LEON

Tengo Desideria stretta tra le mie braccia
Arriviamo davanti alla villa e la metto giù delicatamente, le accarezzo dolcemente il viso e la guardo nei suoi bellissimi occhi che mi sono mancati come l'aria
"Desideria... Sono orgoglioso di te... Sei così giovane.. Ma già un ottima madre... Sei una donna fantastica.. E sei.. E sei sempre stata molto più matura di me"
Mi sorride e il mio cuore batte come non mai
"grazie Leon... Vieni tua figlia ti aspetta"
Apre la porta e mi sento emozionanto da impazzire.

Appena entro Giusy corre da noi
"zio!!!" si butta tra le mie braccia e io la stringo forte
"nipotina mia... Che bello rivederti"
"non ti azzardare a sparire mai più... Sono stata chiara?!"
"chiarissima" dico ridendo
Quando fa così è identica a mia sorella

"Giusy.. Grazie per essere stata vicino a Desideria e a mia figlia"
"non mi devi ringraziare... Loro due sono la mia famiglia"
"vieni qui" la abbraccio forte e le bacio la fronte, lei ha l'anima di mia sorella, lo stesso cuore, lo stesso sorriso

Desideria sale le scale e io la seguo, Giusy ha deciso di lasciarci da soli

Entro in una stanza grande, è tutta color panna, c'è un grande armadio ad angolo, dei comodini dello stesso colore crema del armadio, un letto matrimoniale e accanto una culla color rosa antico

Mi avvicino emozionato e vedo per la prima volta mia figlia, la mia bambina
"Desideria è così bella" dico con le lacrime agli occhi
"lo è" dice emozionata accanto a me
Sol apre gli occhi e mi guarda, ha i mie stessi occhi, lo stesso colore, anche i capelli sono come i miei, il nasino è di Desideria, così come la forma del viso, ma caspita è il mio ritratto, anche le labbra sono le mie

Mi sorride e io mi sciolgo, allunga una manina e io allungo la mia, con tutta la sua mi afferra solo l'indice, è così piccina, mi vengono i brividi al contatto con piango come un bambino
"figlia mia... Scusa per tutto... Adesso sono qui e non vi lascerò mai più sole, ne te, ne la mamma"
"vuoi prenderla in braccio?" mi chiede Desideria dolcemente
"si.. Mi tremano un po le mani" dico imbarazzato
"tranquillo... Ti aiuto io... Vieni amore della mamma.. Lui è Leon.. Il tuo papà"
Desideria la prende dolcemente e me la mette tra le braccia, avere così vicino lei e nostra figlia é un emozione unica ed indescrivibile.

La tengo delicatamente tra le mie braccia e mi sento l'uomo più felice al mondo
" ciao amore di papà... La mia piccola principessa... Adesso ho due principesse" mentre lo dico con il braccio sinistro stringo a me Desideria
"abbiamo fatto un miracolo amore mio"
"è vero... Io ho sognato ogni notte questo giorno.. E adesso.." si ferma e lacrima
"adesso sono qui... Non andrò più via... Darei la vita per voi" le bacio la fronte e lei quasi spontaneamente si appoggia al mio petto, non dico niente la stringo forte a me, restiamo così, stetti tutti e tre per minuti interi

"fai la valigia... Io prendo le cose di Sol" dico mentre bacio sulla fronte mia figlia e la metto nella culla
"ok.. Ma.. Come facciamo per la culla e le altre cose?"
"tranquilla, faccio una chiamata e avremo la cameretta con tutto il necessario entro stasera"

Prepariamo tutto e scendiamo giù, Giusy ci sorride
"vieni con noi" le dico
"no zio... Questa è casa mia... Se quel infame mette piede qui... Beh... Sarà peggio per lui"
Desideria è Giusy si abbracciano forte
"verrò spesso a guardare mia cugina" dice emozionata
"la casa per te è sempre aperta lo sai" dico
"vieni sempre ti prego" dice Desideria
Ci abbracciamo di nuovo e poi, con mia figlia nella culletta e la mia donna per mano le porto alla macchina.

Saliamo dopo aver messo mia figlia dietro al sicuro nel seggiolino adatto alla sua età che per fortuna era in casa, e poi prendo la mano di Desideria accanto a me
"vorrei andare subito al comune e riconoscere legalmente nostra figlia, va bene per te?"
"certo che si.. Andiamo"
"Desideria.. Grazie"
"non mi devi ringraziare... È tua figlia.. Nostra figlia"
Le accarezzo il viso e non resisto le bacio delicatamente le labbra, resta immobile mente io le sorrido e parto, guidando molto piano.

DESIDERIA

Quando mi ha baciato le labbra gli sarei saltata addosso!
No Desideria... Resisti!!! Dico a me stessa
Ma è inutile, vederlo con nostra figlia mi ha procurato un emozione immensa
Lo guardo mentre guida, è diventato ancora più bello
Ogni tanto mi guarda e sorride e io resto lì, a fissarlo incantata

Il mio cuore batte forte
Quanto ho sognato di essere noi tre
Mi esce una lacrima che asciugo subito
Però, poi, arrivano anche i ricordi dolorosi
L'abbandono, le sue parole dure, la sua freddezza, tutto il dolore che ho passato, è quando volevo farla finita
No! Non posso tornare con lui!

Mi guarda e vedo che è preoccupato, mi giro e mi metto a guardare fuori, non parliamo per tutto il tragitto

Arriviamo al comune, prende Sol e la mette nella culla a mano, poi si avvicina a me
"perché sei triste?"
"non sono triste.. Ma non è facile per me.. Non per Sol.. Ma per me è te"
"tesoro mio.. Io ti renderò felice.. Giorno dopo giorno, curero ogni ferita che ti ho procurato.. E una promessa"
Mi prende per mano e entriamo dentro

Mentre Leon firma i fogli per riconoscere Sol lo vedo emozionato, sorrido emozionata come lui

Mi siedo un attimo e controllo se Sol sta bene, per fortuna dorme
"tutto bene?"
"si Leon.. Sol dorme"
"adesso è Sol Evans" dice emozionato
"si" dico sorridendo
"è un giorno..." mentre lo dice mi fa alzare e mi abbraccia delicatamente
"un giorno.. Non troppo lontano.. Tu sarai... Desideria Evans"
Lo fisso senza dire niente, ma il mio cuore non smette di battere forte.

Arriviamo davanti casa, saliamo le scale e vedo la terrazza, qui è dove ci siamo conosciuti, qui è dove mi ha chiesto di sposarlo.. Qui è dove mi ha spezzato il cuore.. Lo so che è colpa di mirko.. Non lo perdonerò mai!
Ma non riesco a perdonare nemmeno Leon.. Non del tutto.

"amore.."
"Leon... Sono qui per Sol" dico dura
"non è solo per nostra figlia"
"ti prego entriamo"
Mi prende per mano il entriamo nella casa dove sono cresciuta, e che non vedevo da un anno

"ho chiesto a Mariano di farci fare una camera per Sol e..."
Apre la porta e una stupenda camera rosa a tema principesse Disney è davanti a noi
"Leon... È... È davvero stupenda!!!"
"sono felice che ti piaccia"
Metto la culletta sul divano, mi siedo per prendere in braccio Sol ma sento un bacio caldo sulla mia spalla nuda, una mano sulla mia pancia, mi giro e Leon e molto vicino a me, e così bello da poterti uccidere con un solo sguardo.

"ti aiuto amore" dice e mette Sol nella sua nuova e bellissima culla
"Leon... Tu mi chiami amore ma.."
"ti chiamo così perché sei il mio amore.. Tu e Sol siete la mia vita"
Abbasso lo sguardo e lui mi stringe forte
Sento il suo calore, il suo odore, per un attimo dimentico tutto e lo stringo forte, poi mi allontano lentamente
"vado a mettere le cose nella mia camera"
"dormi con me"
Lo fisso
"non posso"
"ti prego... Non ti farò niente che tu non voglia"
"Leon.. Ho detto di no!"
"va bene"
Esco senza voltarmi e vado nella mie vecchia stanza

Sistemo tutto e lo sento bussare
"avanti!!!"
"amore... La cena è pronta"
"non ho fame"
"stai allattando... E sei pure dimagrita.. Tu vieni giù e mangi!!"
Ha ragione
"ok arrivo"

Scendo e vedo la tavola apparecchiata per noi due, uno striscione con scritto SOL... AMORE MIO.. BEN VENUTE A CASA
Sorrido e lo guardo
"grazie Leon"
"farò di tutto per farmi chiamare ancora amore da te.. Per un tuo solo bacio rischierei anche la mia vita"
Mi prende in braccio e si siede con me nelle sue gambe
"mangiamo così?"
"lo facevamo spesso.. Avanti piccola.. Ho fatto tutti i tuoi piatti preferiti"
Mi arrendo e mangio, devo ammettere che sto bene, sto davvero bene, come un anno fa.

Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A domani mattina con il prossimo capitolo 😘❤️