L'accampamento
L'accampamento dei bimbi sperduti(Come lo aveva chiamato Pan)non era come il nome faceva pensare:si trovava in una radura,c'erano molti alberi con le foglie secche verde scuro sul terreno marrone misto verde. C'erano moltissime tende:all'incirca 14. Credevo appartenessero ai bimbi e infatti era così. "I bimbi sperduti"non erano proprio bimbi:avevano dai 12 ai 18 anni all'incirca. Erano tutti sporchi di terra ma riuscii ad avvistare un ragazzo molto carino:era biondo e aveva gli occhi marroni. Volevo conoscerlo,però ricordando il comportamento di Pan pensai che i suoi bimbi sperduti non potevano essere meglio.
《Allora ti piace?》Mi domando Peter
《Intendi questo schifo?》
《Vedo che siamo molto simpatiche questa mattina》osservò lui《beh,ti ricrederai appena conoscerai i miei bimbi sperduti》concluse lui.
Ero in panico.
Non volevo conoscere i "bimbi sperduti"
Se mi facessero del male?
Se mi richiudesero in una gabbia?
Ma tutte quelle domande erano inutili,servivano soltanto a complicarmi la permanenza in quell'isola.
《Ragazzi》incominciò Peter《Oggi,ho il piacere di presentarvi Wendy Darling,la prima ragazza sperduta》disse Peter
E da lì cominciò il panico.
Tutti mi guardavano,alcuni con sguardi maliziosi,altri con sguardi spaventati. Ma tutti guardavano me.
《Bene,dopo questa breve presentazione credo che possiate ritornare a fare quello che stavate facendo》tagliò corto Peter.
《E tu vieni ti mostro dove starai》
Camminammo per dieci minuti e mi ritrovai di fronte a una tenda molto piccola dai colori marrone e giallo ocra.
《Questa è la tua tenda》disse Peter《Spero non ti dispiaccia la compagnia》aggiunse poi riferendosi a una tenda che si trovava a 10 metri distante.
Era grandissima.
Doveva essere sicuramente quella di Peter.
Mi girai ma improvvisamente Peter era sparito.
《Non ti preoccupare,fa sempre così》disse una voce maschile alle mie spalle.
Quando mi girai mi accorsi che a parlare era stato il ragazzo biondo che avevo visto prima.
Ero di nuovo in panico,però dovevo dire qualcosa se no avrei fatto la figura dell'idiota.
《Ehm,si credo che mi ci abituero'》
《Comunque,sono Jason》mi disse stringendomi la mano.
《Io Wendy》
《Questo lo sapevo già》disse lui sorridendo.
Sorrisi anche io.
Sembrava simpatico.
《Senti,non so se Peter ti ha dato il piacere di visitare questa splendida isola》incominciò lui《Ma ti andrebbe di visitare alcuni posti?》
《Certo》accettai senza farmelo ripetere due volte. Forse avevo conosciuto qualcuno simpatico, magari un amico.
Mi fece vedere moltissime cose. Non pensavo che quell'isola potesse essere così grande.
C'era la baia delle sirene.
Era bellissima.
Però non potremmo avvicinarci più di tanto. Le sirene erano creature malvagie che attiravano i pescatori con la loro voce incantata e poi li mangiavano.
Comunque riuscì a vederne una.
Aveva i capelli rossi e gli occhi azzurri,aveva una faccia simpatica ma sicuramente se mi fossi avvicinata mi avrebbe mangiato.
Poi vedemmo la Jolly Roger.
Era immensa.
Aveva quattro finestre davanti, sotto la scritta "Jolly Roger".
E anche se ci abitava un terribile pirata,era meravigliosa.
Però si fece tardi così io e Jason tornammo all'accampamento. Durante il tragitto Jason prese la mio mano,non sapevo il perché,ma non mi dispiaceva.
Tornati l'accampamento Peter ci aveva visti mano nella mano. La sua faccia era un misto tra l'arrabbiato e il vendicativo,così decisi di staccare la mia mano da quella di Jason. Mi avvicinai a Peter.
《Che hai fatto con Jason?》mi domandò
《Mi ha portato a vedere quest'isola》affermai
《Bene》disse lui con una voce che non mi convinceva del tutto.
《Vado a parlare con Jason,tu resta qui》
Volevo muovermi per fermarlo,sapevo che non gli avrebbe fatto nulla di buono,ma qualcosa mi tratteneva incollata a terra.
Vidi Peter portare Jason dentro la sua tenda. Non capivo perché Jason non si opponeva,ma siccome io non potevo muovermi e Jason sembrava invece muoversi a comando di Peter,capii subito lo zampino della magia.
Infondo ci trovavamo in un'isola magica.
Peter uscì dalla tenda con uno strano ghigno sul viso.
Sperai anzi preghai che non gli avesse fatto niente di male.
Mi sbagliavo di grosso.
Improvvisamente mi venne un'ansia pazzesca.
Corsi fino alla tenda.
E lì vidi la cosa che sapevo fosse successa ma che speravo non fosse successa.
Vidi Jason sdraiato a terra con una pozza di sangue sul pavimento.
Non ci volevo crede.
Caddi a terra vicino al corpo di Jason.
Stavo piangendo.
Piangevo disperatamente.
Ero arrabbiata ma più di tutto delusa.
Delusa dal comportamento di Peter che pensavo fosse diverso.
Delusa da quello che aveva fatto,che non credevo possibile.
Ma,infondo,lui sembrava un angelo ma in realtà era un demone.
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