Ampia l'ansa
di una piccola ghiaiosa
spiaggetta.
Il povero fiume
morente
porge miseri rigagnoli.
Barche arrugginite
capovolte
in disuso e abbandonate
sulla rena.
Desolazione
rimane
nella vita marinara
di duro lavoro.
La mensa di un tempo
al ricordo povero
ma saturo di felicità.
Dalle dolci acque
affiorano ovunque
rifiuti d'ogni genere
a impensierire
un lezzoso letto.
Ai margini
dei bassi argini
le alte sterpaglie.
Sull'arida terra
evidenti crepe
segno di sofferenza.
Ovunque
si posa lo sguardo
rivela l'incuria.
È l'omaggio ai posteri
di una strana
e beata società.