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IL DUELLO

LEON

Gli guardo entrare nella sala e stringo forte i pugni
Adesso basta!
Non la deve toccare mai più!

Nella mia mano c'è ancora la sua maschera a forma di farfalla, la metto in tasca e entro dentro.

Guardo Mariano e gli faccio segno con la testa
Lui subito prende un microfono e attira l'attenzione di tutti, mettendosi al centro della sala

"signore e signori!!!!
Vorrei proporre una sfida!!!!
Uh duello!!!
Il mio amico Demon combatterà con uno di voi, e se vincerà avrà l'onore di fare un ballo con la vostra dama"

Mi avvicino a Mariano
"prego, scegli pure lo sfidante"
Vado sicuro davanti a Mirko e Desideria che mi fissano
"ti sfido... Mirko!"
Lui sorride e mi guarda
"accetto!"
"ma le spade saranno vere... Sei sicuro?" aggiungo
"più che sicuro" risponde serio
"Mirko... Lascia perdere" dice Desideria
"tesoro tranquilla"
"TESORO!!!!"
Gli punto la spada alla gola, come si permette di chiamare la mia donna così
Loro restano immobili
"vieni a combattere... Tesoro!!!" dico nervoso

Mi allontano e mi levo la giacca restando con la camicia, stessa cosa fa lui, Mariano gli da la spada e si mette davanti a me

"signori... Voglio una sfida Leale" dice Mariano e si allontana

Mirko si mette di fronte a me
"sei pronto?" chiedo
"pronto!"
Ho allenato io mio nipote nel arte della spada, conosco ogni suo punto debole, non mi ha mai battuto nemmeno una volta

Si avventa su di me, ma io lo schivo con la spada
Faccio un affondo e gli strappo la camicia
"ops, hai lasciato un lato scoperto"
Mi fissa e furioso si butta su di me
Non c'è partita
"SEI UN DISASTRO!!!"
Dico e lo afferro dal dietro, la spada alla gola
Desideria è davanti a noi e ci fissa
"guardala bene... Potrebbe essere l'ultima volta che la vedi" sussurro al suo orecchio
"chi accidenti sei?" dice tremante
"uno che non scherza"
Gli prendo i capelli e gli taglio di netto
"stai meglio con un taglio Corto Mirko"
"SEI UN..." non finisce la frase che si avventa su di me, di nuovo lo schivo, duelliamo con la spada per la sala, le persone si spostano al nostro passaggio, non è più un gioco è diventata una vera sfida

"Arrenditi ragazzino!!!!"
"mai!!!!"
"peggio per te" dico e lo ferisco alla mano
Grida dal dolore e la spada gli cade a terra
"mettiti in ginocchio!!!" grido e lui mi fissa con la mano insanguinata
"non ci senti? IN GINOCCHIO!!!!"
Lo fa e li punto di nuovo la spada alla gola
"Hai perso... È finita... Traditore!!!"
Mi fissa spaventato
"ADESSO BASTA!!!!"
Urla Desideria e si mette davanti a Mirko, subito abbasso la spada
"HAI VINTO... NON C'È BISOGNO DI FARE COSÌ.. LO HAI FERITO ALLA MANO... SEI PAZZO?!!"
Mi avvicino e allungo la mano verso di lei
"ho vinto un ballo con te.. Vieni qui!"
"NO!"
"Desideria... Vieni qui!"
Guarda la mia mano e la prende, subito la porto tra le mie braccia
"musica!" dico e parte la canzone di Titanic, non è un caso ovviamente, la vedo turbata
"tranquilla, non ti farei mai del male, la spada è a terra vedi?"
"perché lo hai ferito?"
"se lo meritava, e ci sono andato leggero... Credimi!"
"chi sei?"
Dice è io la fisso.

DESIDERIA

Mi tiene stretta mentre balliamo proprio questa canzone, ho brividi in tutto il corpo, mi abbraccia e sento ancora il suo profumo, questo petto, queste mani, questo odore, non possono essere che suoi

Alzo lo sguardo e lo fisso negli occhi, sono poco visibili
"non sei Demon?... Chi sei?"
"lo saprai presto"
Mi accarezza il viso
Mi viene il panico, cerco di liberarmi ma lui mi tiene stretta
"MARIANO ADESSO!!!" grida e la luce va via all'improvviso, sento grida intorno a me.

Mi tira per la mano e mi ritrovo a correre in un corridoi illuminato da delle candele, dove accidenti sono finita? Sembra il fantasma dell'opera!

"LASCIAMI!!!! LASCIAMI ANDARE!!!!"
Non mi risponde e continua a correre trascinandomi dietro di lui

Entriamo in una stanza, è una libreria, non troppo grande con scaffali pieni di libri, c'è un divano al centro con un tavolo da fumo davanti, una porta finestra che da su una piccola terrazza con vista mare

"chi sei?"
"lo sai!"
"CHI SEI??!!"
Si toglie la maschera e davanti a me dopo un anno c'è lui c'è Leon!

Mi libero dalla sua mano e lo fisso con le lacrime agli occhi
"perché sei qui? Perché sei tornato?"
"per te! Sono tornato per te!"
Mi viene un attacco di panico, mi tocco il petto e cerco di respirare in maniera regolare
"che hai?"
"un attacco di panico"
"da quando ne soffri?"
"da un anno... Pure la voce ti eri cambiato" ma adesso ha di nuovo la sua, calda e sensuale, mi è mancato così tanto, ma lui mi ha spezzata, non lo perdonerò mai!

Mi prende tra le sue braccia è mi stringe forte a sé
"non mi toccare!!!"
"calmati... Adesso non pensare a niente... Respira con me.. Calmati"
Nonostante tutto il mio corpo lo ascolta, respiro piano e mi sento meglio.


"cosa ti ho fatto?!!! Perdonami!!! Io non ho mai smesso di amarti nemmeno per un secondo... Quello che ti ho detto quando ti ho lasciata non era vero... Desideria non ho avuto più nessuna dopo di te... Io ti amo!"
"perché?... Perché mi hai ferita così allora?"
È stata tutta colpa di Mirko "
Lo guardo negli occhi
" di Mirko?... E impossibile... Cosa dici... Lui è Giusy mi sono stati sempre vicino.. Al contrario di te! "
" state insieme?... Ti prego dimmi di no "
Mi sfiora le labbra con le dita
"dimmi che non ti ha baciata"
Mi sfiora il collo e scende sul seno da sopra il vestito, il mio corpo traditore si accende per lui
"dimmi che non ti ha toccata"
Porta la mano sotto la pancia, tra le cosce ma si ferma
"dimmi che non ti sei mai concessa a lui.... Dimmi che non lo ami.. Ti prego dimmi la verità... Sto impazzendo!"
"ok... Tra me e Mirko non c'è mai stato niente... Lui vorrebbe.. Ma io no!"
Lo vedo chiudere gli occhi e tirare un sospiro di sollievo
"non lo amo Leon... Come puoi pensare che possa sostituirti così.. Dopo solo un anno?!"
"perché vivi con lui allora?"
"perché c'è Giusy... Ho avuto un crollo nervoso... Sono stata in ospedale... Non potevo vivere da sola"
Mi allontano e esco sulla terrazza, ho bisogno di aria

"amore" mi abbraccia dal dietro ma io lo allontano
"NON MI CHIAMARE COSÌ!!! NON NE HAI PIÙ IL DIRITTO!!!"
"DESIDERIA, MI DEVI ASCOLTARE!!!!"
Mi afferra di nuovo, siamo ad un centimetro di distanza, mi accarezza il viso e l capelli dolcemente con la mano sinistra invece mi tiene stretta a se
"io non posso vivere senza di te"
Mi alza il mento e avvicina le sue labbra alle mie

Lo respingo prima che possa baciarmi
"Leon... No!"
"ascoltami... Mirko mi ha mentito... Mi ha fatto credere che eri mia figlia... Mi ha fatto credere che una donna con qui sono stato da ragazzo era tua madre... Quando invece non era vero... Ha falsificato il test del DNA... Sono impazzito... Ero sconvolto... Ho creduto a quel maledetto e ti ho lasciata.. Sono andato a Londra.. Per un anno sono stato chiuso in casa... Volevo morire.. Tu mi hai tenuto in vita "
" È NON POTEVI VERIFICARE?!!!! NON POTEVI PARLARNE CON ME?!!!! HAI IDEA DI COME MI HAI RIDOTTA?!!! DI QUANTO HO SOFFERTO?!!!! "
Mi fermo e poi continuo più calma
" ormai è troppo tardi Leon... Io Non Ti Amo Più! "
Lo vedo sconvolto, ma lo merita, lo amo ma non glielo dirò mai!
" non è vero... Non ti credo "
Cerca di toccarmi ma io mi allontano
" Leon... E finita!... Vattene via!.. Torna da dove sei venuto!!!.. Perché io ti odio con tutta me stessa! "

Entro dentro e apro la porta
"DESIDERIA... IO NON RINUNCERÒ MAI A TE!!!"
Mi prende di nuovo tra le sue braccia
"LASCIALA!!!!"
Ci giriamo e vediamo Mirko
"Ben venuto!!!" dice Leon senza smettere di abbracciarmi
"Mirko... Si tutto!!!... Sei un bastardo!!!" grido in lacrime...

Eccoci ad un altro capitolo 😁
Cosa succederà adesso 🤔
Grazie a tutte voi di seguire la mia storia 🥰
A domani mattina con il prossimo capitolo 😘❤️

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