La famiglia era radunata davanti alla tomba di Astrid. Tutti piangevano e Dylan in particolare non riusciva a guardare neanche gli occhi chiusi di Astrid. Lui La amava e vederla morta lo faceva sentire come lei. Un morto. Un cadavere. Un corpo senza vita. Una sua lacrima bagnò il corpo di Astrid. All'altezza del cuore. Lui mise la sua spada da pirata nella tomba e poi la guardò un'ultima volta prima di non vederla mai più. Le accarezzò i capelli e le mise una ciocca dietro le orecchie.

-ci rivedremo. Un giorno tornerai da me-

Disse prima di alzarsi dalla tomba. In quel momento l'unica cosa che desiderava era averla tra le braccia. La notte si addormentò lì. Su un albero. Il suo sogno fu davvero strano. Era da solo nella foresta. Una voce lo chiamava. Entrò nella grotta dietro una cascata e in fondo c'era una radura con una ragazza intenta a raccogliere fiori

-chi sei?-

La ragazza si girò e Dylan riconobbe subito la ragazza

-ASTRID!-

-DYLAN!-

Lui corse incontro a lei abbracciandola. Lei ricambiò l'abbraccio

-mi manchi tantissimo. Non immagini quanto. L'unica cosa che voglio è riaverti!-

-lo desideri davvero?-

-più della mia stessa vita.-

Il sogno venne interrotto dai raggi del sole che accecavano il ragazzo. Lui prese le mani di Astrid stringendole per non lasciarla

-Astrid! Tornerai?-

-molto presto...-

E Dylan si risvegliò sulla collina accanto la tomba di Astrid. Lui si avvicinò al corpo della ragazza scoppiando in lacrime. In quel momento sentì un gemito e aprendo gli occhi vide Astrid con gli occhi socchiusi per la troppa luce. Lei si alzò e guardò negli occhi Dylan sorridendo.

-A-Astrid? Sei... sei tu?-

Lei rise e Dylan la abbracciò. Poi la lasciò accorgendosi chela ferita non si era ancora rimarginata del tutto. Appena la ferita sparì al suo posto spuntò una cicatrice. Dylan la sfiorò con le dita mentre Astrid lo guardava

-te lo dicevo che sarei tornata. Niente può uccidere Capitan Astrid!-

In quel momento arrivarono Jade, Trevor, Margareth ed Hector che stupiti sorsero dalla ragazza. Trevor abbracciò Astrid, Jade scoppiò in lacrime abbracciando la sorella e accarezzandole i capelli.

-mamma... papà...-

-ASTRID!-

La famiglia si abbracciò come se non volessero più staccarsi. Poi Jade si avvicinò all'orecchio di Astrid e le sussurrò

-penso che qualcuno voglia parlarti-

Disse indicando Dylan seduto davanti all'alba. I quattro tornarono al villaggio lasciando i giovani soli.