Ren stava camminando nel cortile della scuola con Shiori, il suo migliore amico. Shiori aveva occhi azzurri e capelli castani, lineamenti morbidi e un fisico snello, ma non precisamente atletico, accompagnato da un carattere piuttosto scherzoso, mentre Ren aveva capelli neri, occhi grigi, lineamenti leggermente affilati e un fisico allenato, anche se non faceva sport né andava in palestra da un po', con un carattere decisamente impetuoso. Stavano parlando di Yui, la loro migliore amica. Dopo un po', però, Shiori chiese:

<<Per quel discorso del lavoro part time, lo hai trovato?>>

<<Forse si...>> rispose Ren.

<<In che senso scusa? Un lavoro o l'hai trovato o no, non esistono forse.>>

<<Nel senso che mentre venivo a scuola ho trovato un foglio attaccato alla porta di un locale con su scritto che cercavano un fattorino, e quando torno vedo se serve ancora. In caso serva ancora vado lì e decido in base anche alla paga.>>

<<Oh, ecco in che senso.>> disse allora Shiori, prima che il silenzio cadesse tra i due. Dopo un po', mentre stavano rientrando nella loro classe, dalle finestre del corridoio videro Yui davanti ad Akira, il ragazzo più ambito ed invidiato della scuola, se non della città. Riconobbero Yui dai capelli biondi legati in una coda e dal color ambra degli occhi, oltre che dai lineamenti più duri di quelli delle altre ragazze e dal fisico non precisamente molto ambito, dato che non abbondava di seno come tutte le altre ragazze della scuola. Akira invece lo riconobbero dai capelli tendenti al grigio e dagli occhi color smeraldo, oltre che dal fisico allenato e dai lineamenti non molto morbidi, ma nemmeno minimamente duri. Sembrava che Akira stesse chiedendo qualcosa a Yui, ma lei rispose sfoggiando tutta la sua scontrosità e tornando dentro la scuola a passi lunghi e pesanti. Shiori e Ren corsero in classe ai loro banchi, sapendo che sarebbe stato meglio lasciar stare Yui fino a fine lezioni.

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Appena le lezioni finirono, Shiori e Ren si avvicinarono a Yui e, mentre uscivano, le chiesero:

<<L'hai rifiutato?>>

<<Chi?>> replicò lei.

<<Akira, chi altri?>>

<<Non mi si è dichiarato, voleva solo una mano per liberarsi di una delle sue fidanzate, ma io non lo sopporto.>>

<<Certo. Ammettilo, la ship tra te e Ren si sta avverando.>> insistette Shiori con un sorriso malizioso.

<<Cosa?! Shiori, io sono fidanzato!>> esclamò Ren, scioccato.

<<Nulla può fermare le ship. Non interessa a nessuno se sei fidanzato, qui a scuola vi shippano quasi tutti.>>

<<Wo wo wo wo wo.... Wo. Cioè, mi stai dicendo che mi shippano con questo cristiano che ho friendzonato all'asilo?>> chiese Yui.

<<Grazie per l'appellativo "questo cristiano" e per aver sottolineato la friendzone.>> si lamentò Ren, mentre Shiori rispondeva:

<<Si, sto dicendo che vi shippano.>>
Yui rimase a bocca aperta per un po', poi disse:

<<Via dalla mia vista, Shiori, ora.>>

<<Ma...>>

<<Ho capito, ti devo accompagnare a casa a calci in culo.>> lo zittì la bionda, iniziando a rincorrerlo e a prenderlo a calci, mentre Ren si avviava verso casa. Quando giunse al locale di quella mattina, vide che era un panificio. Una volta accertatosi che il foglio fosse ancora attaccato, entrò e vide una donna non molto alta sui sessant'anni con occhi di un verde pistacchio vivace, mentre i capelli erano legati in una crocchia. La donna lo guardò e chiese:

<<Cosa vuole?>>

<<Sono qui per quel lavoro di fattorino, se vi serve ancora.>>

<<Si, certo che ci serve. Innanzitutto però dimmi il tuo nome e la tua età.>>

<<Mi chiamo Ren Ikezawa e ho diciassette anni.>>

<<Bene, l'età va bene. Per caso hai un motorino o abiti vicino?>>

<<Abito a cinque o seicento metri da qui, ma non ho un motorino.>>

<<Tanto non serve, noi facciamo consegne solo nel raggio di due o tre chilometri, quindi si fanno in bici, e la bici per le consegne te la diamo noi. La paga è di 64048 yen al mese, accetti il lavoro?>>

<<Si, lo accetto. Quando comincio?>> rispose Ren, sorpreso per quanto la paga fosse alta.

<<Oggi stiamo finendo di sistemare alcune parti del locale, quindi, eccetto imprevisti, domani alle tre. Nel locale però non troverai me o mio marito, ma nostro nipote, che ha la tua stessa età. Ora se vuoi puoi anche tornare a casa.>>

<<Si, allora ci vediamo. Grazie.>>

<<Grazie a te e arrivederci.>> rispose la donna.

<<Nonna, chi era?>> chiese il nipote della donna, affacciandosi dalla stanza con il forno.

<<Il nostro nuovo fattorino. Ora torna a dare una mano a tuo nonno, o si ammazza da solo.>>

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Il telefono di Ren squillò appena rientrò a casa, quindi ebbe solo un attimo per salutare velocemente tutti prima di rispondere e andare in camera.

<<Pronto Shiori, sei ancora vivo?>> chiese il moro.

<<Non ci scherzare. Ho paura che non potrò più sedermi per un mese, sai quanto è lunga la strada da scuola a casa mia e sai quanto fanno male i calci di Yui.>>

<<Si che lo so. Se mi stavi chiamando per novità su quel lavoro, sono stato assunto. E la paga è assurdamente alta.>>

<<Buon per te, ma ti volevo solo ricordare che dopodomani è l'anniversario di fidanzamento tuo e di Yuna.>>

<<Ecco, stavo rischiando di dimenticarmelo. Sarebbe la seconda volta.>>

<<Si, e hai visto quanto l'ha presa a male due anni fa.>>

<<Si, ho visto. Ora il problema è che io dopodomani lavoro.>>

<<Diglielo, magari poi capisce.>>

<<Spero di si, comunque ti lascio, ho una fame che mi uccide.>>

<<Ok, ciao.>> rispose Shiori, prima che Ren riattaccasse e andasse a pranzare. Mangiò più del solito, dato che c'era anche Koichi, un suo cugino, e che sua madre aveva cucinato di più.

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CIAO A TUTTIII,
Dunque, innanzitutto mi scuso per il ritardo, e poi volevo ringraziare chi voterà e commenterà (soprattutto se i commenti saranno comici XP), ma anche chi semplicemente leggerà la storia.
Ciao di nuovoo,
Soul_Mirror.