Sospira,'Io voglio sapere tutto di te,Alex.'
Mi preparo psicologicamente a parlare di me a qualcuno. Nessuno sa cosa ho passato,ma non voglio segreti o cose in sospeso con Nick.
Chiudo gli occhi,e mi appoggio di nuovo a lui,le sue mani,una tiene le mie e l'altra gioca con i miei capelli.

'..è iniziato tutto quando ero piccolo. Insomma,neanche tanto.. avevo dodici anni. Emma,mia sorella,solo qualche mese. I miei si sono separati,senza spiegare perché.
Vedevo mio padre sempre meno.. e adesso non lo vedo da anni. Inutile che mento a me stesso:non so nemmeno più se sia vivo. Potrebbe essere in Irlanda,in Italia.. oppure a soli dieci minuti da qui. Io..io non lo so. E questo fa schifo,Nick. Quando avevo tredici anni mi presentò una ragazza dicendo che si sarebbero sposati e che lei aspettava un bambino.
Dopo di chè,l'ho visto fino a sei mesi dopo. Poi non ho più saputo niente.
Ho sentito solo una telefonata,parlava con mia madre.
Ronald hai due figli,diceva,non puoi dimenticarteli perché adesso hai una nuova vita e un altro bambino. Loro non significano più niente per te?,poi credo che non le abbia più risposto,perché mamma ha messo giù il telefono sul mobile quel giorno.
Me lo ricordo benissimo..
Non ho mai sfogato il mio stress nel modo giusto.
Non ho mai più vissuto davvero prima dei miei quattordici anni: ho iniziato la scuola,e ho fatto in modo che.. bhe. Che nessuno sapesse niente. È stato tutto cosi perfetto.. le cose mi sono sempre andate bene da lì in poi.
Insomma.. i miei amici. Ragazze,davvero tante. E quello che ero per tutti: un modello da seguire. Ma i consigli che davo non erano poi quello giusti.. avrei dovuto essere diverso. Ho solo fatto stare male tante persone.. sono parte di quelle persone che si divertono a sfottere altri,solo per non sentirsi quella grande massa di schifo che invece sono.. scusa. Sai.. il fatto di avere amici,ragazze e popolarità non ti rende felice. Non davvero,insomma. Tutte queste cose t'illudono di essere felice,invece.. solo qualcosa può davvero renderti felice.. e quel qualcosa,per me sei tu,Nick.'

..forse non sembra una storia così tragica. Ma è lo schifo viverla. Forse in parte è colpa mia. Lo so. Ma adesso voglio la mia felicità.
Alzò lo sguardo,e l'unica cosa che riuscì a fare fu abbracciarmi e darmi un bacio.
'..Nick. A ognuno di noi spetta un miracolo. E il mio miracolo è stato di essere così coglione da fare uno scherzo idiota ad un ragazzo così fottutamente meraviglioso.',sorride.
Dio,benedici Margo e i suoi santi libri.
'Alex.. tutti abbiamo un passato. Alcuni fanno decisamente.. schifo. Ecco. Ma..io vorrei ricominciare. E,tu? Vuoi ricominciare? Vuoi.. con me?'annuisco e gli prendo la mano.

'..sei un miracolo stupendo,Nicholas.'

Mi squilla di nuovo il telefono.
'Alexander,adesso se non mi passi Val io.. e se dorme vai a svegliarla.',pensavo di essere nei casini,quando mi ricordo dei messaggi con Margo. Sì,grande,aveva mandato gli audio.
Inizio a farne partire alcuni.
'Pronto? Ciao,sono Val.'
La voce di mia madre era davvero epica,credo non se la fosse bevuta, prima, la storia di Val.
'..come stai,Val? Sono la madre di Alex.',faccio partite il secondo audio.
'Oh,ciao! Come va? Io sto bene.',tutto perfetto.
'Val.. cosa fate?',Dio Margo hai pensato a tutto,vero?
Altro audio,
'Stiamo scegliendo un film. Ciao!',riattacco subito e sia che il mio ragazzo prendiamo a ridere come due idioti.
'..grande.',dice.
'..grande Margo.',rispondo.

•••
We ❤quanto vi piacciono?
Le storie,di Nick e di Alex? Cosa dite?❤

-Michi.❤