"Tutto ciò che non è reciproco, è inutile."
Tale frase mi porta col pensiero al principio cardine che fa sì che il mondo viva. E che all'interno di questo vi siano dei irrilevanti esseri fatti di particelle, a cui è stata donata la possibilità di raccontare del cielo, scuro o chiaro quasi opaco; del sapore di un vento portatore tanto di felicità quanto di infelicità; di fragili foglie che consapevoli di star cadendo si rincorrono, come a voler passare gli ultimi secondi insieme, quasi a ricordarci che la vita ruota attorno, all'amore .
Perciò mi sento in dovere di spiegare il motivo per il quale non "tutto ciò che non è reciproco, è inutile".
Tale frase rinnega quel sentimento che inglobiamo dentro e che necessita di fuggire perchè troppo per appartenere ad un solo essere umano, non siamo stati creati per trattenere tutto ciò che ci capita di stringere fra le dita avide.
Nasciamo incolmi, un pezzo viene lasciato sistematicamente fuori dimenticato sul traggitto come le viti di un mobile che "probabilmente sono in più, probabilmente non sono necessari". Si scordano di metterci il cuore, quando ci creano, pensando che prima o poi qualcun altro ce ne possa donare uno, pezzo per pezzo. E noi ci sentiamo in dovere, a nostra volta, di donarlo spicchio per spicchio ad altri. Un regalo riciclato da miliardi di persone, l'amore.
Siamo nati per questo: amare, ed essere amati, anche se ciò non accade spesso.
Quindi io oserei dire che non "tutto ciò che non è reciproco", è inutile, questo perchè arrivati ai nostri ultimi cieli, venti o foglie che scivolano dai rami sapremo che ne avremmo dato d'amore. E saremo consapevoli che fummo capaci di donarne, grazie a quel giovane e immaturo affetto, nei cui confronti noi non eravamo fisicamente in grado ricambiare, e che ci ha insegnato ad amarne un altro, che avrebbe potuto baciare le nostre labbra come avrebbe potuto non farlo. Eppure, che lo vogliamo accettare o meno tutto ci lascia qualcosa.
Sulla terra ci sono amati, amanti e coloro che ritengono che non tutto ciò che non è reciproco, è inutile, e questa storia narra di tutti loro.