Saturday//2//A.M.
Sono le quattro,fra due ore e quarantacinque minuti esatti andrò a prendere il mio ragazzo.
Chiamo mia mamma.
Segreteria telefonica,come sempre.
Le lascio un messaggio:
'Ciao,mamma. Sono tuo figlio,Alex,ti ricordi di me? Stasera esco e rimango a dormire dal mio migliore amico. Non ci sono a cena. Ciao,di nuovo.',sperando che riesca a trovare qualche attimo libero per rispondere,o anche solo ascoltare il messaggio che le ha lasciato il suo unico figlio maschio.
Vado in bagno e mi vesto,camicia e pantaloni.
Prendo anche un papillon nero,ora sembro un pinguino,ma i pinguini li adorano tutti,e soprattutto le persone dolci.
Tipo,Margo adora i pinguini,e credo li adorerà anche Nick dopo aver visto il suo fidanzato somigliare vagamente a uno di loro.
Dio,quanto è bello. Sono fottutamente fortunato ad averlo mio.
Sì,perché adesso è mio.
Siamo perfetti assieme.. forse non sono Kathrina,ma sono Alex. E.. a lui anche Alex sembra piacere.
E noi due non ci faremo del male,noi staremo bene. Perché io sono pazzo di lui.. e credo che anche lui tenga a me.
Non mi stancherò mai di ripetere quanto Nicholas sia importante per me.
Una chiamata,mamma.
'Pronto?'
'Alexander.. ma come sarebbe a dire che non sei a casa stasera? Verrà il mio capo,e tu devi esserci!',oh,quanto lo odio.
È un vecchio che dovrebbe entrare in pensione a parer mio,e che ci prova spudoratamente con mia madre,che avrà si e no la metà dei suoi anni.
'No. Ci starà mia sorella con te. È il compleanno di Nicholas ed io starò con lui,andremo a cena fuori e dormirò da lui.',cazzo,sto dando di matto.
'Alex,è importante! E chi è Nicholas?..e perché devi andarci a cena fuori?',tiro fuori la balla del migliore amico,'ci saranno anche altri ragazzi e qualche ragazza. Non saremo soli. Poi forse la sua ragazza si fermerà a dormire da lui,ed io sto assieme a sua sorella. Quindi ho dove dormire,stai tranquilla.',quante volte avrò già dormito con una ragazza.
'..Alexander! E da quando tu avresti una ragazza? Come si chiama? Quanti anni ha? Come..?'okay,mi inventò qualcosa.
'..si chiama Val. Ha diciassette anni,viene nella mia scuola,stiamo assieme da tre settimane. È carina,sto con lei stasera. Stai tranquilla.',non si è mai preoccupata di me come adesso.
'Dormi assieme ad una ragazza con cui stai da tre settimane?',ho dormito con ragazze di cui non ricordo il nome,mamma.
'Mamma,se ti fa piacere stiamo svegli tutta la notte,okay?','ALEXANDER!', non la sopporto quando fa la madre preoccupata,perché non lo è.
'Smettila. L'ho sempre fatto. E non ti scandalizzare,perché lo sai anche tu che tutte le volte che passavo la notte fuori non ero davvero da Michael. Avrò il diritto di avere una relazione e di essere felice? Si,mamma. Ce l'ho. Ce l'ho anch'io. E a te non deve importare chi sia la persona con cui sto,va bene? Se lui non ti piacerà..',ho detto lui. Merda.
Sono in ansia,sudo freddo.
'..lui chi,Alex? Perché sei così.. strano?',prendo tempo.
'..ne parliamo domani,mamma.',metto giù.
Dio,che casino.
Prendo un borsone e metto le cose per dormire dal mio fidanzato: dei boxer e dei vestiti,il caricabatterie.
E metto subito la scatola con i braccialetti in tasca.
Quando sto per chiudere la valigia,la porta della mia camera si apre di scatto.
'..mamma. Già di ritorno?',si sistema i capelli con una spazzola.
'Sì,felice? Alex..chi è che non deve piacermi?',Dio.
Mia madre è molte,moltissime cose. Ma non è cretina.
'..Val,mamma.',alza un sopracciglio.
'Ti ho sentito,Alexander. Hai detto se lui non ti piacerà. Chi? Ascolta..so di non essere una madre modello. Ma ti voglio tanto,tanto bene..a te e anche a tua sorella. Perché non mi dici la verità,Alex?',perché mi odieresti,mamma.
Lei non capirebbe.
'..mamma. Ho solo sbagliato pronome.. o qualunque cosa fosse. Davvero,è tutto okay. Dormirò a casa del mio migliore amico.',scuote la testa.
'Non lo so,Alex.. c'è anche questa tua ragazza,di cui non sapevo niente e che non so nemmeno se è reale..'
'MAMMA',alzo la voce.
'HAI UN FIGLIO BELLISSIMO,NON POSSO AVERE UNA RAGAZZA?',si,credo davvero di essere bellissimo.
Sorride e siede sul letto accanto a me.
'Alex..sei sicuro che le cose stanno così? Non credo a niente,te lo dico..',e invece credici,ci vorrebbe Margo qui.
'Insomma.. vorrei incontrare Val.
Se me la fai incontrare domenica.. ti lascio uscire stasera.',merda,ricattato da mia madre.
'..lunedì pomeriggio. Verrà a pranzo qui. Va bene?',mi dà un bacio sulla fronte ed esce.
Prendo il telefono e chiamo Margo.
'..ehi,Alex.'
'..ciao Margo. Senti..mi chiedevo se..magari.. lunedì potresti venire a pranzo da me e stare un po' qua,e magari fingere di chiamarti Val..scusa,ho dovuto inventarmi qualcosa per poter andare stasera da Nick.. ti prego,Margo.',qualche secondo di silenzio.
'..il mio nome è Val.',io adoro questa ragazza.
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