Il piano
Mi svegliai prima di Peter.
Potevano essere le 7 .
Non sapevo come mai pensassi che erano le 7, forse perché, quando ero a Londra,
mi svegliavo sempre a quell'ora, ma non ne ero sicura.
Guardai Peter.
Sembrava quasi dolce quando dormiva.
Mi dispiaceva tanto per lui.
Ripensai alla morte di Jason, forse quel lui di cui mi aveva parlato Peter, l'aveva obbligato ad ucciderlo.
A proposito chi era quel lui?
La spiegazione di Peter poteva pure sembrare comprensibile se non fosse stato per quell'unica domanda.
Sapevo soltanto che quel lui aveva rapito Peter e l'aveva intrappolato qui.
Come me in quel momento.
Sapevo anche che quel lui aveva fatto del male a Peter perché ci eravamo baciati.
Quindi quel lui odiava anche me.
Ma perché voleva che Peter mi odiasse?
Un'altra domanda senza risposta.
Io volevo aiutare Peter.
Ma non sapevo come.
Prima lui risponderà a tutte le mie domande e prima io lo aiuterò.
Sentì dei rumori.
Peter si stava svegliando.
***
Mi svegliai e vidi Wendy seduta sul letto.
Aveva la faccia pensieroso.
《Bungiorno》Mi salutò lei.
《Buongiorno》Dissi io《A che pensavi?》Chiesi io.
《Cosa?》
《Hai la faccia di chi sta pensando a qualcosa》
《Oh, stavo pensando che ci sono molte domande che non hanno una risposta》
《Sai che non posso darti le risposte che cerchi》Dissi io alzandomi
《Lo so ma se non lo fai io non potrò aiutarti》
《Non ho bisogno del tuo aiuto》
《Io invece voglio aiutarti e non mi interessa se sei d'accordo oppure no》Disse lei incrociando le braccia al petto.
《Ma lo capisci che non puoi aiutarmi!Se lo fai lui ti ucciderà!》Gridai io.
《Non me ne importa! Lui ti ha rapito e portato in questa maledetta isola e se posso fare qualcosa per sconfiggerlo e farti ritornare dalla tua famiglia lo farò!》Disse lei convinta.
《Wendy non posso tornare dalla mia famiglia, sai quanti anni ho Io?》Chiesi.
《Pensavo avessi la mia stessa età》Disse lei sorp
《Wendy io ho più di quattrocento anni》A quell' affermazione gli occhi di Wendy si spalancarono《e comunque non potremo sconfiggere lui, è troppo potente》
《Mi dispiace per la tua famiglia》Disse lei《Ma comunque ci deve essere qualcuno più potente di lui! O almeno qualcosa più potente di lui》
《Aspetta mi ricordo che esiste un oggetto che può intrappolare chiunque lo tanta in mano! Ma solo delle creature sanno dove si trova》
《Chi sono queste creature?》Chiese Wendy
《Le fate》
《Bene andiamo dalle fate》Propose Wendy dirigendosi verso la porta.
《Non possiamo》la fermai io.
《Perché non possiamo?》
《Perché potrei essere stato coinvolto in un faccenda che ha portato alla perdita delle ali ad una fata》Dissi io passando una mano tra i capelli.
《È per questo che non ti fanno entrare! E come hai fatto a farti coinvolgere?!》
《Ah lascia stare è una lunga storia》Tagili corto io《comunque questo fatto è successo molto tempo fa, magari se ne sono dimenticati》
《Tentare non costa nulla》 Disse lei.
E così partimmo.
Direzione: il regno delle fate.
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