Avanza
la scura ombra
si mostra sulla porta.
Stride la catena
sul lungo ferro
che conduce alla cuccia.
Là
si ferma il rumore
dove il bastardino
si acquieta
con le zampe fra la testa.
Appagata
la stanchezza
dell'artiere
nel mettere a tacere
gli arnesi del mestiere.
Di donna il richiamo
nel cigolio della porta
che si apre
e prelude
il momento della cena.
Consueto il segnale
alle prime oscurità
della sera
dove sull'aia
tutto si ferma
e si espande a ventaglio
il silenzio
nell'ora agognata.