Capitolo 23 - Shock
Ren si stava annoiando da solo a casa, sdraiato sul letto a guardare il soffitto. Sbuffò, prendendo il telefono per la quinta volta in tre minuti: non sapeva se chiamare Akira o meno. Da una parte lo voleva fare, ma dall'altra aveva paura di disturbarlo o di sembrare appiccicoso. Urlò di frustrazione mettendosi le mani nei capelli.
"Non riesco nemmeno a chiamare il mio fidanzato... basta ora lo faccio" pensò poi il moro, componendo il numero di Akira sul telefono con le mani che gli tremavano terribilmente, seppur tentasse di controllarle. Però si bloccò di nuovo, sul punto di pigiare il pulsante per far partire la chiamata. Sospirò, pensando:
"Sono patetico... non ce la faccio nemmeno volendolo..."
Dopo un po' di tempo che spese ad autoconvincersi che non avrebbe infastidito Akira, premette il pulsante dicendo:
<<Al terzo bip chiudo.>>
Biip.
"Uno"
Biip.
"Due"
Biip.
"Arrivo al quarto"
Biip.
"Al quinto"
Non ci fu però un quinto bip, al posto del quale partì la segreteria telefonica. Ren allora riattaccò, demoralizzato.
"Non è possibile..." pensò, sbuffando. Allora gli venne l'idea di andare a trovare Akira a casa. Di nuovo venne assalito dai dubbi, che vennero però sciolti subito dalla madre, che gli propose di andare a casa dell'altro. Il moro accettò immediatamente e si vestì velocemente, per poi uscire di casa ed andare verso la casa del fidanzato. Una volta arrivatovi rimase a lungo fermo con il fiatone nel tentativo di riprendersi dalla corsa che aveva fatto, nonostante non ci fosse urgenza di andare a casa di Akira. Appena si fu ripreso, bussò alla porta e chiese con un sorriso di Akira alla sua madre. La donna gli rispose che Akira era uscito con una ragazza solo dieci minuti prima.
"Oddio.. quindi l'ho disturbato! Non va bene!" pensò il moro, chiedendo poi:
<<Dove è andato?>>
<<Conoscendolo al parco qui vicino.>> rispose con calma la donna.
<<Bene. Grazie mille e arrivederci!>> salutò Ren, avviandosi giù per le scale. Stavolta non corse, nonostante nella sua mente si ammucchiassero pensieri su pensieri che gli provocavano preoccupazione e facevano salire la sua gelosia. Però continuò a ripetersi:
<<Andrà tutto bene... sta solo uscendo con una sua amica: non è nulla di problematico. Non mi tradirà con lei.>>
Giunse al parco dopo un bel po' di tempo, dato che il suo passo fu molto lento, e iniziò a cercare Akira. Girò quasi tutto il parco nella sua vana ricerca, e stava per arrendersi quando lo vide: Akira, che gli dava le spalle, davanti ad una ragazza. Ren si avvicinò baldanzoso e sorridente, contento di aver trovato il suo fidanzato.
"Ora gli chiederò scusa di averlo disturbato e poi staremo insieme tutto il pomeriggio" pensava, avvicinandosi. Quando però fu veramente vicino, vide che Akira stava BACIANDO quella ragazza. Non voleva credere a quello che stava vedendo. Gli occhi gli si riempirono di lacrime e si girò correndo via, diretto a casa sua. Mentre si girava, il bracciale che gli aveva regalato Akira a Natale gli si tolse, scivolandogli dalla mano e cadendo a terra.
"E io che mi fidavo di te" pensò il moro, continuando a correre.
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Eccomiii, per di più una scena molto shoujo AHAHAH. Ok no, dovrei suicidarmi per lo schifo che sto facendo ma ehi, i casini sono belli, anche se questo spunta dal nulla, come un fungo in autunno. E vabbè. Vi lascio, ciauuu
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