Avevo scelto il momento giusto. Wendy uscì dalla mia tenda. Aveva la faccia che lasciava intrevedere mille emozioni: rabbia, delusione, tristezza...
E tutte erano rivolte a me.
Mi sentivo uno schifo,una merda.
Ma avevo dovuto farlo sennò lui avrebbe ucciso me.
Finalmente arrivai all'Isola del teschio.
Odiavo quel posto.
Era orribile.
Circondato da liane.
E soprattutto ci abitava lui.
Quell'ombra orribile che mi aveva obbligato a fare tutto questo.
Avrei tanto voluto disobbedire agli ordini di quella stupida creatura, ma lui era molto più potente di me. E la mia non era paura di morire ma era paura che quell'ombra potesse uccidere le poche persone a cui tenevo. E anche se è una cosa bruttissima da dire a Jason io non tenevo. Non solo perché non lo conoscevo ma soprattutto perché sì dava tante arie quando vinceva un premio e se non lo vinceva rompeva tutto quello che si trovava di fronte, anche gli altri ragazzi alcune volte. Quindi per me ucciderlo non era stato tanto un problema anche se non se lo meritava,lo so.
Entrai nell'isola.
Girato di spalle, c'era quella specie di ombra dalla forma umana.
《Ben arrivato, Peter Pan》Mi salutò lui《Hai eseguito gli ordini?》
《Come sempre》risposi io.
《Bene, di sicuro la nostra Wendy ti odiera' molto dopo quello che le hai fatto》disse l'ombra.
《Certamente》Risposi io con una punta di amarezza nella mia voce.
Anche se Wendy la conoscevo da poco, mi infastidita il fatto che a lei fosse capitato tutto questo. Non se lo meritava. Non che sulla terra avesse di meglio da fare, ma tutto era meglio di qui.
《E questo è ottimo per il nostro piano, no?》chiese la creatura
《Far si che Wendy mi odi, così da far sviluppare i suoi poteri magici e poi rubargleli, il nostro piano》Più che nostro, avrebbe dovuto essere il piano nell'ombra, perché sapevo già che dopo che le avessi preso i poteri magici lui li avrebbe presi a me.
《Ottimo, puoi andare》
Mi allontani velocemente, più stavo lontano da quel posto più stavo meglio.
Nel tragitto dall'isola all'accampamento pensai a che cosa avrei potuto dire a Wendy.
Secondo i piani dell'ombra non avrei dovuto dire niente, ma non potevo farlo. Non potevo semplicemente evitarla. Pensai a questo per tutto il tragitto, ma non riuscii a pensare a niente.
Arrivai all'accampamento.
La vidi.
Il suo corpo era ricoperto dal sangue: le mani, le gambe,la faccia...
Quest'ultima era la peggiore di tutte.
Era addolorata, arrabiatta ma soprattutto delusa e faceva bene ad esserlo.
Non potevo lasciarla così.
Le presi il polso.
《Andiamo》Dissi con freddezza.
Lei si allontanò.
《Credi che dopo quello che hai fatto io possa ancora parlarti o guardarti negli occhi!!》 Disse lei con le lacrime che scorrevano sul viso pallido.
Quella frase mi aveva fatto sentire uno schifo, più di quanto io  fossi. Ma dovevo curarla o almeno provarci.
《Adesso tu verrai con me, senza fare obiezioni! ti è tutto chiaro?》Dissi io alzando la voce.
《NO》Gridò lei, con le lacrime che ora scorrevano veloci.
《Vuoi finire come il tuo amico Jason!》Persi la pazienza e lo dissi, ma me ne pentii subito.
Lei mi guardò.
Con una faccia che poteva dire tutta la tristezza e la delusione che una persona puo avere.
《Sei una persona orribile》Disse lei.
《Lo so...》Sussurai io.

*Angolo Autrice*
Ciao a tutti!
Scusate se in questi giorni sono stata molto assente (scuola e impegni vari) ma da oggi in poi aggiornerò più in fretta(se non aggiornerò sarà perché non  avrò l'ispirazione)
Detto questo spero che il capitolo vi sia piaciuto.
Al prossimo capitolo!
Baci😘