Grilli e cicale
Stradine
appena tracciate
rigate dalle ruote dei carri
e nascoste dagli alti alberi.
Casupole
che sprofondano nell'erba
e monti
che le girano attorno.
Venticello spavaldo
il soffio alza
spargedo ovunque
polvere bianca
benedicendo la valle.
Filari di vigne laggiù
disegnano
pendii estrosi
tra macchie di colori
e profumo di fiori.
Pace sul luogo
mentre la vita
si muove
tra rumori inconfondibili
di canti spontanei
emessi da grilli e da cicale
nel lento
e laborioso falciare
dell'uomo.
E la luce del sole
indirizza ovunque
le sue ombre
e dall'alto vigila
indicando l'orizzonte
separando
cielo e terra.
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