Dylan non riusciva a chiudere occhio al solo pensiero di passare tutte quelle notti insieme a quel capitano che lui definiva "La ragazza più piacevole della storia". Decise di raggiungere il ponte della nave e lì a sorpresa trovò Astrid che navigava e controllava le stelle.

-capitano! Non va a dormire lei?-
-i veri marinai non dormono e poi sono addestrata per rimanere sveglia anche 5 giorni di fila senza neanche sentire sonno-
-i miei complimenti!-
-e voi? Non dovreste fare la "nanna"?-
-Non riesco a dormire-

Lei sospirò e tornò a seguire le stelle.

-La vedo pensierosa capitano. Qualcosa non va?-
-riguarda Jade. L'ho appena ritrovata e ho paura che possa capitarle qualcosa. Non ha mai abbandonato la sua isola-
-ce la farà. È tosta anche se non sembra-
-di sicuro non ha battuto il mio record di corteggiamento di uomini-
-e perché? Quanti saranno mai?-
-155 in totale.-
-Oh.-

Lui si avvicinò all'orecchio id Astrid e le sussurrò

-le piacerebbe arrivare a 156 con me?-

Lei si risvegliò e puntò un pugnale alla gola di Dylan

-no no no no no. Mio caro. Non è così facile corteggiarmi. Forse da voi le donne si lasciano andare ma con me non è così facile.-

Disse mentre Dylan osservava la scollatura della sua maglia che le teneva una spalla scoperta. Lui cominciò a mordersi il labbro inferiore.

-vedo di avere appena fatto un altro colpo ma vedremo se sarete fortunato come per gli altri uomini che hanno avuto più di un semplice bacio...-

Dylan si risvegliò da quei pensieri su Astrid e la osservò meglio. Il movimento del vento incorniciava il suo viso rendendola simile ad una dea.

-sapete navigare?-
-c-cosa?-
-sapete navigare per mare?-
-s-sì. Più o meno-
-prendi il comando e segui la stella polare-

Lui prese tra le mani il volante sfiorando le mani di Astrid mentre lo prendeva. Lui la guardò per un istante poi guardò davanti a sé per non perdere la rotta.

-che ne pensate?-
-di cosa?-
-di mia sorella. Jade.-
-È solo un'amica-
-a me sembra che provi qualcosa di più-
-nel mio cuore c'è un'altra donna-
-e quando vi è partito questo interesse?-
-stamattina. Quando sono entrato nella taverna-
-Allora devo trovare un modo per farvi innamorare di mia sorella!-
-e voi?-
-Io cosa?-
-avete mai avuto una relazione seria?-
-sì. Una volta. Era un principe. Lo amavo alla follia ma dopo un po' di tempo cominciai a perdere interesse. Il colpo di grazia è stato quando mi hanno detto che dovevo sposarlo...-

Una lacrima cominciò a scendere dal suo viso

-e poi cosa è successo?-
-ho cominciato a derubarli diventando una ricercata. Il padre decise che non potevo sposare un principe perché avrei potuto approfittare e rubare altre cose. Avrei anche potuto uccidere il mio stesso marito.-
-e da lì siete diventata quella di ora...-
-esatto-

Ci fu un attimo di silenzio. Per Dylan imbarazzante, per Astrid riflessivo

-Io vado ad allenarmi sul combattimento. Tu non addormentarti!-

E raggiungendo il centro della nave cominciò ad allenarsi con pugnale, spada, pistola e tutto il repertorio. Dylan faceva finta di guardare dritto mentre la osservava allenarsi

"È bella anche quando combatte"

Pensò nella sua testa. Invece Astrid rifletteva finché un pensiero non la raggiunse mentre osservava Dylan

"Sembra già un capitano è così bello. Aspetta... Non mi starò innamorando?"

Non doveva innamorarsi. Avrebbe potuto anche metterlo in pericolo con i suoi precedenti. Lei non lo voleva.
Lei teneva a lui.