-POEME
_-CLEO-_
Korife

Nome: Shun (che significa "velocità") ma si fa chiamare, da TUTTI Shion, perché il suo nome era come quello del padre e non aveva un bel rapporto con lui. Non voleva essere paragonato a lui.

Cognome: Yoshida

Età: 34

Prest/descrizione: Shion ha i capelli neri, li ha sempre tagliati molto corti, perché da piccolo somigliava alla sorella anche troppo e il padre glieli faceva rasare a zero. Ora è cresciuto ma questa "fissa" gli è rimasta. Ha gli occhi neri, la pelle leggermente olivastra per via del sole, che prende girando per i territori, anche solo per camminare e pensare. Ha un fisico molto asciutto ed è molto alto, è sempre stato mingherlino sin da bambino, infatti correva in giro per la città, libero e sereno. Ha un tatuaggio, sul polso destro un viso frontale di drago. Mette a volte la matita sotto gli occhi nera per sembrare più vecchio e darsi importanza tra gli altri due capi clan.

Carattere: Shion è un uomo che per tutta la vita ha represso il suo vero io, perché suo padre era molto severo e non ammetteva che fosse diverso da lui. Shion infatti, come tutti i membri del suo clan, è attaccato ai soldi, ma questo non vuol dire che sia avido, anzi lui mette via i soldi per il giorno in cui avrà dei figli ma nel frattempo fa di tutto per chiunque sia in difficoltà. È un uomo buono di indole e di fatto ma allo stesso tempo severo quando serve. Sembra che abbia un carattere distaccato ma invece è molto empatico e a volte triste. Ha paura di non essere in grado di gestire il clan, ma cerca di farsi vedere sicuro. Ama stare all'aria aperta e preferisce gestire il lavoro di ufficio mentre prende il sole o tra i boschi. Shion è un anima riflessiva, aperto alle novità ed alla letteratura europea, vorrebbe tanto viaggiare. È estroverso e grintoso, ma si abbatte velocemente.

Rapporto con la moglie: all'inizio è stato costretto dal padre a sposarsi ma col tempo si è innamorato follemente di sua moglie e pende dalle sue labbra. Tende a viziarla e a darle tutto ciò che desidera.

Rapporto con la concubina: un'altro obbligo del padre, si vergogna un po' e gli sembra cattivo avere due donne perciò, spera che un giorno possano essere come fratelli, senza l'obbligo di amarsi quando non è così. Ma gli fa piacere farla vivere nel lusso.

Che tipo di capo è: è un capo democratico, ascolta le opinioni di tutti, uomini e donne (grazie alla moglie) e cerca di fare il meglio per tutti.

Che ne pensa dell'ascesa al trono: pensa che sia giusto ma che non valga la pena farne una guerra.

Che ne pensava dell'imperatore morto: gli piaceva, era un uomo corretto e si stimavano a vicenda. Capitava che giocassero a dama insieme, soprattutto quando era ragazzino. Per lui era come un padre, ma dal senso buono.

Storia: Shion non era il fratello destinato a comandare, aveva un fratello maggiore che è morto a 10 anni per la sua salute carente e per lui è stato uno shock. Da allora il padre è stato molto severo con lui, lo picchiava e pretendeva da lui la perfezione. Questo lo ha reso molto insicuro e schivo. Ma grazie all'attività fisica e alla corsa è riuscito a tirare fuori se stesso ed il suo coraggio dal guscio. Aveva un rapporto molto bello con sua madre. Si è innamorato una volta di una ragazza che però si è sposata poco dopo e lui si è sposato per obbligo, come è stato obbligato ad avere una concubina in casa che non voleva. Alla morte di suo padre, un paio d'anni prima dell'imperatore, Shion c'è rimasto male ma è stato come togliersi un peso dalle spalle. Ora vive come vuole e si considera un buon capo. Le sue passioni sono la corsa e la cucina, pesca i suoi stessi pesci, li pulisce e li cucina.

Vuole diventare imperatore/come governerebbe: non vuole ma lo accetterebbe perché deve all'imperatore molta gratitudine e affetto, per lui sarebbe un onore. E governerebbe come governa ora, democraticamente e favorendo l'unità dei tre clan.

Cosa pensa della morte dell'imperatore: che è stato orribile e vorrebbe vendicarlo, sta già svolgendo qualche indagine per capire chi è stato.

Orientamento sessuale; etero, è sposato.

Segni caratteristici: veste spesso di azzurro ed ha un tatuaggio a forma di testa di drago. Quasi insensibile al dolore fisico, per via delle botte del padre ed è pieno di cicatrici e lividi

È un abile guerriero: più o meno, diciamo che tira con l'arco e corre tanto.

Frase tipica: "se nella vita ho un compito, esso non sarà mai troppo grande per me ma dovrà essere portato a termine a qualunque costo"