POV Annabeth #1
Ehi lettori. questo sarà un nuovo formato ovvero scene di PJ o HOO dal punto di vista di Annabeth
Ladro di fulmini-infermeria
Annabeth era seduta su una sedia accanto al letto dov'era disteso Percy Jackson, lo guardava con un'espressione calcolatrice e pensierosa. Improvvisamente una porta si aprì e Silena, figlia di Afrodite entrò, con un sorriso smagliante, diede un'occhiata a Percy e poi si rivolse ad Annabeth
"Hey, Beth, non si è ancora svegliato?" chiese
"No, deve essere crollato per lo stress, ha perso la madre.." rispose Annabeth con uno sguardo di muta compassione, Silena annuì mestamente
"E' vero che ha sconfitto a mani nude il minotauro?"
"Sì, deve essere parecchio potente per essere un ragazzo basso e magrolino" constatò Annabeth con il volto ancora immerso nei suoi pensieri.
"E' carino, però!" sentenziò la figlia di Afrodite con un sorrisino, si avvicinò al letto dove giaceva Percy e lo osservò con occhio attento
"E' normale che sia basso, a questa età non si sono ancora sviluppati, vedrai che l'adolescenza farà miracoli. Ha de bei capelli, neri e spettinati, buona combinazione, i lineamenti sono regolari e graziosi.."
"E ha degli splendidi occhi verde mare" concluse Annabeth con tono un po' sognante, Silena rimase colpita da quell'affermazione e la guardò sbigottita
Annabeth sembrò essersi resa conto di quello che aveva detto solo in quel momento e arrossì violentemente
"Cioè, ha dei bei occhi.. ora, secondo me può essere figlio dei tre pezzi grossi" sentenziò assumendo un piglio serio.
"Potrebbe essere" azzardò la figlia di Afrodite mentre Annabeth saltava in piedi e camminava in giro nervosamente
"Ma certo! Ricordi: Chirone è andato in missione perché aveva percepito un mezzosangue molto potente, anche Grover parlava di un forte profumo, l'ho sentito parlare nel sonno e a quanto pare è stato attaccato da una furia, questo esclude Ade. Deve essere figlio di Zeus o Poseidone.." dedusse Annabeth con gli occhi che brillavano di intelligenza, Silena annuiva ripetutamente non osando interromperla.
"Speriamo che sia lui il ragazzo che mi permetterà di andare la fuori!" sospirò tornando a sedersi e Silena abbozzò un sorrisino.
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