jupiter150 , da Bianco Notte

I rimpianti li ha solo chi non ha vissuto,
Non ha un minuto,
E convive col sentirsi incompiuto,
Che dirsi?
Esistere è ferirsi,
Stupirsi di capirsi,
Unirsi
Lasciarsi

Secondo il Mascalzone

Gioviale inno alla vita come spettacolo a cui prendere parte senza nessun tipo di remore.
L'esistenza come un'inevitabile ferita verso cui andare incontro senza paura è degna di menzione supplementare, ma ogni verso del componimento (non solo quelli presenti qui) merita qualche minuto in più per ripeterselo a mente e memorizzarlo.
Nella scelta delle parole, poi, c'è il gusto ludico della staffetta in rima tra finali ripetuti all'ossessione per dare allo spettacolo della vita descritta una colonna musicale ad hoc che rende melodioso il susseguirsi dei versi.
E voi?
In che occasione vi siete stupiti di aver capito qualcosa della vostra esistenza?