La regina mi aveva avvertito com'era Trilli.
Ma appena vidi quegli occhi mi sorpresi.
Erano grigi, come quelli della madre.
Ma quelli di Trilli erano diversi.
Erano vuoti, senza alcuna emozione.
Penetravano ed era difficile guardarli.
《Che ci fai tu qui?》Chiese la ragazza appena mi vide.
Degluitii
《Ehm》Dissi io cercando di guardarla negli occhi《Vorrei parlarti 》
《Riportami le mie ali e ti ascolterò》Disse lei calma.
《Ma...Non potrei farcela》Dissi io.
Trilli mi fulminò con lo sguardo.
《Non eri tu quella che mi aveva promesso di riportare le mie ali?!》Chiese lei alzando la voce.
《Si ma mi servirebbe l'aiuto di qualcuno》Dissi《Tipo Peter...》
《Non voglio sentire pronunciare quel nome!》Esclamò lei.
《Ma solo lui sa dove si trovavo se le ha prese》Dissi《Io potrei andare con lui e se vedessi qualcosa di sbagliato nei sui comportamenti lo ucciderei subito》
《Non posso fidarmi di te》Disse lei《Ma posso fare di meglio》
Immediatamente Trilli si girò e da dentro un cassetto tirò fuori un libro.
Era abbastanza vecchio e rovinato ma aveva tutte le caratteristiche per definirlo un libro di incantesimi.
《Cos'è?》Domandai
《Un libro di incamtesimi》Disse lei.
Non mi sbagliavo
《Pensavo che le fate non potessero fare incantesimi?》
《Stupidi stereotipi a cui umani come te credono, chi l'ha detto che solo i maghi posso fare magie?》Rispose lei girandosi.
Quando si girò ,Trilli, possedeva , ben stretto nella sua mano destra,un coltello e nella sua mano sinistra una bevanda.
《Che vuoi fare?!》Chiesi allarmata
《Bevi》Disse Trilli porgendole la bevanda.
《Perché?》
《Tu fallo e basta》
Dovevo dimostrare a Trilli che si poteva fidare di me e per dimostrarlo io mi doveva fidare di Trilli.
Bevvi ma poi l'ultima cosa che sentì fu la mia testa che sbatteva contro il pavimento.

                                                                    ***

La regina percorreva i corridoi del suo castello in silenzio alternando lo sguardo dalle guardie ai muri bianchi.
Quando essi divennero neri capì di essere arriva alla sua destinazione.
Le celle.
Tutte le celle erano disposte in ordine di cattiveria dei prigionieri.
Nella più lontana il più cattivo.
E in quel caso a quella cella era capitato Peter Pan seduto a gambe aperte con lo sguardo basso.
Prima di parlargli la regina lo guardò.
Sembrava ancora il demone che aveva rubato le ali a sua figlia  a quando alzò lo sguardo e vide quei suoi occhi verdi capì che era cambiato, non sapeva se in meglio o in peggio ma era cambiato.
《Regina》La salutò lui《Che piacere rivederla》
《Il piacere è tutto tuo》Disse lei
《Lei sempre gentile》.
《Peter fai il serio》Lo rimproverò la regina《Wendy è andata a parlare a Trilli》
《Cosa?!》Disse lui allarmato《Le farà del male?》
《Non credo》Rispose lei《Ma sicuramente Trilli le avrà chiesto le sue ali in cambio di liberarti e Wendy avrà accettato》
《Sicuramente》Disse Peter《La conosco bene》
《Io so dove sono le ali》Disse la regina
《Ce le ha l'ombra》Confermò Peter.
《E so anche che oggetto devi usare per sconfiggerlo》
《Lei sa dove si trova?》
《La grotta del teschio, tu sai dove si trova》Disse la regina.
《Ma la grotta è gigantesca come farò a trovarlo》
《Quando questo oggetto vorrà essere trovato si farà trovare, stanne certo》Disse la regina.
Peter non capì molto quella frase ma doveva trovarlo.
Per sconfiggere l'ombra.
Per ridare le ali a Trilli.
Ma soprattutto per proteggere Wendy.
《Grazie regina》
《Non lo faccio per te,ma per mia figlia》Disse la regina《Vedi di non deludermi》

Ciao a tutti!
Come state?Spero bene.
Come al solito (ormai è di routine)vi volevo chiedere scusa per l'assenza ma vedete il lato positivo: alla fine ho aggiornato!
Ah volevo anche dirvi che il titolo è messo un po' alla cazzo di cane ma non sapevo cosa scrivere Ahahah.
Niente detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto, ci si vede al prossimo.
Baci❤❤