La ragazza piangeva, ha pianto senza interruzione per una decina di minuti. L'ho fatta sedere sul divano e le ho dato un bicchiere d'acqua fresca, per provare a calmarla. Sembrava distrutta.

'Ehi..',le parla Nicholas.
'Che è successo? Che ha fatto Shemuel?',la mora mi passa il bicchiere mezzo pieno e guarda il biondo.
'Niente che non mi aspettassi. L'ho trovato a farsi beatamente la domestica, quella puttana. Non sono io che mi faccio paranoie.',sgrano gli occhi.
'Io lo ammazzo.',sussurro, mettendomi le mani in viso. Annie era in camera sua.
'Io lo sapevo. Ma no, io ho voluto fidarmi di lui.'
'Margo.. tu sei l'unica persona che lui abbia mai avuto nella sua vita. Non lo voglio giustificare, ma.. magari voleva provare qualcos'altro, ecco.',cerca di difenderlo Nicholas. Ma non aveva difese.
'Quindi baciare la domestica è il modo giusto? Già a me stan sul culo le domestiche, è casa mia e la pulisco io. Ma, no. Il signorino voleva qualcuno che facesse tutto al posto nostro. Si fa pure lui al posto mio. Questo non lo volevo. In tutte le serie TV le domestiche son delle luride stronze, lo sapevo bene.'
'MARGO. La vita non è una serie TV.',le ricordo.
'Se lo fosse stata, avrei sparato a entrambi. A lei nell'occhio, e poi avrei fatto a pezzi lui e avrei dato i suoi resti in pasto a dei cani. Sono esagerata?',io e il mio fidanzato annuiamo all'unisono. La ragazza fa spallucce.
'Sembra che io sia un fottuto passatempo. Non volevo questo.'
'Per lui non sei questo.',la rassicura Nicholas. 'So che prova molto per te. È mio fratello e mi dice tutto.. o quasi. I gemelli hanno un filo invisibile che li lega. So che ti ama. Alcune cose si possono perdonare.. non credi?'
'Chi sono io per dire di no? Me lo aspettavo, inutile negarlo. Sapevo che non gli sarei bastata.'
'Tu gli basti. Magari.. è stato solo un momento.'

Sentiamo bussare alla porta.

'Vado io.',dico.
Non guardo nemmeno dall'occhiello, apro la porta e un ragazzo biondo dagli occhi chiari arrossati mi si presenta davanti. Sembrava avesse pianto, o fumato.
'È qui?',Margo. Sapevo che si riferiva a lei.
'Ovviamente. Se prova a picchiarti io assisto alla scena mangiando popcorn.',avverto Shemuel. Il ragazzo si mette le mani sul viso.
'Lei ha baciato me. Non nego che, di primo impatto, io non mi sia allontanato.. ma ho preso solo qualche secondo per realizzare quello che stava succedendo. Solo qualche secondo, e Margo è arrivata in quel secondo. Sai che non l'avrei mai tradita. È stato solo un bacio.'
'Avevi in programma di fare altro, biondo?',il ragazzo scuote la testa.
'Non lo avrei mai fatto.'
'Posso solo crederti sulla parola.'
'Se non volessi Margo non sarei qui. Niente più aiuto con le pulizie in casa.. e, se saremo genitori, forse Margo mi proibirà di assumere delle babysitter.'
'Non avrebbe torto.',ammetto.

***

Mi levo la maglietta e mi sdraio nel letto. Questa sera fa decisamente più caldo che nelle due precedenti.
'Ehi.',mi raggiunge il mio fidanzato.
'Oggi mi hai dato solo un bacio. Vergogna, davvero, non parlarmi, Klain.',fingo un broncio e il biondo mi bacia mettendosi sopra di me, reggendosi al materasso per non farmi peso. Allontana di poco il suo viso dal mio e mi guarda, dritto negli occhi.
'Ti amo, Alex. E sei tutto, tutto quello che voglio. Ti amo così tanto..'
'Ti amo anche io, biondo.',lo rassicuro e lo bacio ancora.
'Ti avevo già notato prima che fingessi di essere una ragazza.'
'So che lo avevi fatto, lo so benissimo. Me lo ha detto Shemuel.'
'Nella mia squadra di calcio c'era il ragazzo più bello di tutti.'
'..nel tuo letto, c'è il ragazzo più bello di tutti.'
'È un onore amarti.'
'È un onore essere amato da te.'

Mi mancava la vicinanza con Nicholas. Era da qualche settimana che lo sentivo distante, che non parlavamo più come prima, e tutto questo mi mancava. Avrò tutta la vita per amarlo.

'Potevi avere chiunque, eppure, hai scelto me.',dico, senza rendermene conto. Ma, era vero: lo pensavo veramente.
'Non che tu mi abbia dato scelta, Alexander.. è colpa tua se mi son lasciato con Brandy.'
'RINGRAZIAMI, IDIOTA.',gli dò un leggero pugno sul braccio.
'Mi stava sul culo quella ragazza. Tu devi essere mio.'
'Io sono tuo.'
'Lo so.'