-Astrid perché ieri te ne sei andata in quel modo?-

Silenzio

-ho capito. Non vuoi parlarmi. Va bene-
-Io vorrei dirtelo. Ma mi mette troppa tristezza.-

Dylan se ne andò nella sua cabina per dormire. Astrid appena se ne fu andato si accasciò a terra e si mise a piangere. In quel momento arrivò Jade che corse ad abbracciarla. Le prese le spalle e la girò in maniera tale che la guardasse negli occhi. Jade cercava di rassicurarla ma Astrid a causa del pianto non capiva niente di quello che le stava dicendo la sorella. Passò tutta la notte a piangere. Decise di cantare. Quando cantava tutti i problemi svanivano.

Nota d'autore
Sto scrivendo il testo della canzone che è quella che trovate all'inizio del capitolo. Scrivo il testo perché lo sto modificando in base ai sentimenti e ai ricordi di Astrid

Io avevo tutto e ancor di più

era stupenda la mia vita

e troppo tardi ho capito che sbagliavo

Li ho persi tra le dita.

Mentre il dolore scorre in me

Sembra che siano ancora qua

Li ho fatti entrare nel mio spaventato cuore ma lui non ce la fa

So che non potranno lasciarmi

Anche se ora non sin con me

Loro sapranno calmarmi

Tormentarmi

Spegnere la rabbia mia

Sola in quest'oceano

Ogni giorno non potrò

Far altro che supplicare

Che stiano con me un altro po'

E maledico ciò che sono

La sofferenza che mi da

Anche se adesso loro sono morti per colpa mia li sento sempre qua

So che non potranno lasciarmi

E se non li vedrò più

Loro sapranno ispirarmi e saran accanto a me quaggiù

Mi saranno sempre affianco

Come un dolce dejavù

Affronterò tutto con loro

Poteva essere ma non è

E averli ancora qui con me

È quello che vorrei di più.

Il giorno dopo arrivarono all'oasi delle ninfe

-fate attenzione. Le ninfe adorano corteggiare gli uomini per poi ucciderli.-

Dopo qualche ora di esplorazione ecco una ninfa. Subito cominciò a corteggiare Dylan. Astrid divenne stranamente gelosa. Dylan però dopo un paio di minuti in trance si risvegliò e la ninfa non gli fece più effetto.

-congratulazioni avete superato la prova!-
-quale prova?-
-per ottenere la lacrima di una ninfa dovevate superare una prova. Voi l'avete superata! Quindi avete ottenuto la Lacrima-

La ninfa diede loro il suo fermaglio a firma di goccia

-ho capito! La lacrima della ninfa non è una lacrima vera e propria. È un fermaglio!-
-sì brava-
-beh direi che possiamo andare.-

A quel punto tutti tornarono sulla nave e festeggiarono per tutta la notte. Astrid si chiuse nella sua cabina a studiare la mappa e alcuni libri. Dopo un po' entrò Dylan che rimase affascinato dalla bellezza della cabina

-Ehi ti ho portato del rum. Vuoi?-
-sì grazie-
-starai tutta la notte qui?-
-sì. Voglio capire qual è il punto debole di Asgore. Così sarà più facile ucciderlo-
-hai ragione-
-perché non vai tu? Te lo sei meritato. Dopotutto hai resistito ad una ninfa e non è per niente facile.-
-come ho notato la tua gelosia?-
-Io gelosa?-

Lui la guardò con un sopracciglio alzato.

-ok va bene. Siamo 3 a 1. Ma sono ancora in vantaggio.-

-Io scommetto che un giorno mi dirai "Ti amo" senza che nessuno ti obblighi-

-accettò la scommessa tanto non ci riuscirai mai-

-vedremo-