Sono appena arrivato alla festa e ho i nervi a fior di pelle per l'eccitazione.
Questa è la prima festa a cui mi invitano, forse perchè sono un nerd e mi sa che Adrian mi ha invitato solo perchè gli passo i compiti all'università.
Ma non voglio pensare al come sono finito qui, voglio pensare a divertirmi.
Varco appena la soglia della villa e già sento la musica a palla che mi rimbomba in testa. Vedo tutti scatenarsi e dimenarsi come degli "impossessati". Visto che mi sento fuori posto sia nella pista da ballo che vicino al bancone degli alcolici, mi siedo in un piccolo angolino. Dato che mi annoio incomincio a osservare le persone. Per fortuna trovo mio cugino Duncan, che già ci sta provando con una ragazza. Lui è un rubacuori di prima classe e se mi dovesse piacere una mi rivolgerei subito a lui.
Intanto continuo a passare velocemente di volto in volto, quando i miei occhi si fermano sul volto di una ragazza.
Lei è davvero bellissima. Ha dei folti capelli rossi e neri, gli occhi color blu notte, profondi, un nasino a patata, delle labbra rosse e carnose e una pelle candida.
È un angelo sceso in terra, ovviamente secondo i miei gusti. Perchè per quel che vedo nessuno
si avvicina a lei. Ma forse è solo una mia illusione.
Ma visto che mi ha colpito particolarmente vado verso mio cugino. All'inizio lo vedo già baciarsi e dimenarsi con una bionda mozzafiato.
Poi lui mi nota e smette subito e dice"Hey cuginetto come va?"- "Tutto bene! Hey senti mi daresti dei consigli per rimorchiare una ragazza?"-"Certo. Da quanto aspettavo che tu me lo chedessi."- "Sì! Comunque è lei!"- dico indicando la ragazza-"Uh molto carina! Complimenti! Va bene ti aiuterò"-"Grazie sei un mito!"-"Lo so! Allora prima di tutto cambia look. Togliti questi occhiali da nerd e sciogliti. Sembri una mummia.
Poi ti avvicini e le fai dei complimento e poi..."-"Hey amore ti sei già scordato di me!"-dice la bionda infilando la lingua nella bocca di mio cugino e sentendomi in imbarazzo dico-"Ok allora io vado! Grazie" e scappo via.
Vado in bagno e mi sistemo come meglio posso. Mi levo gli occhiali e metto le lentine, mi levo la cravatta, mi sbottono i primi bottoni della camicia e mi scompiglio un po' i capelli.
Ritorno in pista e vado spedito verso la ragazza. All'inizio penso che sia semplice. Poi però la vedo molto maldisposta nel dialogare con qualcuno.
Ingoio il nodo che ho in gola e proseguo.
Quando mi trovo davanti a lei inizio a sudare. Quando vorrei farle un complimento, ma mi esce solo"Ciao"-lei si gira verso di me e con volto sorpreso mi risponde- "Ehm... ma stai parlando con me?" -"E con chi sennò!"-dissi con una certa sicurezza. Ma la ragazza mi guarda storto e l'autostima che era salita riscende e diventa un altro groppo in gola. Così mi limito a dire-"Piacere sono Rob Retry"-la ragazza mi guarda diffidente. Ma poi allunga la mano-"Liza Zatry"-Gliela stringo e faccio un sorriso ebete. Poi un po' insicuro le dico-"Sei...ehm davvero bellissima..."-"Ti senti bene?"-"Sì. Perchè me lo chiedi?"- "Perchè sei uno dei primi ragazzi che mi dice che sono bella. Quindi devi sentirti perforza male!"- "Non è vero. È che non sembri come le altre e mi sarebbe piaciuto fare tua conoscenza! Ma se vuoi che me ne vada allora ciao"-dico mentre mi volto. Mentre sto maledicendo il fatto di essermi innamorato di una persona troppo difficile; la ragazza mi ferma-"Hey non ho detto questo. Senti però se vuoi parlare allora mi devi offrire un drink"-è fatta! Non so nemmeno come ci sono riuscito. Mi ricompongo e dico- "Affare fatto!"lei sorride. Io le prendo la mano e la guido verso il bancone.
Il barista ci porta qualcosa ed io la bevo tutto d'un fiato. L'alcool mi brucia in gola tanto da farmi tossire. Lei divertita dice"Non è che reggi molto bene l'alcool eh?"- "Bhe in effetti io non ho mai provato a bere alcolici!"-lei inizia a ridere ancora più forte. Questo mi irrita e mi innervosisce. Lei vedendo la mia "preoccupazione" afferma-"Non ti devi vergognare. Insomma neanche a me piace molto bere! infatti per me questo bicchierino mi basta e avanza"-sono sollevato. Queste parole mi tranquillizzano. Così con decisione dico-"Allora apparte il fatto del bere, mi vuoi dire qualcosa di te?"-sembra interessata alla domanda-"Allora mi chiamo Liza. Ho ventiquattro anni e studio a belle arti. Suono la chitarra e niente non so cosa altro dirti. Ma ora parlami un po' di te!"- sono terrorizzato da questa domanda. E se a lei non piacessi. Potrei mentire, ma non so fingere quindi mi scoprirebbe subito.
Basta dirò la veritá. Così se non mi vuole per come sono, non mi illudo. Prendo un bel respiro e dico-"Mi chiamo Rob. Ho ventitre anni e frequento l'universitá di medicina. Suono il pianoforte e... sono un nerd."-c'è un momento di silenzio. Ho paura di aver detto troppo. Poi, però sorprendendomi dice-"Cioè ti piacciono i fandom e cose del genere?"-"Sì. Diciamo di sì"-"Bhe io sono una fan di Harry Potter"- a questa affermazione mi sento sollevato. Quindi non mi prenderà per sfigato. Così, felice e sbalordito dico-"Bhe non pensavo. Cioè non hai la faccia da Potterhead!"-"Ah sì? Bhe si da il caso che conosco Harry Potter sin da piccola. Poi anche se non ne ho la faccia lo sono!"-"Ok, ok. Ma stai calma! Uh mi devo di non ricordare di non nominare Harry Potter quando sto con te"- lei ride. Sono felice di aver fatto centro con la battuta. Poi lei dice, cambiando argomento-"Allora tu pratichi qualche sport?"-"Ti sembro un tipo da sport?"- dico in tono ironico-"Ok! Scusa. Comunque io so andare sullo skateboard e ballo l'hip hop"- "Wow davvero fico. Ok ora fammi una domanda a caso"-dico, rapito dalla conversazione-"Allora, perchè io ti ho attratto?"-"Come?"- "Sì! Insomma, perchè ti sei avvicinato a me?"-per un momento penso di mentirle e dirle qualcosa di sexy, come il culo o cose del genere. Ma poi dico -"Perchè ti ho vista di profilo. Mi sono innamorato dei tuoi lineamenti"-lei mi guarda con una faccia lusingata. Io aquisto un po' di sicurezza in più e le dico con voce sensuale"Andiamo a ballare?"-"A me di solito non piace ballare. Però se ti va andiamo"- "Ok"le prendo la mano e iniziamo a ballare. La musica a palla non si sente più. Non ci sono più gli altri in pista. Per me ci siamo solo noi due. Noi due e basta.
Lei inzia a fare movimenti sensuali e lenti. Cerca di provocarmi. Io mi sento impazzire e le faccio uno dei miei migliori sorrisi.
Poi, distrutti ritorniamo al bancone dei drink. Prendiamo solo dell'acqua. Io aquisto sicurezza e dico"Mi vuoi dare il numero di telefono? Sai così ci contattiamo! E se ti annoi ad un'altra festa, mi puoi sempre chiamare"-"Certo"-prende un fogliettino e ci scrive il numero sopra. Il mio primo rimorchio. Sono così fiero di me. Poi dico- "Hey ti va di essere il mio Patronus?"-Cioè ti va di essere la mia ragazza-"Certo"-allora io mi avvicino e cerco di baciarla. Mi avvicino sempre di più. Ora sono così vicino a lei che i nostri respiri si mischiano. E quando sta per arrivare il mio primo bacio... lei mette un dito tra le nostre bocche e dice-"Hey io ti ho conosciuto solo stasera! Non è così semplice sai?"-io scioccato dico-"Ma cos?..."-"Hey dovevi aspettartelo io non sono come le altre! E di sicuro non sono facile.
Però puoi riprovare un'altra volta." e detto questo mi da un bacio sulla guancia.
Mi lascia sbalordito. Mentre io sono in trance per questo bacio lei mi sorride e se ne va.
Bhe posso dire che non è stato un fiasco totale. Perlomeno non è stato un no deciso, ma un forse.
Un forse va bene!