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SEI MIA

LEON

È un mese che viviamo tutti e tre insieme
Con Desideria le cose vanno bene
Tranne che mi rifiuta come compagno
Ma da oggi si passa al corteggiamento duro!

"Leon io devo uscire per qualche ora... Puoi stare tu con Sol"
"dove vai? Al negozio? Ma è pomeriggio, non lavori solo di mattina adesso che c'è Sol?"
Mi giro e la vedo bellissima, maglietta blu, e jeans aderenti, capelli sciolti e ondulati e trucco leggero
"infatti... Ma devo proprio andare"
"non esci vestita così!!"
"mica sono mezza nuda! E poi mi vesto come mi pare!"
Mi alzo e mi pianto davanti alla porta
"tu non vai da nessuna parte senza di me"
"io dico di sì"
Mi metto davanti a lei
"mi stai sfidando piccola? Ti sei fatta troppo bella!"
"Leon... Chudi gli occhi.."
Mi dice e mi accarezza il petto sensuale
Cedo e chiudo gli occhi, sento le sue mani sul mio viso e tremo, poi sento aprire la porta
"MIRACCOMANDO A NOSTRA FIGLIA MENTRE SONO VIA!!"
"DESIDERIA!!!" urlo mentre corre via e mi fa ciao con la mano, ciao un cazzo!!!

Prendo il cellulare dalla tasca e lo porto al orecchio
"Giusy... Lascia tutto e vieni qui!... Non mi importa del purè di patate... Ho bisogno di te!"
Chiudo e aspetto nervoso che arrivi mia nipote

Arriva dopo venti minuti
"allora?"
"resta con Sol per favore... Io devo uscire.. Ti voglio bene.. A dopo"
La do un bacio veloce sulla guancia e corro via

Corro per la città e chiedo di lei, un signore mi dice che è al bar difronte alla spiaggia

Entro e la vedo seduta da sola, mi nascondo per non farmi vedere dietro ad un mobile di legno

Dopo un po entra un ragazzo, Biondo, occhi marroni sul verde è ben piazzato, ma non come me ovviamente, vestito con dei jeans e una camicia celeste.


"Desideria!!"

"Salvo!!"
Si abbracciano e lui si siede davanti a lei
E sto stronzo chi cazzo è?! Da dove salta fuori?!
Irritato vado da loro

Prendo una sedia e mi metto seduto in mezzo a loro
"ciao!" dico nervoso
"Leon?"
"si.. Io.. Il padre di tua figlia.. Ricordi?"
"vedi.."
Non la faccio finire di parlare che mi giri verso di lui
"tu sei?"
"Salvo Bruni... Tu sei il papà di Sol?.. Sono il suo pediatra... Volevo tanto conoscerti.."
"esci di nascosto col pediatra di nostra figlia!"
"no... Io.."
Non la ascolto e ritorno a concentrarmi su questo biondino
"sono Leon.. Perché sei qui?"
"volevamo dirtelo con calma... Io ho intenzioni molto serie"
Gli rido in faccia dal nervoso
"intenzioni serie... Certo.."
"stiamo insieme da poche settimane ma io la amo tantissimo e.."
A quelle parole ribalto il tavolo
"CHE CAZZO DICI!!!! DESIDERIA È LA MIA DONNA CHIARO!!!"
"Leon ascolta.."
"DESIDERIA... CON TE FACCIAMO I CONTI A CASA.. E TU.. ROVINA FAMIGLIE.. IO TI FACCIO A PEZZI!!!"
"LEON... CALMATI.." dice l'idiota scappando per il ristorante
"VIENI QUI VIGLIACCO!!!"

Lo inseguo e poi lo afferro per il colletto della camicia
"LEON C'È STATO UNO SBAGLIO!!! NON STA CON ME!!! È IL RAGAZZO DI GIUSY!!!"
Mi blocco con il pugno a mezz'aria
"cosa?.. Stai con mia nipote?"
"ESATTO!!!" dice

"che succede qui?!"
Giusy entra nel ristorante con Sol nel passeggino
Va dietro a Salvo e lo abbraccia forte
"amore mio eccomi, scusate il ritardo"
"tranquilla amore, con Desideria ti stavamo aspettando"
Resto senza parole, ho frainteso tutto.


Mi scuso subito
"Salvo mi dispiace, ho frainteso"
"tranquillo, anch'io avrei reagito così se avessi visto Giusy con un altro uomo"
"aspetta zio... Credevi che.. Nooo... Era un uscita noi tre.. Volevo farti una sorpresa e chiamarti per farti conoscere il mio fidanzato"
Mi giro verso Desideria che ride.

DESIDERIA

"che hai ti faccio ridere?"
"si.. Molto"
Si avvicina e mi abbraccia
"mi hai fatto prendere un colpo"
"ho visto.. Tra un po lo ammazzi"

Ci sediamo a tavola tutti e quattro
"allora... Io e Salvo ci siamo conosciuti grazie alla piccola Sol" dice Giusy
"appena ho visto Giusy.. Sono rimasto folgorato" dice Salvo
"siete una bellissima coppia" dice Leon sincero
"anche voi" dice Salvo
Leon mi prende la mano da sotto il tavolo e mi sorride, gli sorrido spontaneamente
"eravamo qui per aspettare Giusy.. E poi avremmo fatto venire anche te e nostra figlia" dico senza lasciare la sua mano
"scusatemi ancora"
Si avvicina e mi abbraccia forte
"ti amo, non voglio perderti" mi sussurra al orecchio e io mi sciolgo
"Leon.." non so che dire, lo bacio sulla guancia e gli accarezzo il viso dolcemente
"mi piace come risposta" dice e mi bacia sulla guancia e accarezza il viso dolcemente

"noi andiamo, vi lasciamo da soli" dice Leon prendendo il passeggino
"buon proseguimento" dico sorridendo.

Una volta fuori, Leon mi prende tra le sue braccia
"voglio chiarire una piccola cosa... Tu.. Sei Mia!"
Mentre lo dice mi accarezza dolcemente il viso.

"tranquillo.. Non potrei mai stare con un altro" dico spontanea toccando il suo petto
"nemmeno io potrei volere un altra, mai!"
Si avvicina con le labbra a me, ma Sol comincia a piangere
"amore della mamma hai fame?"
Mi allontano appena in tempo
"torniamo a casa" dice Leon e dolcemente mi abbraccia mentre con la mano libera porta la carrozzina.

A casa faccio mangiare Sol e mentre io cucino per me è Leon lui le cambia il pannolino, ha imparato, le prime volte era una scena comica

Ci sediamo e mangiamo mentre la bimba dorme serena, Leon ha il tocco magico e quando Sol è più agitata suona il violino per farla addormentare, come faceva anche con me da bambina

Sono nel mio letto quando sento dei rumori strani
Mi alzo di scatto e vedo Leon che entra dentro camera mia con la porta tra le mani
"hai smontato la porta?" dico scioccata
"esatto! Tu ti chiudi a chiave"
Si avvicina e entra nel letto tranquillamente
"Leon?!! Che fai?!"
"voglio dormire con te!"
In un secondo si mette sopra di me
"ma non ti manca fare l'amore con me? Il fuoco che solo uniti si accendeva" mi sussurra al orecchio
"Leon.." la mia voce trema
Lui prende la mia mano e se la porta sul viso, la bacia dolcemente, poi la fa scendere sul collo, sul petto, sul addome, sulla pancia, la porta sulla sua erezione che pulsa nella mia mano, lo stringo senza volere e lui geme Cazzo!!
" lui non ti manca.. Perché tu e lei a me bacate molto"
Mi tocca le labbra, il seno da sotto la maglia, scende sulla pancia, e poi dentro le mie mutandine, sfiora il mio clitoride con le dita e io gemo dal piacere
"torna ad essere mia... Totalmente mia"
"Leon..."
"sei bagnata.. Sei eccitata... Mi vuoi.. Il tuo corpo parla per te.. Vieni piccola"
Continua e vengo stretta al suo petto
"brava.."
Sta per baciarmi quando Sol piange
"adesso!!" dice ridendo
"andiamo da nostra figlia" dico e scappo fuori dal letto

Rido, mi piace, voglio farmi corteggiare ancora, lo amo e inutile negarlo.

Eccoci ad un altro capitolo 🥰
Cosa ne pensate 😁
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 😍
A domani mattina con il prossimo capitolo 😘❤️


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