La portai nella mia tenda. La feci sedere sul mio letto e le portai dell'acqua per togliersi il sangue dal corpo. Poi le portai delle bende.
《Puoi curarti con queste》 Le dissi
Lei le prese e cominciò a passare l'acqua sulle mani per poi avvolgerle nella benda.
《Voglio soltanto sapere perché 》 Disse lei ad un certo punto.
《Cosa non capisci della frase "Non parlare"》Le risposi io.
《Voglio soltanto sapere se te l'ha ordinato qualcuno o l'hai fatto soltanto per il piacere di uccidere?》Chiese lei.
《Se te lo spiegassi non capiresti》
《Provaci》Rispose lei.
《Non posso》Dissi io《Non me lo permetterebbe》sussurai, pianissimo, io.
Pianissimo , infatti, ma lei riuscì a sentirlo.
《Non te lo permetterebbe, chi?》Chiese lei.
《Nessuno》Risposi subito io.
《Tu hai detto: "Non me lo permetterebbe"》Ripeté lei《Chi non te lo permetterebbe?》
《Nessuno e adesso va via!》
《No, voglio sapere!》Urlò lei
《Va via ho detto!!》
Questa volta avevo esagerato, avevo urlato più del dovuto. Infatti lei scappò con le lacrime agli occhi.
                                                                  ••••
Scappai.
Non potevo resistere un secondo di più in quella tenda.
Peter aveva ucciso Jason. Pensavo che l'avesse fatto solo per il gusto di uccidere. Ma lui aveva detto: "Non me lo permetterebbe"
Chi non già lo permetterebbe?
Non riuscivo a trovare una risposta a questa domanda. Così, delusa come ero, mi buttai sul letto che si trovava nella tenda che mi aveva dato Peter.
Non era molto grande e ne pure tanto bella ma era fornita di letto, e a me questo bastava.
Incominciai a piangere.
Perché Peter l'aveva fatto?
L'aveva fatto tanto per uccidere oppure perché gle lo aveva imposto qualcuno?
E se era così, chi era quel qualcuno?
Decisi di smetterla di piangere. Se volevo trovare delle risposte non potevo starmene nel letto a piagnucolare. Dovevo escogitare un piano. Dovevo riuscire a far parlare Peter. Ero sempre stata una ragazza determinata e di sicuro lo fui anche il quel momento.
Il mio piano era molto semplice. Ma mi dimenticai di una cosa: non sapevo mentire.
Infatti quando arrivai nella tenda di Peter lui mi scoprì subito:
《Se sei venuta qua per parlare della morte di Jason, mi dispiace ma non ti dirò niente》Disse lui appena mi vide.
《Non voglio parlare di questo》Dissi, poco convincente, io.
《Non sei per niente brava a mentire》mi scoprì lui.
《Ok》Dissi io《Hai ragione. Ma voglio sapere per aiutarti》
《Tu vuoi aiutare te stessa a trovare delle risposte alle tue domande》Rispose lui.
《Non è vero》Dissi io.
E stavo dicendo veramente. Volevo aiutarlo. Non so il perché ma mi sentivo legata a quell'isola, e soprattutto a lui.
《Si invece》Continuò lui.
《Come fai a dirlo?》
《Lo leggo nei tuoi occhi》Disse lui, avvicinandosi a me questo bastava da farmi sbattere contro la parete della tenda.
《Non stanno dicendo questo》Ribattei io.
Poi successe una cosa che nessuno di noi si aspettava che succedesse, ma che desideravano entrambi.
Il suo sguardo stava puntando alle mie labbra quando mi prese il mento e mi bacio'.
Fu un bacio dolce ma quella era la cosa più proibita che io e Peter Pan potevamo fare in un'isola comandata da una creatura orribile.