Mi siedo sul letto,ancora con gli occhi stanchi,e mi ritrovo solo.

'..Margo?',non risponde.

Mi alzo dal letto. Vedo la porta del bagno chiusa e la sala vuota.

'..ehi. Posso entrare?',nessuna risposta.

Apro lentamente la porta e trovo Margo inginocchiata a terra,con i capelli tenuti indietro dalle mani e la testa nel WC.
'..Alex. Esci.'
'..ehi,no. Aspetta,ti dò una mano..'
'..Alex,lascia perdere. Sono incinta..una puttana,certo. Però incinta. È normale che vomiti..',si alza a fatica dal pavimento e chiude la tavoletta,sedendocisi sopra.
M'inginocchio davanti a lei.

'..Alex. Sono le sei e mezza del mattino. Vai a dormire.'
'..tu vai a dormire,Margo.'
'..io vado a vedere gli esami di Silvia. E poi..bhè. Credo che mi prenderà a pugni. Che mi odierà e che mi dirà che sono una puttana. E credo anche che io le darò ragione.',le prendo il viso fra le mani.
'..ehi. Tu non sei una puttana,Margo Evans.'
'..Alex. Glielo dici a Nick?',il mondo mi crolla addosso nel momento in cui sento il suo nome. Nick.

'Io..io..certo. So che lo perderò,ma..certo.',Margo mi guarda,stringendo le labbra.
'..tu non hai nessun dubbio,Alex. Sai di volere Nicholas e..Alex. Non glielo dire. Io..io lascerò Silvia,e le dirò solo la verità: non voglio nessuno. Non sono fatta per le persone,e ho bisogno di stare da sola e chiarirmi le idee..e tu hai bisogno di Nicholas come l'aria,cazzo.'

Sono solo confuso.

'..non vuoi Silvia,Margo?'
'..non voglio nessuno. Questo era quello che voleva la mia me quattordicenne,Alex..la mia me-me,invece,è solo tanto stanca..stanca e confusa. Forse una persona ci sarebbe..ma non posso farlo. Non sono nemmeno sicura di non volere Silvia,io..ahh. Che casino. Sono un fottuto casino,e sto male,male,MALEC,per ogni stronzata che faccio.'
Alzo un sopracciglio,e cerco di sdrammatizzare la situazione.
'..stai malec? Mh. Bello. Alexander Lightwood è palesemente figo..nh,sarà il nome?'
'..bho. Forse. Ma tutti quelli che si chiamano Alexander son fighi.'
'..mh. E tutte quelle che si chiamano Margo sono bellissime.'

Rise,ma in quella risata non c'era nulla di felice.

'..sono un disastro,Alex. Sono solo un fottuto disastro.'
'..beautiful disaster,Margo. Io..lo dirò a Nick. Non me lo perdonerà mai..vero?',mi rispondo da solo.
'..non lo so. Spero di sì. Ma come tu non dovevi perdonare Jason,lui non dovrebbe..sono un bastardo,Margo.',si mette le mani davanti alla faccia.
'..siamo in due,allora. E io sono incinta. E dovrei essere almeno per un terzo lesbica. Wow. Cazzo..adesso,almeno,ho le idee chiare.'
'..idem,piccola Margo. Come cazzo mi è venuto in mente? La mia migliore amica. Porca puttana..Margo. Perché per un terzo?',scrolla le spalle,e si lascia cadere le mani sulle gambe.
'..un terzo lesbica. Un terzo etero. Un terzo asessuale. Sì,l'ho presa in considerazione.'

Margo asessuale? Non ci ho mai pensato.

'..vengo con te. Ci sarà anche a Nicholas. Sicuro.'

***

Dopo l'interessantissima teoria di Silvia sull'acqua,e le discriminazioni di Jase (non me l'aspettavo da lui),io e i ragazzi ci sediamo al bar.
'..ehi. Bimbo. Mi hai lasciato solo ieri sera,eh?',Margo risputa il caffe nella tazzina.
'..devo vomitare.'

Silvia la segue in bagno,ma lei si volta,quasi infastidita.
'..faccio da sola.',la ragazza si risiede,delusa.
'..però. É sempre così simpatica?',chiede.
'..sorella. Non darle fastidio. Questa ragazza è una santa.'

Non ho nemmeno baciato Nicholas questa mattina.

'..Alex. Per il matrimonio pensavo..'
'..NO. NON ORA,NICK. Sul serio. Sono già abbastanza stressato di mio stamattina.',io e Margo ci stavamo comportando come se avessimo il diritto di trattare di merda tutti. La verità,è che nessuno dei due si sentiva pronto a nulla. A lasciare chi ci faceva sentire bene. La sera prima eravamo solo tanto,tanto confusi. E ci sentivamo tanto,tanto soli. Ma sapevamo entrambi che non avremmo mai voluto niente dopo,l'uno con l'altra.

Volevo Margo. Solo perché pensavo a lei da tempo..ma non provo nessun'altra attrazione verso le ragazze,in generale.
Amo Nicholas,e ho una voglia matta di baciarlo,e mi sentirei un bastardo se lo facessi.

Margo torna a sedersi,e mi guarda negli occhi.

'..Alex.'
'..sì. Sì,lo so.'
'..dobbiamo.'
'..dobbiamo.'

Gli sguardi dei ragazzi erano interrogativi,e Nicholas ancora scosso da quando quello stronzo del suo fidanzato traditore l'aveva zittito a malo modo riguardo al loro matrimonio.

Silvia ci guardava malissimo,come se avesse capito tutto.
'..Nick. Cosa intendevi per mi hai lasciato solo ieri sera? Dov'era Alex ieri?',Nick si morse il labbro,e guardò Margo.
'..Alex era da me.',Silvia si alzo di scatto dal tavolo,emettendo un rumore al quanto forte e fastidioso con la sedia.

'Cosa? Cazzo,dimmi che mi pigli per il culo,Margo!',Margo sembra irritata.
'Ho tutto il diritto di stare con il mio migliore amico!'
'Il tuo migliore amico che hai baciato e che insiste nella sua bisessualità perché esisti tu,vero?',la situazione si stava facendo seria,e io non riuscivo a intromettermi,da quanto le ragazze alzavano la voce.
'..SILVIA,perché devi essere così fottutamente gelosa?!'
'Perché sì,perché non ho mai avuto nessuno a parte mio fratello e perché so già che i tuoi sentimenti per me sono confusi,come finisce se passi più tempo con lui che con me?!'
'..NON ERA PREVISTO CHE FINISSIMO A LETTO ASSIEME,PORCA PUTTANA!'

Margo finì di respirare. Silvia ha il volto rigato dalle lacrime. Jason guardava me con odio,e Nick..Nick si alzò,e io pure. Si mise davanti a me.

'..dimmi che non è vero.'
'..non posso farlo,Nicholas. Ma io..io..io non voglio perderti. Io ti amo,Nick. Ero solo..confuso. Ero solo tanto,tanto confuso..io..',vedevo sfuocato dalle lacrime.
'..come cazzo puoi essere tu a pinagere,Alex?! Eri tutto ciò che volevo,eri tutto ciò che avevo..e,come al solito,l'ho presa in culo. Ancora.'

Il ragazzo prese per per mano la cugina,che non si ribellò. Lo sguardo vuoto,indirizzato verso Margo,e l'espressione di chi non era mai stato peggio di così.

Avevo ucciso tutto. L'avevo distrutto. Sono fatto per questo. Sono l'architetto di ogni mia distruzione.