non farcela avremmo comunque bisogno di un esperto come lei per capire quali Pokemon li hanno aggrediti, poi setacceremo tutta Mirals per scovare e consegnare alla giustizia i proprietari"
"Certo, però a parer mi arrestare i singoli individui non è la proriorità, ovviamente devono pagare per quello che hanno fatto, tuttavia per estirpare il problema dovreste eliminare colui che coordina questo gruppo di assassini, è impossibile che agiscano senza l'influenza di una "guida" o qualcosa del genere"
"Hai ragione, però al momento non sappiamo nemmeno se esiste veramente un "capo", questi tizi sono molto frammentati, per ora ci limitiamo a fermare i singoli individui"
"Capisco"
Sì limitò a dire Eban comprendendo le difficoltà di Jenny.
"Ascolti agente, solitamente gli invasati di questo genere indossano vestiti particolari o uniformi, potrebbe descrivermeli? Così sapremo riconoscerli e avvisarvi se li dovessimo incontrare"
"Ad essere sincera il loro aspetto è facilmente riconoscibile, non sappiamo per quale motivo amano travestirsi da pagliacci"
"Ok, adesso ho la conferma che sono veramente dei pazzi"
"Indossano un costume simile alla maschera più famosa del carnevale della nostra regione"
"Intende Crupsantino?
"Esatto, proprio in quel modo:con il tipico vestito a scacchi neri e rosa e la mascherina rossa che copre gli occhi"
"Eccentrici"
.
.
.
Serena era uscita assieme a Pikachu cercare e confrortare Ash.
L'allenatore se ne stava accovacciato sotto un enorme quercia, il cappellino gli copriva parzialmente il volto.
Appena notò la performer si alzò in piedi e si sforzò di accennare un piccolo sorriso, non ci teneva affatto fare la stessa fine di fractaropoli...
"Sarai affamato, ho qui un dolcetto apposta per te"
La ragazza avrebbe fatto di tutto per tirarlo su di morale. Prenderlo per la gola era uno dei metodi più efficaci.
"Oh, grazie di essere venuta Serena, scusa se prima sono stato un po' sgarbato"
"Ma che dici! Non lo sei stato affatto, è normale e permettamente comprensibile la tua reazione.
"Sei sempre così gentile"
Ash era sempre più convinto di doverla proteggere a tutti i costi, Serena è troppo importante per lui, avrebbe dato la sua stessa vita per lei se fosse stato necessario.
"È il minimo! Anche Pikachu era in pensiero per te.
"Pika!" ( Certo che sono in pensiero per Ash, però non ho voglia di fare il terzo in comodo tra i due pidgeotti)
"Grazie amico mio"
Disse con tenerezza il biancavillino.
"Fammi un po' vedere che cosa mi hai preparato di buono!"
"Tieni, è tutto per te!"
La visione miracolosa di un enorme bombolone alla crema con sopra del candido zucchero a velo incantò Ash.
Serena e Pikachu si scambiarono un occhiolino: il magikarp aveva abboccato.
Il ragazzo di Kanto iniziò immediatamente ad assaggiarlo.
"È framente defkliziosso!"
Le sue papille gustative erano ascese al paradiso.
Serena contemplava con un sorriso soddisfatto il suo Ash. Era così bello per lei vederlo felice e spensierato.
Era un ragazzo d'oro, se la meritava un po' di allegria.
"Sei persino più brava di mia madre a cucinare!"
"Ahahah, no esagerare!"
"Non lo sto facendo, tu sei veramente la migliore in tu... Oh no!"
Il ragazzo interruppe tutto ad un tratto una frase.
"Che succede? Non ti senti bene!?"
Chiese tutta preoccupata Serena.
"Peggio... Ho dimenticato di telefonare a mia mamna! Sono tre giorni che non la sento!"
Ash aveva un rapporto abbastanza diverso con Delia rispetto a quello tra Serena e Primula.
La madre del giovane kantoniano era molto più estroversa e permessiva, era lei stessa a spronarlo a viaggiare e a fare nuove amicizie, Primula invece era più esigente e possessiva.
"Tranquillo, tua madre capirà il motivo del tuo "silenzio" "
"Stasera la devo assolutamente chiamare. In realtà mi dispiace per lei, a causa dei miei viaggi è spesso sola e soltanto il suo mr mime e ogni tanto il prof Oak le tengono compagnia"
"Ma quindi tuo padre..."
Serena si lasciò incautamente sfuggire una nota dolente per Ash.
"Mio padre non è esiste, quell'infame indegno di essere definito "padre" appena scoprì della gravidanza di mia madre ci abbandonò. Mia mamma ha dovuto crescere completamente sola, a volte la vedevo spesso piangere"
Pikachu che conosceva la storia travagliata chinò il capo e restò in silenzio.
La performer notando immediatamente il tono cupo assunto dell'allenatore si pentì e tentò di scusarsi.
"Ash, io non volevo..."
"Tranquilla, ormai è acqua passata, quell'essere viscido è completamente fuori dalle nostre vite e non abbiamo affatto bisogno di lui, né io né mia madre"
A parole diceva così, ma in realtà soffriva molto.
"Ash, mi dispiace veramente tanto, comunque è stato tuo padre a rimetterci: si è perso un figlio fantastico me te!"
"Serena, a volte non saprei proprio come fare senza di te, ogni volta che mi sento distrutto arrivi tu a riattaccare i miei cocci rotti. Grazie Serena, tu mi fai andare avanti"
"E tu fai lo stesso con me: da quando viaggiamo assieme la mia vita non è mai stata così emozionante e piena di bei momenti"
Entrambi rendendosi poi conto di essersi lasciati scappare delle frasi piuttosto esplicite cercarono di mettere inutilmente freno alla lingua, tuttavia finirono per dire cose ancora più anbigue.
"Se sarò mai padre giuro che non lascerò mai per nulla al mondo la mia famiglia"
"Tu sarai un ottimo padre e un ottimo marito, ne sono convinta"
I due ragazzi divennero entrambi bordeaux, Ash cercò di mascherare il rossore con la visiera del berretto, Serena invece iniziò a giocare con le sue ciocche color miele.
Pikachu reagì con un velato facepalm.
Per scemare le affermazioni equivoche i due ragazzi cominciarono nuovamente a parlare del più e del meno, per quel giorno avevano già detto abbastanza romanticismi.
Nel frattempo all'interno del centro Pokemon...
"I-incredibile, uno dei due si è r-risvegliato dal coma"
Disse Joy incredula.
"Bene, sono contenta per lui, inoltre adesso potremmo disporre di un testimone"
L'agente Jenny era pronta ad interrogarlo per risalire ai colpevoli.
"Non si metta in testa strane idee agente! Il paziente si è appena ripreso da uno stato di coma causato da lesioni semi mortali, gli dia il tempo di riprendersi per bene prima di versarlo con le sue domande!"
L'infermiera era ancora sotto pressione, erano comprensibili la sua apprensione verso James.
"Stia calma! Nessuno hai mai detto nulla del genere! Gli darò ovviamente il tempo di rimettersi in sesto, per chi mi ha preso! Le ricordo che io non sto investigando per divertimento, sto operando anche per la sua sicurezza!"
Rispose a tono e molto infastidita la poliziotta.
"Calma, non conviene che due belle donne come voi litighino, sfogate tutto la vostra ansia su di me se necessario!"
Mario non perse occasione per fare il solito donnaiolo da quattro soldi, la situazione sembrava migliorata, e non poteva lasciarsi sfuggire un'occasione tanto propizia.
Ash non avrebbe potuto ostacolare la sua performance in quel momento.
"Lei si faccia da parte professore!"
Gridarono all'unisono le due donne.
"Ma nel mio cuor c'è posto per entrambe! C'è posto per ogni bella donna!"
Ormai Eban era entrato completamente in modalità corteggiamento, era impossibile recuperarlo.
La sua demenzialità riuscì tuttavia a frenare il "litigio" tra Joy e Jenny.
"Io dovrei avvisare stazione di polizia della ripresa del paziente, potrei utilizzare il telefono del centro Pokemon"
"Faccia pure"
L'infermiera le indicò l'apparecchio.
"Agente, se vuole potrei fornirle il numero del mio laboratorio Pokemon, così quando si sente triste potrà chiamarmi in ogni momento e io verrò a soccorrerla e a ridarle la gioia!"
"EBAN LA PIANTI O LA DENUNCIO PER OFFESA AD UN PUBBLICO UFFICIALE "
Aveva oltrepassato il limite.
Le sue "prede" preferite gli facevano quell' effetto.
Joy era tornata a controllare le condizioni di salute di James e dei suoi compagni.
Meowth era tra tutti quello più ferito.
"È-è s-stato un eroe il n-nostro meowth, h-ha cercato di p- proteggerci facendo da s-s-scudo"
La recluta stava piangendo.
Vedere i suoi amici in quelle condizioni e il ricordo dell'eroismo del felino lo avevano commosso.
"Cerca di riposare, anche i tuoi amici ce la faranno, fidati di me"
Gli sorrise l'infermiera.
"I-io, la prego, li salvi entrambi!"
Il ragazzo esausto per lo sforzo svenne cominciando a dormire con un respiro molto affannato.
*è ancora molto debole*
L'infermiera tornando nella all del centro medico disse ad Eban di avvisare Ash e Serena del risveglio di James.
"Vado subito, sicuramente ad Ash farà piacere"
Mario conosceva il team rocket da poco tempo e sicuramente tentare di derubare lui e i suoi amici non glieli faceva "apprezzare" molto, eppure sapere che una vita si era salvata era comunque una buona notizia anche per lui.
"Ragazzi! Ragazzi!
"Che succede!?
Chiese Ash spaventandosi
"Il ragazzo con i capelli lilla si è svegliato e sembra fuori pericolo!"
"Intendi James?"
"Esatto! Joy ha appena parlato con lui, è ancora estremamente debole, tuttavia non è più in coma"
Anche Serena fu sollevata e si rallegrò
Una scintilla aveva riacceso la positività di Ash.
Ovviamente era ancora presto per esultare: Jessie e Meowth erano in condizioni critiche.
"Bene, ci sono notizie degli altri due?"
Osò domandare il biancavillino.
Il professore chinò leggermente il capo.
"Purtroppo sono ancora critici: il loro coma sembra essere più grave.
Ash non parlò, si limitava a fissare il cielo restando immobile.
"Forza Ash, vedrai che ce la faranno anche loro! Il team rocket è un osso duro, e noi ce ne siamo resi conto!"
Serena cercava in tutti modi di scrollarlo e di dargli speranza, tuttavia la stessa ragazza si rendeva conto della criticità della situazione.
"Avanti Ash,abbi coraggio, ha ragione Serena, rientriamo dentro al centro Pokemon, magari l'infermiera ha delle nuove notizie"
"Pika pi!"
Eban non poteva saperlo, tuttavia il carattere di Ash talvolta poteva divenire sconsolato e afflitto a livelli inimmaginabili.
Alla fine convinsero il ragazzo a rientrare.
Ash era fatto così: da un momento all' altro poteva passare dalla gioia al precipitare in una depressione assurda.
Il suo altruismo non tollerava che le persone soffrissero, era più forte di lui. Anche solo vedere un completo estraneo sofferente lo avrebbe reso triste
.
.
.
Non fecero in tempo a mettere piede all'interno del centro medico che apparve uno spettacolo agghiacciante davanti ai loro occhi: l'infermiera Joy e l'agente Jenny erano a terra svenute, vicino vi ersno due uomini vestiti da clown.
Pikachu cominciò a ringhiere.
"Chi diamine siete e che cosa gli avete fatto!?"
Gridò Ash furioso.
La personificazione di ciò che lo affliggeva era lì, il suo sguardo era puntato dritto su di loro.
"Eheh, dobbiamo finire il nostro lavoro"
"Ma che state dicendo!? Voi siete pazzi!"
Anche Serena si scagliò apertamente contro di loro.
"Siamo qui per sradicare il male, abbiamo saputo che stavano curando e ospitando proprio qui quelle luride reclute del team rocket! Stavolta ci assicureremo di farli fuori una volta per tutte, eheheh"
Eban ricollegò la descrizione fornitagli da Jenny e capì che quei due tizi erano proprio gli aggressori del team rocket.
"Ash, Serena, sono stati loro ad attaccare il team rocket!"
"Lo avevo intuito, ora però dobbiamo fermarli!"
Ash era completamente fuori di sé.
"Andatevene immediatamente o vi farò pentire di essere nati!"
"Ragazzino, non abbiamo nulla contro di te, cerca semplicemente di farti da parte, oppure oltre a quei tre idioti faremo male anche a te e a i tuoi amici"
"Già, soprattutto a quella bella biondina, ahahaha!"
Rise in modo perverso l'altro delinquente.
Ash cominciò a stringere i pugni: era furioso come un animale, la sua mente era annebbiata, guai a chi si fosse azzardato a sfiorare Serena.
"Ripetilo e ti ammazzo!"
"Eheheheh, che carino il fidanzatino premuroso"
"Mario, tu occupati di Serena e di Joy e Jenny, io penso a disfare questi due buffoni"
Persino Eban sembrava intimorito dal tono aggressivo di Ash.
"No, io ti aiuto a sistemarli! Non mi faccio di certo insultare da questi due !"
Serena era audace e coraggiosa quanto Ash.
La performer face uscire dalla pokeball la volpina di tipo fuoco
"Io e Braixen non abbiamo paura di nulla, giusto amica?"
"Braix! Brai!"
"Ok, però cerca di stare attenta, questi due sono pericolosi. Mario, tu bada all'infermiera e all'agente, non possiamo permetterci che le sfruttino come ostaggi!"
Dopo aver detto questo al professore mostrò un sorriso rassicurante a Serena e ordinò a Pikachu di passare all'offensiva.
"Volete la guerra allora, peggio per voi! Esci fuori Gliscor!"
"Vieni a farci compagnia anche tu Cuttrol!
Immediatamente i due minacciosi Pokemon erano schierati.
Ash esaminò con prontezza utilizzando il pokedex Cuttrol.
"Cuttrol, il Pokemon lama,evoluzione di Knifeline trancia qualsiasi cosa gli capiti sotto tiro utilizzando le sue braccia affilate. È molto feroce"
"Paura vero?"
Lo provocarono i due malvagi.
"L'unica cosa che mi fa paura in questo momento è il vostro rificolo costume"
"Questa ce la paghi"
"Cuttrol, usa lacerazione!"
"Pikachu, bloccalo con codacciaio!"
I due attacchi collidendo tra loro si annullarono a vicenda.
Il nemico era sorpreso dalla forza di Pikachu.
"Ve la cavate abbastanza bene marmocchi!"
Anche Serena non era da meno, Braixen attaccava con maestria come se stesse danzando.
"Usa fuoco-bomba su Gliscor!"
"Schiva e rispondi con aereoassalto!"
Nelle lotte in doppio la sintonia con il proprio partner era fondamentale, infatti Ash e Serena se la stavano cavando alla grande.
"Pikachu, blocca Gliscor colpendolo con codacciaio!"
Il pipistrello non riuscì a sfiorare Braixen: Pikachu lo aveva sbattuto a terra tirandogli una violenta codata sul capo.
"Gliiii!"
"Pikachu, adesso lancia in aria Cuttrol usando sempre codacciaio!"
"Pika!"
Nonostante la mole il topino riuscì a sollevare il nemico.
"Perfetto! Braixen, colpiscilo con fuoco-bomba mentre è sospeso per aria!"
"Xen!"
La vampa di fuoco investì completamente il golem d'acciaio travolgendolo.
Cuttrol era stato indebolito parecchio.
"Idiota! Ti fai mettere in difficoltà da due ragazzini!?"
Lo ammonì il "collega"
"Gliscor, usa acrobazia!"
L'attaccò urtò in pieno la volpina.
"Braiii!"
"Oh no! Braixen!"
Il colpo fece sobbalzare la starter.
"Pikachu, usa attacco rapido!"
Purtroppo Cuttrol fece da scudo a Gliscor, e il suo corpo d'acciaio ferì il topo.
Lo scontro si prospettava più lungo del previsto.
*Ci deve pur essere un modo per batterli!*
"Serena! Ho un'idea! Dì a Braixen di utilizzare magibrillio su Cuttrol!
"Ma non..."
"Fidati di me"
Sorrise Ash in modo rassicurante alla biondina.
"Ok! Braixen usa magibrillio su Cuttrol!"
"Ahahah, che attacco inutile!"
Gongolò il criminale.
Magibrillio non scalfì minimamente la solida difesa del Pokemon.
L'attacco di Braixen serviva però soltanto a distrarre il colosso, infatti sopra di lui incombeva Pikachu.
"Oh no!"
"Pikachu conficcati tra le sue lame usando codacciaio!"
L'altro clown avendo intuito il piano dell'allenatore tentò di ordinare a Gliscor di bloccarlo, tuttavia Serena lo fermò in tempo.
"Braixen, usa magibrillio contro gli occhi di Gliscor!"
Il volatile fu così accecato e cadde temporaneamente al suolo.
"Dannazione!"
Pikachu nel frattempo era completamente conficcato tra le lame poste sulla schiena di Cuttrol.
"Ora, usa fulmine finché non crollerà a terra!"
"Pika... CHUUUUUUU!"
"Cut!Rollll!"
Le scariche lo stavano folgorando, più si dimenava più fulmine lo colpiva con irruenza.
Pikachu si liberò infine dalla presa lasciando l'avversario stordito.
"Coraggio Braixen, finiscio con fuoco-bomba!"
"Braix! XEEEEENN!"
La combinazione di fuoco e fulmini lo fece stramazzare a terra esausto.
Ash e la performer si strinsero l'occhio: assieme erano insuperabili.
"C-cuttrol? C-come ho potuto perdere!"
"Incapace! Non riesci nemmeno a sconfiggere un ragazzetto e la sua fidanzatina! Adesso ti mostro io come si fa!"
Ash e Serena erano completamente presi dalla lotta, non avevano il tempo per arrossire.
"Gliscor, usa immediatamente ghigliottina! Non mirare ai Pokemon però, colpisci la ragazza!"
Disse con crudeltà quell'infame.
Ad Ash si gelò il sangue nelle vene.
"Pikachu, usa attacco rapido su Serena e scansala da Gliscor!"
A malincuore ordinò al topo di colpirla, tuttavia era necessario per salvare la ragazza di Kalos.
Serena, colpita da Pikachu cadde a terra, mentre Gliscor si scontrò con la parete.
"Perdonami Serena"
In realtà le aveva appena salvato la vita.
Adesso la furia di Ash era pronta ad esplodere: guai a chi tocca coloro che ama!
"Tu... Voi avete ferito ingiustamente delle persone, attaccato un luogo dove si curano ammalati e adesso osi tentare di uccidere Serena per farla franca!?! IO TI AMMAZZO!!!!"
"Pikachu, usa codacciaio e concludi questa lotta!"
Lo stesso Pokemon era furioso per quello che avevano cercato di fare a Serena, quindi cominciò a fracassare a colpi di codate la testa di Gliscor. Il pipistrello non tentava nemmeno più di difendersi, l'impeto della rabbia era troppo forte: Pikachu lo stese completamente. Il topino non aveva mai attaccato nessuno con tanta violenza, tuttavia un Pokemon che accetta di fare del male a qualcuno è comunque imperdonabile.
Entrambi gli avversari erano stati sconfitti, tuttavia Ash non pago si gettò addosso riempire di pugni il "giustiziere".
"COME HAI OSATO ANCHE SOLO PENSARE DI TOCCARLA!"
I colpi del ragazzo erano sempre più pesanti e forti, quindi dovette intervenire Eban per evitare che la cosa degenerasse...
"Calmati Ash, è tutto finito, Serena sta bene"
Il biancavillino sbattè a terra il clown con uno sburlone e corse a controllare che Serena stessero bene.
La ragazza aveva abbastanza male ad una costola, l'attacco rapido di Pikachu l'aveva con forza e rapidità, ma proprio per questo era riuscito ad evitare una tragedia facendole evitare ghigliottina.
"S-Serena, come ti senti!"
"B-bene, grazie per avermi salvata"
Disse con fiato corto la performer pur cercando di mascherare il dolore.
Non voleva far sentire in colps nè Ash nè Pikachu, anzi, li doveva ringraziare.
Il dolore tuttavia si fece abbastanza forte da farle perdere l'equilibrio.
Ash riuscì ad afferrarla in tempo e ad evitarle una caduta.
Ash era nel panico, l'infermiera Joy era ancora svenuta, come avrebbe fatto con Serena?
"Mario! Muoviti e chiama un medico!"
Il professore si fiondò alla cornetta e compose il numero per ricevere assistenza.
I due criminali seppur temporaneamente incustoditi non potevano scappare, uno era legato, l'altro era incapace di muoversi per i colpi ricevuti da Ash.
Anche Pikachu era preoccupato e si sentiva in colpa, era stato lui a farle male purché l'avesse salvata.
"Tranquilla Serena, sta arrivando un medico!"
La ragazza sorrise con enorme dolcezza all'allenatore provando a tranquillizzarlo.
"È merito tuo e di Pikachu se sono viva!"
"Se non ci fossi tu, non riuscirei a vivere nemmeno io"
Disse Ash.
Entrambi arrossirono e si sorrisero a vicenda
.
.
.
Dopo circa una decina di minuti era arrivata una guardia medica.
Il dottore visitò Serena e constatò che sarebbe semplicemente bastato un paio di impacchi a base di vitalerba per guarire il dolore la costola della ragazza.
Erano tutti estremamente sollevati.
Anche Joy e Jenny si ripresero, erano ancora un po' scosse, ma erano più preoccupate da Eban: il professore insisteva sul praticare una respirazione bocca a bocca.
I poliziotti di Jenny arrivarono e arrestarono i due "giustizieri". Preferivano andare in galera piuttosto che stare vicini ad Ash. A volte il ragazzo sapeva essere davvero spaventoso.
Jenny avrebbe poi provveduto ad interrogarli per ricevere maggiori informazioni su quella fantomatica organizzione criminale a cui appartenevano.
Tutto si era ristabilito per il meglio.
Serena era completamente guarita, persino il team rocket, seppur ancora debole si era ripreso.
"H-hey mocciosi, abbiamo saputo che avete sconfitto quei brutti ceffi e che vi siete persino preoccupati per noi!"
"Siete stati in gamba! Sappiate che però il team rocket non mollerà mai!"
"Invece di blaterare vedete di diventare più forti voi due zucconi, non vi farò da scudo un'altra volta!"
Disse Meowth.
"Comunque sia avete la stima del team rocket! Per ora..."
.
.
.
Ovviamente Mario che aveva assistito alla furia di Ash e alla sua volontà di proteggere Serena in quel modo così irruento scagliava costantemente inopportune frecciatine.
"Piantalaaaaaa!"
Gridava Ash diventando bordeaux.
Pikachu invece se la spassava e rideva. Certe cose non cambiano mai... O forse...
La ragazza invece di Kalos ricoprì l'allenatore di gratitudine.
"Wow Ash, davvero tieni così tanto a me?"
Chiese la performer arrossendo leggermente e con una splendida sensazione che le avvolgeva il cuore.
"Che domande! Certo che lo sei, se anche solo ti dovesse accadere qualcosa io andrei completamente fuori di testa!"
"In effetti si è visto!"
Scherzo Serena.
La ragazza puntò i suoi occhi azzurri in quelli nocciola del ragazzo e si scambiarono un tenerissimo abbraccio.
"Hey fletchinghini, vedo che stato avanzando sempre di più con il vostro rapporto!"
"MARIOOOOOOOOOOOOOOOO!"
Stavolta i nostri eroi ne hanno davvero passate di tutti i colori. Chissà che cosa accadrà in futuro? Riuscirà Ash a vincere la sua prossima sfida in palestra?
~Il viaggio continua...
~Un Abbraccio Spoink
Bạn đang đọc truyện trên: Truyen247.Pro