Sunday//hour 15
Tolgo le cuffiette e metto pausa a Strong.
Vado verso Nicholas,merda,sono una bolla di ansia,schifo e sensi di colpa.
Mi vede e sorride,allegro.
Il sorriso che gli rivolgo,invece,è un palese sorriso di scuse.
Mi ci avvicino.
Siamo a pochi passi di distanza,e noto un enorme cambiamento in lui: pantaloni della tuta New York Yankees,T-shirt della Nike,Air Force ai piedi.. e non portava più gli occhiali.
Si vedevano meglio gli occhi azzurri,e gli stavano benissimo.
'Ciao,Alex!',mi si avvicina,ma faccio un passo indietro.
La sua espressione, molto sorpresa.
'Nicholas.. stai bene. Sei..diverso. Bello,sul serio.. perché?',sorride.
'Aspetto una ragazza.. Kathrina,sai,te ne avevo parlato.
..e tu,invece? Sei molto più diverso di quel che lo sono io!'
Merda. Mi sento una merda. Non so come spiegare il tutto.
'Bhe..anche io ho un'incontro importante,oggi..alle tre..con una persona fantastica,che avevo sottovalutato..'
Sorride e annuisce.
Prende in mano il telefono.
'Chiamo Kathrina..'
'NO!'-lo fermo.
Se chiama Kathrina,il mio telefono squillerà. Ho scordato di fare il cambio sim,ho anche chiamato Margo con quel numero.
'Alex,perché no? Sei strano.'
'Prendiamo un caffè.',dico frettoloso,per prendere tempo.
'Alex,sto aspettando..'-
'ALLORA SIEDITI SU QUESTO CAZZO DI MURETTO,STAI ZITTO E FA PARLARE ME!',fa come dico e siede sul muretto dov'era appoggiato.
Cerco parole giuste,ma non crudeli.
'Allora.. Nicholas,non verrà nessuna Kathrina qui,oggi.'
'Ma cosa..perché? Non può venire e ha mandato te a dirmelo?',i fiori appoggiati a terra,mi siedo accanto ad essi,l'ennesima cosa che ci separava.
'..no,Nick. Kathrina non verrà.. perché.. Kathrina non c'è.'
Sembrava non capire,'Che non c'è lo vedo anch'io,Alex! Mi spieghi cosa sta succ-'
'ORA CI ARRIVO,DAMMI IL TEMPO DI PREPARARMI PSICOLOGICAMENTE AD UNA CARICA DI BOTTE!',urlo.
Voleva dire qualcosa,ma la sua bocca resta socchiusa senza che ne escan parole.
Sì,è davvero molto bello.
Non avevo parole,perché porca puttana non mi ero preparato uno di quegli stupidi discorsi mentali che tanto poi ci si dimentica? Perché me lo sarei dimenticato,ecco perché.
'..Nick,Kathrina non esiste. Non è mai.. non è mai esistita. Scusa..'
Il viso inespressivo,di chi si ritrova sotto le macerie.
'Alex..cosa stai dicendo? Che significa che Kathrina non esiste? Io l'ho vista.. io ho le foto.. io..'
'Nicholas,sono foto prese da internet. Tutte.. è stato uno scherzo. Io e.. alcuni ragazzi.. insomma,tutti noi.. abbiamo avuto quest'idea,ecco. Ma ero io che scrivevo.. non doveva diventare una cosa seria,Nick,te lo giuro..anche io sto male..'
Il viso gli si bagna di lacrime,gli occhi rossi.
'TU CI STAI MALE? TU SEI STATO PRESO PER PER IL CULO?! A ME PIACEVA KATHRINA,ALEX!'
'..anche tu piacevi a Kathrina..',lo sussurro pianissimo,a testa bassa.
Nicholas si alza,ed io lo seguo.
'..hanno visto i messaggi?',annuisco,e lui apre gli occhi di scatto.
'Tutti i messaggi..?','..e le foto allegate,Nick. Scusa..',il viso di nuovo inespressivo,ma colmo di lacrime.
Gliene asciugo una con pollice,ma lui mi allontana con una spinta.
Secondi eterni di silenzio,finché non è lui a interromperlo.
Sono sempre gli altri a prendere le iniziative.
'Alex..cosa intendevi con anche tu piacevi a lei..?',devo dirglielo,oramai.
Questa è la parte più difficile.
Questa,è la parte che toccherà me personalmente.
'..ti piaceva Kathrina?',annuisce.
Non sono capace di spiegarglielo.
Poi,mi viene in mente ciò che ho fatto per il tragitto,e la conversazione con Margo..
'..I'm sorry if I say,I need you..'
'Che cosa stai facendo?',lo zittisco con uno sguardo.
'..but I don't care,I'm not scared of love..
..'cause when I'm not with you I'm weaker..
..is that so wrong? Is it so wrong?
..that you make me strong.'
Immersi nel silenzio,sento brividi di freddo,eppure siamo in piena estate,con le temperature calde di oggi.
È che i suoi occhi,ora fissi nei miei,mettono i brividi,percepisco la pelle d'oca che provocano sopra le mie braccia.
Ferma il silenzio,ma le sue parole sono pronunciate a bassa voce.
'..tu mi rendi forte?',gli prendo coraggiosamente la mano.
'..tu mi rendi forte,Nick.'
Guarda le nostri mani,poi i miei occhi.
Lascia la mia presa e mi allontana.
'È così divertente prendermi per il culo,Alex?'
Ma porca puttana,per una volta che sono serio,lui non mi crede.
'Nick..dico davvero..non sto giocando..'
'Bhe hai giocato fino ad ora,logico che tu ti sia stancato,no?'
Era freddissimo,e questa volta erano i miei occhi ad essere rossi.
Il mio viso era bagnato.
Ero io a piangere,ma senza far rumore. Piangevo in silenzio.
'Ti.. ti prego,Nick..non ti sto prendendo per il culo.. dico davvero.. sì,sono stato una merda,è vero,ma mi sono bruciato con il mio stesso scherzo.. ti prego.. tu.. tu devi credermi,Nick..'
Mi si avvicina,stringe i denti.
'Mi sento preso per il culo.
Lo capisci questo? LO RIESCI A CAPIRE,PORCA PUTTANA?! LO RIESCI A CAPIRE CHE SONO STATO PRESO PER IL CULO TUTTA LA MIA VITA,E CHE KATHRINA ERA QUALCOSA IN CUI IO PENSAVO DI POTER CREDERE? LO RIESCI A CAPIRE ADESSO,ALEX? LO RIESCI A CAPIRE?!',non l'ho mai visto così,non ho mai visto nessuno così,è distrutto,non era questo il mio obiettivo. È distrutto per me. Lui mi rende forte,ma io lo sto distruggendo.
'..puoi credere in me,ora..se vuoi..'
'..cosa pretendi,adesso? Che io dimentichi tutto? Cosa vuoi ancora da me,Alex? GUARDAMI! NON TI SEMBRA DI AVER FATTO GIÀ ABBASTANZA?'
'VOGLIO SISTEMARE,VOGLIO SISTEMARE LE COSE,DIO SANTO NICK,STO CERCANDO DI FARTELO CAPIRE!'
'E COSA DOVREI CAPIRE ANCORA?!'
'CHE MI PIACI,PORCA PUTTANA!'..
..silenzio assoluto.
Niente.
Non una parola..
'..cosa stai dicendo,Alex?'
'Quello che hai sentito. Ne ho avuto la consapevolezza l'altro giorno,uscito da scuola,guardando bene i tuoi occhi.
Sono bellissimi,Nick.. avrei voluto smetterla prima,o almeno non avrei dovuto fare così la merda.. ma.. iniziavo a vedere il tutto non più come un gioco.
Mi piaceva parlare con te,e non volevo che le cose finissero.. sono una merda,lo so..'
Mi stavo rigirando i pollici,ero nervoso.
Mi separa le mani e mi guarda.
'Piantala. Quel movimento mi irrita.'
'Hai.. hai da dire solo questo? 'Piantala,quel movimento mi irrita'? Ma mi hai ascoltato Dio..'
'PERCHÉ DEVI NOMINARE DIO OGNI CAZZUTISSIMA VOLTA?!'
'PERCHÉ MAGARI È LA VOLTA BUONA IN CUI MI ASCOLTA!'
I nostri respiri di sottofondo al silenzio.. oppure il silenzio di sottofondo ai nostri respiri.
'..non so cosa pretendi. Ma.. a me Kathrina piaceva. E..se tu sei Kathrina..bhe,allora tu mi piaci,Alex.'..Dio.
Ha detto che gli piaccio.. e non mi ha ancora riempito di botte.
Sorrido spontaneamente,però mi mette una mano sulla bocca.
'..però non lo so,Alex. Devo pensarci su. Sono ancora incazzato..'
Faccio un espressione perplessa.
Non perché sia incazzato,cioè ha ragione,ma non ha parlato di un piccolo,minuscolo dettaglio..
'..Nick. Non ti importa che sono un ragazzo?',sorride.
È ancora più bello quando sorride.
'Mi sembra la cosa più insignificante nell'insieme,Alex.'
Sorrido.
Le mie ansie si stanno dando fuoco da sole,e il sorriso di Nick è un ottimo aiuto.
'Quanto ti ci vorrà per pensarci?'
'Non lo so,Alex. Sono ancora incazzatissimo,ed ho bisogno di pensarci davvero,ma..ecco.'
Raccoglie i fiori da terra,un po' rovinati.
'Tieni questi,intanto.',sorrido e lo abbraccio.
'..I'm sorry if I say,I need you.',scioglie l'abbraccio e si allontana,salutandomi con un gesto della mano.
Adesso,insieme ad alcune delle mie ansie,rinasce la mancanza che ho di lui.
•••
CAPITOLO PIÙ LUNGO E INCONTRO AW
Che ne diteee?
Nella foto Nick,yep.
Vi è piaciuto il capitolo??
DAII voglio dei commenti attivissimi!
-Michi.
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