Kara's pov

Ho accettato. Si, ho accettato. Da come mi ha parlato, da come sia riuscito a convincermi, ho capito che ci tiene davvero a me. Ora sono qui, abbracciata a lui dopo tredici anni che non ci vedavamo, dopo così tanto tempo, non è cambiato nulla. Stare con lui ora, è come il primo giorno. Lo ricordo come se fosse solamente ieri...

~flashback~

È il primo giorno di asilo e sono contentissima di iniziare ad andare a scuola, perchè incontrerò tanti bambini della mia età con cui giocare!! La mamma mi stringe la mano destra ed il papá la sinistra e ogni tanto mi guardano con sorrisi rassicuranti. Arriviamo finalmente davanti al portone della scuola quando i miei genitori mi lasciano le mani. Io faccio un bel respiro e inizio a camminare davanti a me immischiandomi in una folla gioiosa di bambini esaltati. Appena sono sul ciglio della porta mi giro e vedo mamma e papà quasi abbracciati che mi guardano orgogliosi. Io li saluto euforica con la mano e un grande sorriso e poi entro correndo dentro l'edificio insieme ai miei futuri amici.
Appena entro nella mia classe tutti stanno già giocando ma io non so cosa fare. Le maestre mi accolgono e mi mostrano l'armadietto dove posso mettere il mio zainetto e poi mi mandano dagli altri per fare amicizia. Mi guardo intorno spaesata quando sento qualc'uno che da dietro mi tocca la spalla. Mi giro e vedo un bambino sorridente che mi saluta.

Bambino: Ciao!!! Io sono Daniele, tu?

Io molto imbarazzata gli dico con voce tremolante:

Io: beh, hem... i-io mi chiamo Kara, p-piacere!!

Lui mi prende la mano e iniziamo a giocare a ogni gioco della stanza, in mensa ci sediamo accanto e lui mi fa battute in continuazione e non posso fare a meno di ridere. A fine giornata ci salutiamo, e non vedo l'ora di rivederlo!

~fine flashback~

Io rimango con la testa fissa nel vuoto nel ricordare quel nostro primo incontro, incredibile come io sia cambiata da allora. Vedendomi così sognante Daniele mi guarda contento con un sorriso caldo che mi fa sentire sempre bene e richiama la mia attenzione.

Daniele: hey, a cosa pensi?

Io: beh, ecco... ti ricordi il nostro primo incontro?

D: certo, come dimenticarlo...

D: e ricordo anche come eri diversa da ora, ma nonostante questo, ti amavo prima e ti amo anche adesso.

Quelle parole non le aveva ancora dette e io rimango un attimo destabilizzata da ciò soprattutto perché mi bacia subito dopo.
Io faccio per alzarmi e andare dalla mia matita e i miei fogli ma lui mi blocca.

D: so che stai per andare a sfogarti con i tuoi disegni, ti conosco troppo bene, ma mi avevi promesso che avresti provato a tornare come prima.

Io lo fisso negli occhi, e scoppio in un pianto senza fine abbracciandolo. Lui ricambia il mio abbraccio e restiamo lì, sul pavimento appena fuori dalla mia camera in una pozza delle mie lacrime.
Quando finisco, ancora singhiozzante, lo guardo e lui mi sorride, come se nulla fosse successo.

D: e mi avevi promesso di dire la verità.

Allora mi siedo con le spalle al muro accanto a lui, appoggio la testa sulla sua spalla e con un filo di voce lo ammetto, con l'ultima lacrima che corre sulla mia guancia e bagna la maglietta di Dany.

Kara: si, lo ammetto... anch'io ti amo Daniele.

Attenzione, Idk ha aggiornato!! Preparate gli scarponi da neve!
Comunque gente, questo capitolo è troppo sdolcinato per me *vomita zucchero* e questo vuol dire che Kara si sta disapaticizzando (se si può dire) e quindi siamo circa a... *fa calcoli a caso*... a metà libro, secondo le mie statistiche.
Spero dunque che il capitolo vi sia piaciuto e addio!