Akira stava guardando fuori dalla finestra quando il professore lo chiamò. In un primo momento lo ignorò, per poi riscuotersi e chiedere:

<<Si?>>

<<Saresti così gentile da leggerci la tua traduzione del primo capitolo del libro?>> chiese il professore. Il ragazzo sbuffò, tentando di non darlo a vedere, e iniziò a leggere. Appena finì la traduzione del primo capitolo, si fermò e guardò il professore. Dopo poco, l'uomo annuì e disse:

<<Traduzione impeccabile, complimenti.>>

Detto ciò, il professore iniziò a spiegare. Akira però era troppo distratto. Stava pensando alla gita che avrebbero fatto di lì a poco, anche se non gli interessava poi granché. Alla fine, scosse la testa e si rimise ad ascoltare il professore che spiegava.

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Ren stava seguendo Akira lungo la strada per il forno. Non c'era nessuno a casa sua, per questo aveva deciso di andare con lui al forno.

<<Come è andata la correzione del testo?>> chiese dopo un po' Akira.

<<Bene, per tua fortuna. Se mi avessi fatto sbagliare me l'avresti pagata.>> rispose Ren.

<<Davvero? E come scusa?>> rise l'altro.

<<Tu non mi conosci. Sono tremendamente vendicativo, e ho già molte idee di come mi sarei potuto vendicare.>>

<<Si, certo. È tutto come dici tu.>> concluse Akira, aprendo la porta del negozio ed entrando, seguito da Ren. Erano le tre meno cinque minuti, e Akira andò a prendere gli ordini che erano già pronti per poi lasciarli a Ren, che uscì e, caricati gli ordini sulla bici, si avviò. Pedalò a tutta velocità come al solito, sicuro di non incontrare nessuno. Per sua fortuna, non incontrò nessuno e quindi non dovette fare frenate brusche. Al ritorno, però, si distrasse e andò a sbattere contro un palo di striscio, perdendo il controllo della bici e cadendo rovinosamente a terra, esattamente davanti al forno e esattamente mentre Akira usciva. Appena lo vide a terra, Akira iniziò a ridere, per poi tendergli la mano e aiutarlo a rialzarsi. Ren borbottò nervosamente qualcosa, tentando però di trattenere le sue risate. Akira rientrò nel negozio e gli portò gli altri ordini, per poi chiedergli:

<<Ren, voi quando andate in gita?>>

<<Mi sembra tra un mese esatto. Voi?>>

<<Idem.>>

<<Fantastico. Rischio di dover dormire con te...>> sbuffò Ren, salendo sulla bici mentre Akira caricava gli ordini e partendo. Akira intanto rientrò nel negozio e vide passare davanti al forno Shiori e Yui, che si fermarono a guardare dentro al locale per poi entrare.

<<Ehi, Akira. Cosa si dice?>> chiese Shiori con aria canzonatoria.

<<Che non sopporto Ren, come al solito, e che sei una zecca.>> rispose duramente l'altro.

<<Sempre freddo come un pezzo di ghiaccio. Ren invece? Sta bene o lo tratti male?>>

<<Lo tratto fin troppo bene. E nonostante questo, non credo stia molto bene. Poco fa si è schiantato contro il palo.>> replicò Akira, facendo ridere tutti.

<<Proprio imbranato come non mai.>> commentò Yui, prima di salutare Akira ed uscire dal locale con Shiori.