Sono andato a casa di Margo presto questa mattina,portando con me Emma. Stare vicino a Nicholas mi uccide.

'..ehi,piccola. Esami finiti..e domani ballo. Sei pronta?',scuote la testa con disgusto.
'..quel fottuto ballo. Non ci vado da sola.'
'..ci vieni con me. Io..io non credo che userò il vestito che avevo preso per il mio matrimonio.',volto lo sguardo verso Emma,intenta a guardare i cartoni seduta su una poltroncina.

Mi sentii un vuoto al cuore. Una mancanza. E piansi.

Ancora,di nuovo,esplosi..e piansi.

Abbracciai Margo,nascondendomi dietro ai suoi capelli lisci e profumati di dolce per non far vedere le mie lacrime alla sorellina.

'..tu non sei questo,Alexander Green. Tu non piangi per nessuno. Tu non soffri in questo modo per amore..questo non sei tu,Alex.'
'..questo sono io,cambiato da questo fottuto amore,Margo.'

'..andiamo a parlare un po' in camera mia,magari?',annuisco,e la seguo nella stanza.

Lascia la porta aperta.

'..ne usciremo,Alex. Domani..al ballo..fai un discorso. A Nick. Umiliati davanti a tutti per lui! Fidati,credo che funzioni.',questa ragazza ha uno strano modo di vedere le cose.
'..Alex. Cantagli una canzone.',rido,alzando le sopracciglia.
'..sono stonato come una campana,Margo Evans.',la ragazza siede sul letto,incrocia le gambe con ancora le scarpe ai piedi. Una T-shirt bianca con del pizzo sul colletto e dei jeans scuri.
'..quindi. Le opzioni sono due:
Uno,ti perdona pur di farti tacere, e
Due,sarà così intenerito dal fatto che tu ti smerdi davanti a tutti per lui che ti perdonerà.'
'..o,tre,mi pesterà a sangue.',il mio pessimismo prevale su tutto,adesso. Lo amo. E l'ho perso. Sono un coglione. Non basta essere belli per avere sempre il culo parato.

Mi sdraio sul letto,e la ragazza accanto a me fa lo stesso,appoggiando la testa sul mio petto.

'..ne usciremo,Alex.'
'..è da troppo tempo che ce le ripetiamo,Margo. Arrendiamoci al fatto che,per uscirne,dobbiamo fare qualcosa. E quel qualcosa non deve consistere nel stare col culo appoggiato sul letto. Domani gli canterò una canzone..e so già quale. Non posso vivere senza di lui,ora che so cosa significa averlo,Margo.'